Prendendo spunto da ciò che è recentemente avvenuto nella Corea del Sud , vorrei proporvi un breve escursus temporale, ritornando a ciò che fu la guerra delle coree. Ricordando che proprio in questi giorni, in seguito ad un’esercitazione navale della Corea del Sud, la Corea del Nord ha risposto duramente con un bombardamento a tappeto che è durato molti minuti nei quali sono stati scagliati circa 100 missili e colpi d’artiglieria. La guerra nelle coree La guerra delle coree ebbe inizio nel 1950 e terminò ufficialmente nel 1953.Da una parte erano schierati i nordcoreani alleati con i cinesi, e dall’altra gli Stati Uniti che parteggiavano per i sud-coreani. Nel conflitto intervennero anche 25paesi occidentali, a favore del blocco statunitense. Il motivi di questa guerra ancora oggi non sono molto chiari. Si pensa, infatti, che non fu propriamente Stalin a fare scoppiare il conflitto armato, bensì la decisione di Kim Il-sung di invadere militarmente il sud a causa di rivendizioni nazionali. . Il comando delle forze Onu venne affidato al generale statunitense Douglas MacArthur. Nell'agosto 1950 l'esercito nordcoreano controllava la maggior parte del sud, tranne una ristretta zona intorno al porto di Pusan. Ma a settembre MacArthur riuscì a ribaltare la situazione, facendo sbarcare i marines a Inchön, alle spalle della linea nemica. Il 7 ottobre 1950 l'Assemblea generale dell'Onu autorizzò le truppe a superare il confine tra le due Coree, cercando di evitare però l’intervento cinese: ma così non fu. Infatti seppur non ufficialmente i volontari cinesi risposero, proprio perché le truppe statunitensi si erano avvicinate troppo al confine cinese. Il blocco occidentale si ritirò. Il generale MacArthur venne sostituito con uno più moderato Matthew B. Ridgway. . A Washington prevalse la tesi che la guerra dovesse rimanere limitata e nel 1950 questa situazione di apertura militare contribuì nello sfociare nelle negoziazioni. L’esito finale La conclusione fu relativamente positiva e il fatto che i due blocchi, occidentale ed orientale, non fossero entrati formalmente e dichiaratamente in guerra e che molti stati( soprattutto quelli arabo-asiatici) non avessero partecipato concretamente al conflitto armato fu un passo avanti verso l’apertura . Non vi furono sostanzialmente dei vincitori o dei vinti, ma la situazione si concluse più o meno in una sorta di “parità” stabile. I costi umani ed economici del conflitto La guerra era costata 1.027.409 morti e 1.474.717 feriti, ma alcune stime parlano di 4.000.000 fra militari e civili morti e feriti. Furono distrutte il 43 per cento delle strutture industriali del paese e il 33 per cento delle abitazioni. Guerra delle coree A cura di Gianmaria La Rosa