ESERCITAZIONE 1 REPLICAZIONE DNA e CICLO CELLULARE MITOSI E MEIOSI INCROCIO MONOIBRIDO 1. In questa molecola di DNA in replicazione, disegna le eliche di nuova sintesi indicando le polarità e i frammenti di Okazaki Elica discontinua (lagging strand) 5' 3’ 5’ Frammenti di Okazaki 5’ 3’ 3' RNA primer Elica continua o guida (leading strand) 3' 5' 2. Come si presenta la struttura di un cromosoma prima e dopo la replicazione del DNA? PRIMA della REPLICAZIONE DOPO la REPLICAZIONE Schematizza il cromosoma con un segmento e il centromero con un cerchio 3. Lo schema rappresenta il ciclo cellulare di una cellula eucariote diploide. Completa lo schema disegnando i cromosomi nei diversi stadi 4. Disegna in modo schematico i cromosomi nei diversi stadi di MITOSI di una cellula diploide con n = 1. L’individuo è eterozigote per il gene A. G1 A a PROFASE A a a a A A a a A A METAFASE ANAFASE Cellule figlie a A a A 5. Disegna in modo schematico i cromosomi nei diversi stadi di MEIOSI di una cellula diploide con n = 1. L’individuo è eterozigote per il gene A. GAMETOCITA A a PROFASE I A a METAFASE I A a ANAFASE I A a ANAFASE I A a TELOFASE I A a A a METAFASE II ANAFASE II AA a a GAMETI A A ½A a a ½a 6. Quali strutture migrano ai poli opposti del fuso: a) in mitosi Cromatidi fratelli b) in meiosi I divisione Cromosomi omologhi c) in meiosi II divisione Cromatidi fratelli 7. Quali tipi di gameti e in che proporzioni vengono fatti da individui dal seguente genotipo: 1) genotipo AA solo gameti A 2) genotipo Aa ½ gameti A 3) genotipo aa solo gameti a ½ gameti a 8. Determina per ogni incrocio le classi genotipiche e fenotipiche attese nella progenie e le relative frequenze. GENOTIPO GAMETI GAMETI GENOTIPI FENOTIPI degli individui incrociati prodotti dal primo individuo e frequenza prodotti dal secondo individuo e frequenza della progenie e relativa frequenza della progenie e relativa frequenza AA x aa A (1) a (1) Aa (1x1=1) A (1) Aa x aa ½ A ½ a a (1) Aa (½ x 1= ½) aa (½ x 1= ½) A (½) a (½) ½ A ½ a A AA (½ x ½= ¼ ) (¼+2/4=3/4) Aa ( ¼ + ¼ = 2/4) aa (½ x ½= ¼ ) a (¼) Aa x Aa ½ A ½ a 9. Nei cani la lunghezza del pelo è determinata dal gene P, presente in due stati allelici alternativi (P e p). In base agli incroci riportati sotto, assegna il genotipo agli individui incrociati. FENOTIPO dei genitori pelo corto pelo lungo a) corto x lungo 100 0 n° di individui della progenie GENOTIPO dei genitori PP x pp X a) I due genitori hanno fenotipo diverso e quindi avranno genotipo diverso. La progenie però è omogenea (pelo corto), e quindi pelo corto (P) domina su pelo lungo (p) . Il genitore a pelo lungo sarà omozigote recessivo (pp) mentre il genitore a pelo corto può essere PP o Pp. Per determinare il genotipo del primo genitore, osservo le classi fenotipiche della progenie, che è tutta a pelo corto: l’unico gamete prodotto dal genitore a pelo corto è P quindi il primo individuo sarà un omozigote dominante PP. 9. Nei cani la lunghezza del pelo è determinata dal gene P, presente in due stati allelici alternativi (P e p). In base agli incroci riportati sotto, assegna il genotipo agli individui incrociati. FENOTIPO dei genitori pelo corto pelo lungo a) corto x lungo 100 0 PP x pp b) corto x lungo 50 50 Pp x pp n° di individui della progenie GENOTIPO dei genitori X b) Abbiamo precedentemente stabilito che corto è dominante su lungo: il genitore a pelo lungo è sicuramente omozigote recessivo pp mentre il genitore a pelo corto può essere PP o Pp. Osservo il fenotipo della progenie: dato che nella progenie compaiono sia cani a pelo corto sia cani a pelo lungo (nella stessa proporzione), il genitore a pelo corto deve produrre due tipi di gameti con uguale frequenza (½ P : ½ p) e sarà eterozigote. 9. Nei cani la lunghezza del pelo è determinata dal gene P, presente in due stati allelici alternativi (P e p). In base agli incroci riportati sotto, assegna il genotipo agli individui incrociati. FENOTIPO dei genitori pelo corto pelo lungo a) corto x lungo 100 0 PP x pp b) corto x lungo 50 50 Pp x pp c) corto x corto 150 50 Pp x Pp n° di individui della progenie GENOTIPO dei genitori X c) nel terzo incrocio, i genitori hanno lo stesso fenotipo (pelo corto) ma nella progenie compare un fenotipo alternativo (pelo lungo): quindi i due individui devono essere entrambi eterozigoti per poter dar origine a omozigoti recessivi (con frequenza di ¼). 10. La Drosophila melanogaster di tipo selvatico (wild-type) ha l'occhio rosso. Esistono mutanti che hanno l'occhio porpora. Il fenotipo è controllato dal gene pr nei due stati allelici: pr+ determina il colore rosso mentre pr determina il colore porpora. 10. Il fenotipo è controllato dal gene pr nei due stati allelici pr+ (occhio rosso) e pr (occhio porpora). In base ai seguenti incroci determina qual è l’allele dominante e il genotipo degli individui incrociati: fenotipo dei genitori a) rosso x rosso n° di individui della progenie rossi porpora totale 125 35 160 genotipo dei genitori pr+ pr x pr+ pr b) porpora x porpora c) rosso x rosso d) porpora x rosso a) Incrociando due individui con lo stesso fenotipo rosso ottengo nella progenie individui con fenotipo porpora. Ciò mi indica che i due individui sono eterozigoti e il rosso è il fenotipo dominante (3/4 occhio rosso, ¼ occhio porpora). 10. Il fenotipo è controllato dal gene pr nei due stati allelici pr+ (occhio rosso) e pr (occhio porpora). In base ai seguenti incroci determina qual è l’allele dominante e il genotipo degli individui incrociati: fenotipo dei genitori a) rosso x rosso b) porpora x porpora n° di individui della progenie genotipo dei genitori rossi porpora Totale 125 35 160 pr+ pr x pr+ pr 0 45 45 pr pr x pr pr c) rosso x rosso d) porpora x rosso b) Dato che nella progenie ci sono solo individui con occhi di color porpora (omozigote recessivo), i due genitori sono anch’essi omozigoti recessivi (con occhio porpora). 10. Il fenotipo è controllato dal gene pr nei due stati allelici pr+ (occhio rosso) e pr (occhio porpora). In base ai seguenti incroci determina qual è l’allele dominante e il genotipo degli individui incrociati: fenotipo dei genitori a) rosso x rosso b) porpora x porpora c) rosso x rosso n° di individui della progenie genotipo dei genitori rossi porpora totale 125 35 160 pr+ pr x pr+ pr 0 45 45 pr pr x pr pr 177 63 240 pr+ pr x pr+ pr d) porpora x rosso c) Di nuovo un incrocio tra due eterozigoti: il fenotipo dei due genitori è uguale (dominante, rosso) ma nella progenie compare un fenotipo alternativo (recessivo, porpora). Anche in questo caso si ha una progenie per 3/4 con occhio rosso e per ¼ con occhio porpora. 10. Il fenotipo è controllato dal gene pr nei due stati allelici pr+ (occhio rosso) e pr (occhio porpora). In base ai seguenti incroci determina qual è l’allele dominante e il genotipo degli individui incrociati: fenotipo dei genitori n° di individui della progenie genotipo dei genitori rossi porpora totale 125 35 160 pr+ pr x pr+ pr 0 45 45 pr pr x pr pr c) rosso x rosso 177 63 240 pr+ pr x pr+ pr d) porpora x rosso 45 55 100 pr pr x pr+ pr a) rosso x rosso b) porpora x porpora d) Sappiamo che il fenotipo porpora corrisponde a un genotipo pr pr, quindi il primo genitore è omozigote recessivo pr pr. Il secondo genitore è un individuo a fenotipo rosso (dominante) e potrà avere un genotipo pr+ pr+ o pr+ pr. Osservo i fenotipi della progenie: dato che compaiono individui omozigoti recessivi, il genitore a occhio rosso produce gameti pr per cui è eterozigote pr+ pr. Verifichiamo con il test del chi-quadrato se lo scostamento tra osservati e attesi può essere attribuito all’effetto del caso. Fenotipi Xo H Xa (Xo – Xa)2 : Xa Rossi 125 3/4 120 25 120 0,21 porpora 35 1/4 40 25 40 0,62 totale 160 c2 0,83 GL = 2-1 = 1 160 P = 30-50% Fenotipi Xo H Xa (Xo – Xa)2 : Xa Rossi 177 3/4 180 9 180 0,05 porpora 63 1/4 60 9 60 0,15 totale 240 c2 0,20 GL = 2-1 = 1 240 P = 50-70% Fenotipi Xo H Xa (Xo – Xa)2 : Xa Rossi 45 1/2 50 25 50 0,50 porpora 55 1/2 50 25 50 0,50 totale 100 c2 1,00 GL = 2-1 = 1 100 P = 30-50%