Corso di Laurea Magistrale in
Pianificazione e Politiche per la
Città, il Territorio e l’Ambiente
Corso Laboratorio di politiche
1° anno
A.A. 2012-2013
COMUNE DI CREVALCORE (BO)
Gruppo di lavoro: Polis e-inquiry
Crevalcore nel cratere sismico
ETIMOLOGIA: secondo alcuni il nome si
riferisce ad un soprannome non bene
identificato. Secondo altri si riferisce
invece alle condizioni geografiche del
luogo e quindi deriverebbe
da cuoro o cuora (terreno galleggiante).
CLASSIFICAZIONE SISMICA: bassa
Centro storico e area industriale di
Crevalcore
ORIGINI E STORIA
Il territorio di Crevalcore era una palude, ricoperta di acque stagnanti e laghi, attraversata da fiumi e canali,
ingombra di foreste. I Romani occuparono queste terre e le suddivisero in campi di forma quadrata, chiamati
centurie. Il centro storico mantiene tutt’ora l’impostazione impostata sul un decumano della centuriazione
romana.
A partire dal ‘600 famiglie nobili bolognesi come i Caprara, i Pepoli e i Bevilacqua realizzarono importanti
opere idrauliche per trasformare la palude in terreno da agricolo. Nei loro terreni, ottenuti dall’Abbazzia di
Nonantola, fecero costruire grandi ville attorno alle quali sorsero delle borgate agricole: i nuclei delle attuali
frazioni del paese.
Dalla seconda metà del XIX secolo iniziarono grandi opere di cambiamento della città: fu ricostruito il
Municipio, il Teatro Comunale, la ferrovia e il cimitero, vennero spianati i terrapieni difensivi e demolita la
Rocca di Porta Bologna.
STORIA RECENTE
• Inizio ‘900: centro storico era ben definito e l’aperta campagna cominciava già appena fuori del viale della
circonvallazione. Costruzione scuole e della nuova Chiesa di San Silvestro. Copertura dei fossati.
• Dopo le due guerre mondiali anche Crevalcore ha vissuto il lento passaggio da un’economia basata
sull’agricoltura a nuove forme produttive. Si sono sviluppate le attività artigianali ed industriali, basate su un
sistema di piccole e medie aziende.
• Anni ’70 e ’80: forte sviluppo dell’immediata periferia del centro storico con la costruzione di nuovi
quartieri abitativi (palazzi condominiali e villette unifamiliari a schiera). Ristrutturazione degli edifici storici.
Sul piano urbanistico sono state definite nuove aree per l’edilizia pubblica e l’insediamento produttivo.
• Nel 1999 a Crevalcore è stato conferito il titolo di città.
• Negli ultimi anni è stata costruita la tangenziale, sulla quale è stato deviato il traffico dei mezzi pesanti, allo
scopo di diminuire la circolazione lungo la circonvallazione.
• Oggi Crevalcore è una moderna cittadina dotata di servizi adeguati, che ha però conservato i suoi tratti di
interesse storico.
ELEMENTI DI PREGIO NEL SISTEMA
AMBIENTALE COMUNALE
Le ZPS (zone di protezione speciale) sono zone di protezione poste lungo le rotte di migrazione
dell’avifauna, finalizzate al mantenimento ed alla sistemazione di idonei habitat per la
conservazione e gestione delle popolazioni di uccelli selvatici migratori.
Superficie
dell’area
vincolata a
ZPS: 710
ettari (7,1
kmq)
La ZPS è identificata con il codice IT4050025,
ed è costituita da cinque aree disgiunte
situate a Nord e ad Est dell’abitato di
Crevalcore.
Questa zona è un’Area di Riequilibrio
Ecologico e prende il nome di
“Bacini ex zuccherificio di Crevalcore”.
Sono presenti 35 specie di volatili
(Tarabuso, Nitticora, Sgarza ciuffetto
…) e di invertebrati ( Lepidottero
Lycaenadispar …) considerati per la
loro importanza e il loro rischio di
sopravvivenza di rilevante interesse
comunitario.
DEMOGRAFIA
Il territorio comunale è costituito da Crevalcore Capoluogo e dalle frazioni di: Bevilacqua; Bolognina;
Caselle; Galeazza Pepoli; Palata Pepoli; Sammartini.
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ABITANTI (31/12/2011): 13.733 (M 6.740, F 6.993), crescita
continua ma in calo
SUPERFICIE: 102,58 Kmq
DENSITA’: 133,4 ab/kmq
CITTADINI STRANIERI: 2200 (16,17%) (m 1124, f 1096)
Comune con la più alta percentuale di stranieri di Bologna.
Immigrazione in calo
ETA’ MEDIA: 43,6 anni
INDICE VECCHIAIA: 148,1 % ; in calo.
REDDITO MEDIO: 13.144 € stabile (media italiana: 11.787 €)
TASSO DI NATALITA’: 10,6 nascite/ 1000 abitanti (media
italiana 9,3)
Distribuzione per età
Cittadinanza
Popolazione
Marocco
716
Pakistan
334
Romania
295
Cina
144
Tunisia
125
Moldavia
85
Albania
49
Serbia
48
Polonia
45
Turchia
33
ECONOMIA
Crevalcore ha un'economia in prevalenza legata all‘agricoltura, ma sono presenti anche alcuni
stabilimenti industriali in prevalenza nella zona Beni Comunali e Palata Pepoli .
I prodotti agricoli più importanti a livello comunale sono la patata di Bologna e le perine di
Crevalcore.
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PERSONE IN ETA’ LAVORATIVA: 8748 (63,8%)
ADDETTI AGRICOLTURA: 765;
AZIENDE AGRICOLE: 361;
ADDETTI INDUSTRIA: 1834;
Numero di addetti per impresa
1 addetto
da 2 a 9 addetti
da 10 a 19
addetti
da 20 a 49
addetti
oltre 50 addetti
ECONOMIA
Principali produzioni industriali nell’area di Crevalcore:
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• PARTI DI AUTOMOBILI: Cobac batterie, Dea engineering spa, OBA.
METALLURGIA: FB (fonderia bolognese), Fondomatic, Zucchelli e Tesini, MB srl (Beni
comunali), Ferioli fabbro (Palata Pepoli ), Nova cabine (Palata Pepoli).
• MACCHINARI PER L’INDUSTRIA: PLM srl.
SERVIZI
Principali servizi pubblici:
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SCUOLE STATALI
Istituto comprensivo (materna, elementare e media) I.C. di Crevalcore ; Scuola materna G. Dozza
Camillo, Paltrinieri (Palata Pepoli), G. Calanca Caselle); Scuola elementare G. Lodi, Ugo Pizzoli (Palata
Pepoli); Scuola media Marco Polo; Scuola Superiore: Istituto Professionale Industria e Artigianato
Marcello Malpighi.
SCUOLE PRIVATE
Scuola materna Stagni.
BIBLIOTECA comunale (trasferita);
CENTRO MUSICALE Melò;
PRO LOCO (trasferita);
LINEA FERROVIARIA BOLOGNA – VERONA.
DANNI
EDILIZIA - INTERVENTI ALL'INTERNO DELLA
ZONA CANTIERABILE
“Con ordinanza Sindacale n° 281/2012 del
01/07/2012, é stata definitivamente revocata la
zona rossa originariamente istituita per l'intero
centro storico (ordinanza 127) e successivamente
ridotta in considerazione delle eventuali
inagibilità indotte da fabbricati aggettanti sulla
stessa.
Contestualmente si é istituita un'area, di eguale
perimetrazione, cantierabile per il
consolidamento e recupero degli edifici e delle
infrastrutture (previa autorizzazione dell’Ufficio
Tecnico comunale).
Con determinazione dirigenziale del 13/07/2012
n° 249, si é istituita la procedura autorizzativa
per recupero e consolidamento edifici ed
infrastrutture, ricadenti all'interno dell'area
cantierabile del centro storico. Chiunque debba
accedere all'interno di suddetta area dovrà essere
preventivamente autorizzato dall'Ufficio Tecnico.”
Edifici danneggiati:
Edifici privati - dichiarate inagibili circa 700 unità
abitative. Ulteriori controlli devono essere effettuati su
altre 600/700 unità abitative.
Edifici pubblici e luoghi di culto – (parzialmente
inagibili) Scuola media, Scuole Professionali, Asilo nido e
scuola materna; (totalmente inagibili) Municipio, Teatro
Comunale, Caserma CC, Scuola elementare, Scuola
elementare – frazione di Palata Pepoli, Complesso
monumentale Villa Ronchi, Porta Bologna, Porta
Modena.
Ecco l'elenco delle priorità del comune:
- Scuola materna Paltrinieri Palata Pepoli;
- Scuola elementare Pizzoli Palata Pepoli;
- Scuola elementare G. Lodi Crevalcore;
- Scuola media M. Polo Crevalcore;
- Istituto IPIA Malpighi Crevalcore;
- Municipio;
- Porta Bologna;
- Porta Modena;
- Teatro comunale;
- Complesso monumentale Villa Ronchi.
PIANIFICAZIONE SOVRAORDINATA
Programma regionale di sviluppo rurale 2007 - 2013
Programmi Rurali Integrati Provinciali (PRIP)
Piano Territoriale di Coordinamento
Provinciale
Dall'analisi del quadro conoscitivo, emerge
una doppia polarità del territorio rurale, che
delinea le due principali tipologie di aree
agricole:
- territorio rurale caratterizzato da un’alta
capacità produttiva diffusa, economicamente
vitale, con presenza di preesistenze
paesaggistiche di interesse;
- territorio rurale caratterizzato da valori
naturali, paesistici, ambientali,
Il Comune di Crevalcore é classificato
Area rurale intermedia.
Il PTCP ha individuato 3 differenti ambiti
agricoli a cui corrispondono indirizzi normativi
specifici finalizzati alla preservazione delle
tipicità e delle vocazioni territoriali. All’interno
di questi ambiti ricadono le aree di valore
ambientale e naturale.
-ambito agricolo a prevalente rilievo
paesaggistico
-ambito ad alta vocazione produttiva agricola
- ambito agricolo periurbano
Piano Strutturale Comunale
La classificazione dei territori comunali secondo il PSC:
- Il territorio urbanizzato;
- Il territorio urbanizzabile;
- Il territorio rurale.
Il PSC, riconoscendo il ruolo centrale dell‘attività agricola nella soddisfazione dei requisiti
economici e rurali del territorio rurale, delimita e perimetra i seguenti ambiti del territorio rurale:
- gli ambiti agricoli di rilievo paesaggistico
- gli ambiti a prevalente vocazione produttiva agricola
- gli ambiti agricoli perirubani
Il PSC individua inoltre all‘interno dell‘ territorio rurale, gli ambiti in cui il processo di
formazione storica del paesaggio risulta maggiormente evidente: „Zona di tutela degli
elementi di centuriazione“, „Ambiti di particolare interesse storico“ e „Aree interessate da
Partecipanze e da Consorzi Utilisti.“
Sono inoltre individuate le aree di valore naturale e ambientale (aree del territorio rurale
sottoposte dagli strumenti di pianificazione sovraordinata ad una speciale disciplina di tutela) .
Indirizzi per la valorizzazione del territorio rurale
…e per gli interventi edilizi nel territorio rurale prevede…
La disciplina degli interventi edilizi nel territorio rurale, definita nel RUE, riducendo al minimo le possibilità di
nuove edificazioni, unita alle prescrizioni specifiche per le nuove infrastrutture, si propone di tutelare l‘assetto
agricolo attuale e limitare la ulteriore frammentazione del territorio, con particolare riferimento agli assetti
paesaggistici ed ecosistemici.
Indirizzi per il recupero del patrimonio edilizio esistente
Nel territorio rurale il Piano Strutturale Comunale promuove il recupero del patrimonio edilizio
esistente.
Vengono applicati diversi criteri, alcuni di questi sono:
l‘utilizzo del patrimonio edilizio esistente é incentivato rendendone possibile un recupero compatibile e rispettoso e
ammettendone modifiche di destinazione d‘uso, con l‘obbligo di valorizzarne le tipologie, le caratteristiche costruttive
e gli aspetti di rinaturalizzazione e valorizzazione del territorio;
negli interventi di riuso, si impedisce lo snaturamento delle caratteristiche tipologiche degli immobili e delle
caratteristiche del contesto ambientale rurale;
é fortemente limitata la formazione di nuovi edifici abitativi anche di carattere rurale …
PSC – Tavola Classificazione del territorio e sistema
delle tutele
Legenda CLASSIFICAZIONE DEL TERRITORIO e
SISTEMA DELLE TUTELE
ATTORI ISTITUZIONALI
Governo nazionale
-Decreto legge 6 giugno 2012, n°74 varato dal Consiglio dei Ministri;
- Il premier Mario Monti «ha firmato il decreto per la ripartizione dei fondi» per il sisma in favore di EmiliaRomagna, Lombardia, Veneto, Umbria e Abruzzo.
Regione Emilia-Romagna:
- Campagna di sensibilizzazione contro il rischio sismico;
- Accordo operativo fra Regione Emilia-Romagna e Banche per anticipazioni di liquidità a favore delle
famiglie;
- Elenco regionale dei prezzi delle opere pubbliche della Regione Emilia-Romagna (art. 8 LR 11/2010 art. 133
D.Lgs 163/2006).
http://www.regione.emilia-romagna.it/terremoto/gli-atti-per-la-ricostruzione/provvedimenti-regionali
Provincia di Bologna:
- Mercoledì 17 ottobre alle ore 10 a Crevalcore si riunirà il Consiglio provinciale Straordinario;
- Iniziativa “Pronti a ricostruire l’Emilia”, 29 ottobre;
http://www.provincia.bologna.it/probo/Engine/RAServePG.php/P/1607910010300/M/309510010310/T/Ter
remoto-Consiglio-provinciale-Straordinario-il-17-ottobre-a-Crevalcore
Comune di Crevalcore:
- Progetto “Happy centro Crevalcore”;
- Raccolta fondi attivata dal comune di Crevalcore (vedi sito comune);
- Ricostruzione edifici scolastici.
ATTORI NON ISTITUZIONALI
• Comitato “Maratona di Crevalcore”
• Pro loco di Crevalcore
• Associazione dei commercianti Crevalcore (progetto Happy centro)
• Parrocchia di Crevalcore (assistenza spirituale nella fase dell’emergenza, campi estivi per i
bambini…): vedi video youtube: http://www.youtube.com/watch?v=1vr3jGdcseQ
• Scout compagnia 17 di Bologna (aiuto nella fase dell’emergenza);
• Società cooperativa sociale onlus Sammartini
Il nuovo laboratorio della Cooperativa Sammartini, costruito con criteri antisismici, è rimasto
l’unica struttura agibile della nostra zona. Tutte le chiese delle nostre parrocchie sono
gravemente danneggiate e, nel dopo terremoto, il laboratorio serve da struttura polivalente per
ospitare, oltre alle normali attività lavorative, anche le liturgie domenicali e feriali delle nostre
parrocchie.
- Coop Adriatica (iniziativa pronti a ricostruire l’Emilia).
AZIONI ED INIZIATIVE NEL COMUNE DI
CREVALCORE
- “Maratona di Crevalcore”, 6 gennaio 2013;
-Festa dei sapori e del cioccolato, 13 – 14 ottobre;
- Iniziativa “Happy centro Crevalcore”;
- “Pronti a ricostruire l’Emilia”: Musica, reading, racconti, immagini.
29 ottobre 2012 ore 21, La Scuderia - Piazza Verdi - Bologna
A 5 mesi dal terremoto del 29 maggio la Provincia di Bologna organizza per lunedì 29 ottobre una serataincontro tra artisti emiliani e artisti abruzzesi, dedicata alla raccolta fondi per la ricostruzione dei 5 edifici
simbolo del nostro territorio individuati dalla campagna "Pronti a ricostruire", situati nei comuni di
Crevalcore e Pieve di Cento.
L'iniziativa sarà realizzata con la collaborazione di Coop Adriatica - Ad Alta voce e si pone l'obiettivo di
mantenere alta l'attenzione sui territori colpiti e sulla necessità delle popolazioni di riprendere condizioni di
vita “normale”.
BIBLIOGRAFIA
http://www.comune.crevalcore.bo.it
http://www.comuni-italiani.it
http://it.wikipedia.org
http://sasweb.regione.emilia-romagna.it
http://www.reteimprese.it
http://www.ilrestodelcarlino.it
http://corrieredibologna.corriere.it
http://www.bolognatoday.it/cronaca/happy-centro-crevalcore-terremoto.html
http://www.provincia.bologna.it/
http://www.terredacqua.net/
http://www.corriere.it/
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Descrizione Comune