I RIMPROVERI E LE PREGHIERE DI DIDONE LATINO TESTO ITALIANO Versi 314-319 Mene fugis? Per ego has lacrimas dexteramque tuam te, • Fuggi da me? Io ti prego per (attraverso) queste lacrime e per la tua destra, • (quando aliud mihi iam • (poiché io stessa infelice miserae nihil ipsa reliqui) ormai non ho lasciato nient’altro) • per conubia nostra, per inceptos hymenaeos, si bene quid de te merui, fuit aut tibi quicquam dulce meum, miserere domus labentis et istam, • oro, si quis adhuc precibus locus, exue mentem. • per la nostra unione, per le nozze imperfette, se ho qualche merito nei tuoi riguardi o se tu avesti qualcosa di dolce da me, abbi pietà della casa che crolla • e abbandona codesta intenzione , se c’è ancora qualche tempo per alcune preghiere TESTO LATINO Versi 320-323 • Te propter Libycae gentes Nomadumque tyranni odere, infensi Tyrii; ITALIANO • A causa tua mi odia il popolo della Libia, i tiranni Nomadi e i nemici Tiri; • a causa di te stesso ho • te propter eundem perso il pudore e la fama exstinctus pudor et, qua di un tempo, per la quale sola sidera adibam, fama soltanto ero celebrata prior. fino in cielo. • Cui me moribundam • In balia di chi mi deseris hospes? abbandoni, morente, oh 1 COMMENTO 2 Elenco paradigmi ospite? 1 COMMENTO La regina Didone, furiosa, inveisce contro Enea. Lei gli rimprovera: 2) Di essere uno spergiuro; poiché non mantenne i suoi giuramenti. Lo implora in nome della loro unione e delle loro nozze (hymenaeos) non sancite dal giusto rito. Didone accenna anche ai benefici che concesse ad Enea e gli rinfaccia di essere stato la causa della perdita della fama e del suo pudore poiché rinunciò a tutto per lui. Infatti afferma che ormai le uniche cose che le rimangono sono il suo dolore (lacrimas) e il loro patto d’amore (tuam dextram). Didone per scegliere Enea si è inimicato i popoli confinanti e ha compromesso la propria reputazione (fama). 1) La sua segretezza ; poichè Enea intende fuggire di nascosto. 2 Elenco paradigmi: Fugio , is, fugi, fugitum, ere FUGGIRE Exuo, is, ui, utum, ere ABBANDONARE Reliquo, is, reliqui, relictum, ere LASCIARE Odi, odisti, odisse ODIARE Mereo, es, ui, itum, ere MERITARE Sum, es , fui, esse ESSERE Misereor, eris, eritus o misertus sum, ere AVERE PIETA’ Labor, eris, lapsus sum, labi CROLLARE Exstinguo, is, stinxi, stingitm, ere PERDERE Adeo, is o vi, itum ire CELEBRARE Desero, is, serui, sertum, ere ABBANDONARE Buonocore Ilenia Cocimano Giuseppe Costa Ilenia Prof. Rosario Scalia Classe I A Orfanò Vanessa A. S. 2010/2011 Pres. Ind. 2° p.s. da: Fugio , is, fugi, fugitum, ere FUGGIRE Perf. Ind. 1° p. s. da: Reliquo, is, reliqui, relictum, ere LASCIARE Perf. Ind. 1° p. s. da: Mereo, es, ui, itum, ere MERITARE Perf. Ind. 3° p. s. da: Sum, es , fui, esse ESSERE Imperativo Pres. 2°p. s. da: Misereor, eris, eritus o misertus sum, ere Part. Pres. Gen. m.s. da: Labor, eris, lapsus sum, labi CROLLARE Imperativo Pres. 2° p. s. da: Exuo, is, ui, utum, ere ABBANDONARE Perfetto logico equivalente a un Pres. Verb. difet. Forma parallela di Oderunt da: Odi, odisti, odisse ODIARE Perf. Pass.3° p. s. da: Exstinguo, is, stinxi, stingitm, ere PERDERE Verbo essere sott. Imperf. Ind. 3° p. s. da: Adeo, is o vi, itum ire CELEBRARE Pres. Ind. 2° p. s. da: Desero, is, serui, sertum, ere ABBANDONARE Pres. Ind. 1° p. s. da: Oro, as, avi, atum, are PREGARE Ne: particella interrogativa Per ego: anastrofe Dexteramque tuam te: alliterazione della “T” Quando: (poiché) preposizione causale Per: anafora Si: periodo ipotetico Quid: pronome indefinito da aliquis, aliquid (qualche) da non confondere con quis,quid? Pron.inter. Fuit aut: anastrofe Fuit aut tibi quicquam: dat. di possesso (let. O se a te fu qualcosa) Domus labentis: gen. retto da miserere Istam va collegato a mentem (codesta tua intenzione) Locus: sott. est Te propter: anastrofe Qua: concorda con l’abl. “sola” ed è in allitterazione con “sidera” Me moribundam: allitterazione della “M” Cui: interrogativa diretta con pronome inter. quis,quid?