Università degli studi di Pavia Facoltà di Economia a.a. 2013-2014 Lezione 6 Cessione, Acquisizione e Conferimento Antonella Portalupi 1 Cessione di Azienda Il fatto La cessione è un operazione per mezzo della quale l’imprenditore trasferisce ad altri la propria azienda o un suo ramo, contro corrispettivo. ◦ Cessione in senso stretto, caratterizzata dal pagamento del prezzo in denaro contante ◦ Cessione per apporto caratterizzata dal fatto che l’imprenditore conferisce la propria azienda in una società, e riceve in pagamento quote o azioni della società stessa. , Il contratto di cessione di un complesso aziendale si inquadra giuridicamente tra i contratti di compravendita. Il momento Il documento che sancisce l’operazione fra le parti coinvolte è il Contratto di trasferimento/cessione; Bilancio di cessione. L’atto L’operazione è deliberata dall’Assemblea. Slide 2 Perché è necessaria un’Informativa Specifica Quale informativa Il contratto di cessione deve essere obbligatoriamente redatto; L’azienda acquirente prende il posto dell’azienda ceduta come controparte in tutti i contratti in corso di esecuzione (con alcune eccezioni); Scelta del criterio di valutazione dei beni conferiti; Cessione dei crediti; Accollo dei debiti; Imposte sul reddito. Slide 3 Perché è necessaria un’Informativa Specifica Strumenti di informativa Situazione patrimoniale alla data di cessione Nella Situazione Patrimoniale alla data di cessione, redatta secondo criteri di valutazione per l’impresa in funzionamento, si devono elencare tutte le attività e passività esistenti alla data della cessione, deve essere indicato il risultato del conto economico per il periodo considerato, e devono essere calcolati gli eventuali ammortamenti, ratei & risconti, accantonamento ai fondi. E’ inoltre necessario valutare il magazzino secondo quanto disposto dall’art. 2426 del c.c.. La situazione patrimoniale è necessaria per poter determinare: • Plusvalenza/ minusvalenza di cessione; • Per la relazione di stima del perito • Per motivi fiscali Slide 4 Perché è necessaria un’Informativa Specifica Relazione di stima del patrimonio sociale da parte del perito (obbligatoria per le cessioni per apporto in una S.p.A.) Questa deve riportare: • Descrizione dei beni e dei crediti destinati a costituire il patrimonio aziendale; • Criteri di valutazione seguiti; • Attestazione che il valore dei beni è almeno pari a quello ad essi attribuito ai fini della determinazione del capitale sociale e dell’eventuale sovrapprezzo; Chi effettua la stima deve effettuare rettifiche ai valori contabili di funzionamento per poter giungere a un valore di mercato delle attività cedute e delle passività accollate. Tale valore può essere accettato dalle parti per la determinazione del prezzo di cessione oppure può costituire il limite massimo di valutazione. Slide 5 Perché è necessaria un’Informativa Specifica Bilancio straordinario di cessione Il bilancio straordinario di cessione elenca tutte le attività cedute, valutate al prezzo concordato tra le parti, l’eventuale avviamento, e le passività accollate (valutate al valore di estinzione concordato fra le parti). Il prezzo di cessione è quello dato dalla differenza fra: • Attività cedute (compreso avviamento) • Passività accollate Il bilancio straordinario di cessione costitusce la base per il recepimento nei conti del cessionario. Quali finalità Garantire la trasparenza della transazione; Tutelare i diritti delle parti interessate (in particolare di creditori e debitori). Slide 6 Cessione Disciplina c.c. art. 2558. Successione nei contratti. Se non è pattuito diversamente, l'acquirente dell'azienda subentra nei contratti stipulati per l'esercizio dell'azienda stessa che non abbiano carattere personale. Il terzo contraente può tuttavia recedere dal contratto entro tre mesi dalla notizia del trasferimento, se sussiste una giusta causa, salvo in questo caso la responsabilità dell'alienante. Le stesse disposizioni si applicano anche nei confronti dell'usufruttuario e dell'affittuario per la durata dell'usufrutto e dell'affitto. c.c. art. 2559. Crediti relativi all'azienda ceduta. La cessione dei crediti relativi all'azienda ceduta, anche in mancanza di notifica al debitore o di sua accettazione, ha effetto, nei confronti dei terzi, dal momento dell'iscrizione del trasferimento nel registro delle imprese. Tuttavia il debitore ceduto è liberato se paga in buona fede all'alienante. Le stesse disposizioni si applicano anche nel caso di usufrutto dell'azienda, se esso si estende ai crediti relativi alla medesima. Slide 7 Cessione Disciplina c.c. art. 2560. Debiti relativi all'azienda ceduta. L'alienante non è liberato dai debiti, inerenti all'esercizio dell'azienda ceduta, anteriori al trasferimento, se non risulta che i creditori vi hanno consentito. Nel trasferimento di un'azienda commerciale risponde dei debiti suddetti anche l'acquirente dell'azienda, se essi risultano dai libri contabili obbligatori. Slide 8 Contabilizzazione Cedente Cessione Snc Ammortamento delle immobilizzazioni Diversi a Diversi 25.791,67 Amm. Impianti 14.500 Amm. Automezzi 7.666,67 Amm. Attrezzature 3.625 a F.do Amm Impianti a F.do Amm Autom 7.666,67 a F.do Amm Att. 3.625 Slide 9 14.500 Contabilizzazione Cedente Cessione Snc Quota maturata del TFR Indennità TFR a Fondo TFR 4.900 Giroconto delle rimanenze iniziali Variz. Rimanenze a Diversi 97.000 a Materie Prime 31.000 a Prodotti finiti 66.000 Slide 10 Contabilizzazione Cedente Cessione Snc Valutazione delle rimanenze finali di magazzino Diversi a Variz. Rimanenze 112.000 Materie Prime 34.000 Prodotti Finiti 78.000 Svalutazione crediti adeguata al valore di stima Perdite su crediti a Fondo Sv. Crediti 736 Slide 11 Contabilizzazione Cedente Cessione Snc Risconti attivi su affitti già pagati ma non ancora scaduti Risconti attivi a Costi per servizio 4.500 Imputazione degli interessi passivi maturati Interessi passivi a Banca c/c 350 Slide 12 Contabilizzazione Cedente Cessione Snc Trasferimento al cessionario delle attività e accollo delle passività in base ai valori contabili Diversi a Diversi 861.691,67 Db vs fornitori 42.000 Db diversi 18.000 F.do sval. Cred 1.000 F.do amm. Impianti 72.500 F.do amm. automezzi 29.666,67 F.do amm. Attrezz. 19.625 F.do TFR 28.900 Crediti vs cessionario 650.000 Slide 13 Contabilizzazione Cedente Cessione Snc Trasferimento al cessionario delle attività e accollo delle passività in base ai valori contabili (cont.) Diversi a Diversi 861.691,67 a Cr vs clienti a Impianti a Automezzi 92.000 a Attrezzature 58.000 a Materie Rim. Fin. 34.000 a Prodotti Rim. Fin 78.000 a Risconti attivi a Plusv da cessione 106.900.000 290.000 4.500 198.291,67 Slide 14 Contabilizzazione Cedente Cessione Snc Incasso del corrispettivo per la cessione dell’azienda a terzi: Banca a Crediti vs cessionario 650.000 Liquidata IRAP sul reddito della frazione d’esercizio: Imposte a Erario c/imposte 52.862,87 Slide 15 Contabilizzazione Cedente Cessione Snc Riepilogo dei conti accesi ai componenti negativi di reddito: CE a Diversi 1.251.440,54 a Materie c/acquisti 650.000 a Costi Personale 341.100 a Oneri di Gestione 100.000 a Costi servizi a Interessi Passivi 5.550 a TFR 4.900 a Amm.Impianti a Amm.Auto 7.666,67 a Amm. Attr 3.625 a Svalutaz. Credit. a Imposte 70.500 14.500 736 52.862,87 Slide 16 Contabilizzazione Cedente Cessione Snc Riepilogo dei conti accesi ai componenti positivi di reddito e variazione rimanenze: Diversi a CE Prodotti c/vendite 1.524.891,67 1.300.000 Ricavi diversi 11.600 Plusvalenza cessione 198.291,97 Variazione rimanenze 15.000 Utili conseguiti comprensivi della plusvalenza di cessione: CE a Utile di periodo 273.451,13 Slide 17 Contabilizzazione Cessionario Acquisto dell’azienda Diversi a Diversi 738.900 Crediti v/clienti 42.000 Impianti 18.000 Automezzi 1.000 Attrezzature 72.500 Materie c/apporti 29.666,67 Prodotti c/apporti 19.625 Risconti attivi 28.900 Avviamento 650.000 a debiti v/fornitori 42.000 a debiti diversi 18.000 a fondo Tfr 28.900 a Soc. ABC c/cessione Slide 18 650.000 Contabilizzazione Cessionario Bonifico per l’acquisto dell’azienda: Società ABC c/ cessione a Banca 650.000 Slide 19 Acquisizione Contesto Aziendale Il fatto Operazione di acquisizione di un’azienda o di un ramo d’azienda, dietro pagamento di un corrispettivo. Il prezzo, che rappresenta il valore economico delle attività e passività acquisite, viene definito con una contrattazione tra acquirente e venditore. Le parti possono incaricare revisori o consulenti esterni per effettuare distinte “due diligence”, ossia valutazioni aziendali che evidenziano le caratteristiche delle attività e passività, i plusvalori delle attività immobilizzate, l’avviamento ed eventuali valori immateriali dell’azienda. Il prezzo pagato può essere il fair value (valore equo) delle attività e passività acquisite e può comprendere anche l’avviamento. Slide 20 Acquisizione Contesto Aziendale Esistono diversi metodi di valutazione del capitale netto dell’impresa; tali criteri sono: Metodo patrimoniale, con cui il valore dell’azienda è determinato in base al valore corrente degli elementi patrimoniali; Metodo reddituale, che si basa sull’attualizzazione del flusso dei redditi attesi; Metodo misto, che tiene conto della consistenza patrimoniale aziendale e della sua capacità di conseguire reddito. Slide 21 Acquisizione Disciplina RE Art. 71 (Acquisizioni e cessioni) Gli emittenti azioni, in ipotesi di acquisizione o di cessione significative, individuate secondo criteri generali predeterminati dalla Consob, o su richiesta di quest’ultima, in relazione alle caratteristiche dell’operazione, mettono a disposizione del pubblico presso la sede sociale e la società di gestione del mercato, entro quindici giorni dalla conclusione dell’operazione, un documento informativo redatto in conformità ad uno specifico prospetto (denominato allegato 3B.) Dell’avvenuto deposito è data immediata notizia mediante un avviso pubblicato almeno su un quotidiano a diffusione nazionale. RE Art. 91 (Acquisizioni e cessioni) Gli emittenti azioni, contestualmente alla diffusione al pubblico trasmettono alla Consob il documento informativo predisposto ai sensi dell’articolo 71. Slide 22 Conferimento di Azienda (o di ramo) Contesto Aziendale Il fatto Per conferimento si intende l’operazione per cui un’azienda [oppure un ramo aziendale dotato di autonoma capacità di reddito] vengono conferiti (“apportati”) ad un ente giuridicamente diverso dall’impresa conferente; come contropartita l’impresa riceve, non denaro ma azioni della società cui ha effettuato l’apporto. L’operazione può essere motivata da varie considerazioni: 1. di carattere propriamente aziendale come quelle derivanti dal vantaggio di dimensione ridotte, connesse quindi con problematiche di decentramento di compiti e decisioni, e quindi anche di natura organizzativa; 2. di diversificazione degli investimenti e quindi possibilità di cessione di singoli rami aziendali, senza dover alienare l’intera impresa 3. fiscali In pratica, con il conferimento si tende a “staccare” da un’impresa detta conferente un complesso aziendale funzionante, complesso che viene conferito ad un’azienda, la conferitaria, già costituita o nata a seguito del conferimento stesso. In genere, la conferente resta in vita come società finanziaria, gestendo la partecipazione (o più partecipazioni se i conferimenti sono distinti verso più imprese) nella società industriale, senza quindi cessare la propria attività, come nella scissione. Slide 23 Perché è necessaria un’Informativa Specifica Quale informativa Questo tipo di operazione implica che venga effettuata la valutazione del ramo d’azienda che deve essere conferito e la stima del valore del patrimonio netto della società conferitaria attraverso la quale si determina il prezzo di emissione delle nuove azioni. Quali strumenti di informativa Deve essere presentata una relazione giurata di un esperto, scelto dal tribunale, con la descrizione dei beni e l’attestazione che il valore i tali beni è pari a quello attribuito per la determinazione del capitale sociale e dell’eventuale sovrapprezzo. Devono essere inoltre indicati i criteri di valutazione seguiti (art. 2343); Quali finalità Garantire la trasparenza dell’operazione; Tutelare i diritti delle parti interessate. Slide 24 Conferimento di Azienda (o di ramo) Contesto Aziendale Il conferimento consta di tre momenti fondamentali: Aspetti propedeutici legati all’operazione stessa; Redazione della perizia ex art. 2343 c.c.; Atto di conferimento e adempimenti successivi Slide 25 Conferimento di Azienda (o di ramo) Disciplina Il conferimento di azienda (o di ramo) è configurabile come un aumento del capitale a pagamento, tramite apporto di beni in natura o di crediti (art.2440 c.c.); Le azioni che corrispondono ai conferimenti devono essere liberate integralmente al momento della sottoscrizione (art. 2342); Il conferente deve essere presentata una relazione giurata di un esperto, scelto dal tribunale, con la descrizione dei beni e l’attestazione che il valore i tali beni è pari a quello attribuito per la determinazione del capitale sociale e dell’eventuale sovrapprezzo. Devono essere inoltre indicati i criteri di valutazione seguiti (art. 2343); Entro 180 giorni i gli amministratori devono verificare le valutazioni riportate nella relazione e, se necessario, procedere alla revisione di stima; le azioni sono inalienabili fino a quando non sono state controllate le valutazioni (art. 2343); Slide 26 Conferimento di Azienda (o di ramo) Disciplina se il valore dei beni conferiti è inferiore di oltre un quinto a quello per cui avvenne l’operazione, si deve ridurre proporzionalmente il capitale sociale, annullando le azioni, se il socio conferente non versa la differenza (art. 2343); la delibera di aumento del capitale sociale della società conferitaria esclude il diritto di opzione per le azioni di nuova emissione: l’aumento del capitale sociale in questa situazione spetta al conferente (art. 2441 c.c.); il prezzo di emissione delle azioni è effettuato in base al valore del patrimonio netto; per le azioni quotate in borsa si deve tener conto dell’andamento delle quotazioni nell’ultimo semestre (art. 2441 c.c.). Slide 27 Conferimento di Azienda (o di ramo) Disciplina Se dalla revisione della stima risulta che il valore dei beni è maggiore di quello stabilito dal perito non è possibile aumentare il valore del conferimento secondo quanto definito dal principio contabile OIC n.28 (non sono infatti possibili rivalutazioni di valori esistenti). Se invece il valore è inferiore ci sono due diversi casi: Se è minore di oltre il 20% al valore del conferimento bisogna adeguare il capitale a tale valore; Se invece la differenza è inferiore al 20% non si deve fare nulla. Slide 28 Obblighi del Collegio Sindacale Il Collegio sindacale della società conferente deve accertare che i criteri seguiti nella determinazione del valore di conferimento e del valore delle azioni o quote siano tecnicamente corretti. Il Collegio sindacale della società conferitaria deve effettuare i controlli previsti per l’aumento di capitale sociale tramite conferimento di beni in natura. Slide 29 Obblighi del Consiglio di Sorveglianza Il Consiglio di sorveglianza della società conferente deve accertare che i criteri seguiti per determinare il valore di conferimento e il valore delle azioni o quote siano tecnicamente corretti. Il Consiglio di sorveglianza della società conferitaria, dovrà effettuare i controlli previsti per l’aumento di capitale sociale tramite conferimento di beni in natura. Obblighi del Comitato per il Controllo della Gestione Il Comitato svolge la funzione di vigilanza dell’osservanza della legge e dello statuto in quanto i suoi membri sono componenti del Consiglio di amministrazione. Slide 30 Contabilizzazione Conferitaria Conferimento d’Azienda (o ramo) Nella “Bianchi spa” con capitale sociale di euro 500.000, entra un nuovo socio che apporta la propria azienda, valutata dal perito del tribunale euro 600.000. Le trattative tra i soci hanno comportato un aumento del Capitale per Bianchi spa 450.000 euro e un sovrapprezzo delle azioni di 150.000 euro. Cr vs Soci per versamenti dovuti a Diversi 600.000 a Capitale Sociale 450.000 a Riserva s.prezzo azioni 150.000 Slide 31 Contabilizzazione Conferitaria Conferimento d’Azienda (o ramo) (cont.) Diversi a Diversi 1.450.000 Banca c/c 150.000 Immob. Imm. 375.000 Immob. Mat. 800.000 Crediti vs clienti 125.000 a Cr vs Socio per versamenti dovuti 600.000 a Db vs Fornitori 175.000 a TFR 241.000 a Mutui Passivi 434.000 Slide 32 Contabilizzazione Conferente Conferimento d’Azienda (o ramo) Diversi a Diversi 80 Passività Conferite 30 Soc. c/App 50 Partecipazione a Attività Conferite 60 a Plusvalenza (o riserva) da conferimento 20 a Soc. c/App 50 Slide 33