COME VIVE LA FAMIGLIA SVEDESE. In questa breve presentazione parleremo in particolare di come vivono le famiglie svedesi e quali abitudini perseguono LA FAMIGLIA. • La famiglia svedese è composta principalmente da quattro membri: padre, madre e due figli, proprio come quella italiana; i ritmi di lavoro dei genitori li vedono impegnati per tutto il giorno e la maggior parte di essa compie un orario continuato, che va dalle otto di mattina fino alle cinque e mezza di pomeriggio. La maggior parte dei negozi infatti durante la settimana tende a chiudere a quell’ora. I PASTI ALL’INTERNO DELLA GIORNATA • I comuni pasti svedesi, come quelli italiani, sono tre, ma gli svedesi tendono a prediligere la colazione e la cena, poiché sono i momenti principali in cui la famiglia si trova riunita. La colazione. • La colazione è per la famiglia svedese il pasto più importante della giornata, esso è considerato tale poiché è il primo e soprattutto perché deve offrire il sostentamento per la giornata. Diversamente dalla colazione italiana, costituita da caffè, latte o biscotti, gli svedesi tendono a mangiare salato e più abbondantemente. Si prediligono infatti panini con burro e salumi, formaggi e alcune volte marmellata. Certe famiglie tendono ad unire a questi il porriedge: un cibo formato dalla cottura della durata di tre minuti di crusca d’avena in una pentola riempita di acqua e un pizzico di sale. Il pranzo. • All’interno della cultura svedese, il pranzo non è molto importante, poiché non è un momento in cui la famiglia si ritrova riunita, al contrario, siccome sia la scuola sia il lavoro li impegna fino al tardo pomeriggio, genitori e studenti pranzano nelle mense adibite attorno alle undici. I pranzi principali sono stufato di carne con riso e verdure. A tutto questo hanno la strana abitudine di unire come bevanda il latte, cosa che si differenzia di molto dalla tradizione italiana. Anche durante i weekend, sono soliti a mangiare molto poco all’interno del pranzo. LA CENA. • La cena costituisce il terzo pasto della giornata e per gli svedesi è il più importante dopo la colazione. Essa avviene tra le cinque e le sei, e generalmente sono soliti mangiare pasta condita con il ketchup o formaggio. Durante i weekend è tradizione svedese allestire un barbecue e cuocere le carni di suino che sono molto apprezzate sia nella zona che in tutto il mondo. Hobby e weekend. • Gli Hobby delle famiglie sono molti, anche a seconda della propria cultura di provienienza, poiché in Svezia vi sono molti cittadini stranieri da Albania, Palestina, Arabia, Bosnia, Iraq e Cina, abbiamo quindi una grande densità di immigrati o di ragazzi svedesi nati da genitori stranieri all’interno della comunità. Quest’ultimi quindi seguono le abitudini del loro paese d’origine. • Alcuni padri di famiglia possiedono il patentino per poter cacciare, vista la vasta presenza di foreste fuori dalla città. Solitamente tutta la famiglia è solita accompagnare il padre in questa attività. La famiglia alcune volte è anche solita riunirsi per alcuni giochi di gruppo, quelli tradizionalmente svedesi sono Kubb e PorkShotting. Kubb. • Kube è un gioco svedese molto particolare simile agli scacchi, con la differenza che esistono solo i fanti e il re e che si gioca su uno spazio molto aperto come un campo, ma comunque con una lunghezza non maggiore di 15 metri. La diposizione delle pedine consiste in due file che si trovano l’una l’opposta all’altra e dietro ad esse le due squadre, composte da un massimo di quattro membri; al centro delle due file vi è il re. Lo scopo di ogni squadra è di “far cadere” mediante il lancio di un paletto tutte le pedine della fila avversaria, avendo ogni squadra il proprio turno di tiro. Ogni volta che una pedina cade, la squadra che l’ha fatta cadere può avanzare di un poco a seconda di dove cade e avvicinarsi quindi al re. Vince la squadra che è più vicina e che quindi riesce a far cadere il re con un lancio. Porkshotting. • Un altro gioco molto popolare è il porkshotting, un gioco da tavola molto strano in cui si lanciano due piccoli maialini di plastica come se fossero dei dadi. A seconda di come cadono e della posizione che assumono il lanciatore guadagna dei punti. Vince il giocatore che ha totalizzato in totale cento punti. Un giocatore può tirare quante volte desidera, tuttavia se i maialini assumeranno la posizione che vale 0 punti, tutti i punti che aveva guadagnato in precedenza vengono azzerati ed è costretto a passare il turno. Lo stile di vita • I ragazzi svedesi all’interno della famiglia diventano già indipendenti dai genitori all’età di 14 anni, quando incominciano ad essere pagati per andare a scuola e a pagare le tasse. Gli si insegna a cucinare e a prendersi cura di se’ stessi e alcuni ragazzi già all’età di 17-18 anni possiedono un’abitazione propria. Anche se risultano dipendenti, i ragazzi possono comunque restare a casa dei propri genitori fino all’età che desiderano ma, diversamente dagli italiani, non dipendono economicamente da essi e quindi non possono chiedere soldi ai genitori, se non in alcune occasioni.