COMPONENI DEL GRUPPO :
•Luisa Russo
•Sara Lunadei
•Chiara Amoroso
•Melania Diamanti
•Simona Feola
Cooperazione nella storia
Fine seconda
guerra mondiale
Solidarietá tra nazioni
I nuovi valori
Rispetto dei Diritti
Umani
governativa
Cooperazione allo
sviluppo
Non governativa
decentrato
Cooperazione Oggi
Approccio collaborativo a sostegno del Sud
del mondo
bilaterale
•Governi
•Autoritá locali
multilaterale
•Organizzazioni
Internazionali
•Banca mondiale
•Onu
decentrato
•Associazioni
•Cooperative
Non
governativa
Organizzazzioni
non governative
COMPETENZE
RUOLI
•formazione adeguata all’intervento
•Coordinatore/responsabile del
•Conoscenza delle lingue
paese
•Project managment
•Capo progetto/coordinatore
•Esperienza pregressa
•Specialista tecnico
•Disponibilitá di movimento
•Educatore/formatore
•Adattamento
•Logista
•Problem solving
•Amministratore
•Multi-tasking
•autovalutazione
TUTELA DEI DIRITTI
UMANI E
DEMOCRATIZZAZIONE
AGRO-ALIMENTARE
SVILUPPO LOCALE E
VALORIZZAZIONE
DEL TERRITORIO
EDUCATIVO
SOCIO
SANITARIO
PROGRAMMI DI
FORMAZIONE E
INFORMAZIONE
È uno strumento importante della politica di assistenza allo sviluppo dei
PVS da parte di altri Paesi (in particolare USA e UE).
Si tratta,in particolare, di iniziative a sostegno della sicurezza
alimentare e dello sviluppo agricolo che vengono attuate attraverso:
•La
fornitura di aiuti alimentari
•Finanziamento
•Realizzazione
della ricerca agronomica
di infrastrutture
•Rafforzamento
delle capacità istituzionali dei governi e delle
organizzazioni contadine
Obiettivi principali:
•
Lotta contro la povertà
•
Attuare uno stretto coordinamento tra i Paesi con altre organizzazioni
internazionali (OMS, ONU) e con la società civile (ONG)
•
Integrare gli aiuti nella politica del PSV rispettandone le sue specificità e
puntando a rafforzare la politica in atto
Obiettivi specifici:
•
Promuovere la sicurezza alimentare
•
Innalzare il tenore nutrizionale delle popolazioni beneficiarie
•
Salvaguardare l’accesso e il consumo di alimenti sicuri, adeguati e
nutrienti
•
Tutelare la produzione alimentare e i sistemi di commercializzazione
•
Contribuire allo sviluppo locale economico e sociale equilibrato
•
Rafforzare il sistema internazionale per rendere più efficace l’assistenza
alimentare
FAO
(Food and Agricolture
Organization of United
Nations)
È un’agenzia specializzata
delle Nazioni Unite.
E’ stata creata per:
•accrescere i livelli
nutrizionali e di standard di
vita
•aumentare la produttività
agricola
•migliorare le condizioni di
vita delle popolazioni rurali
•contribuire allo sviluppo
economico mondiale
WFP
(World Food Programme)
Il Programma Alimentare
Internazionale è l’Agenzia delle
Nazioni Unite che si occupa di
assistenza alimentare. Si occupa
in particolare di:
•Salvare vite umane e
salvaguardare i mezzi di
sussistenza nelle emergenze
•Prevenire la fame acuta,
investire nella prevenzione dei
disastri naturali e nelle
misure di attenuazione del loro
impatto
•Ridurre la fame cronica e la
malnutrizione
•Rafforzare le capacità nazionali
di lotta alla fame
IFAD
(International Fund for
Agricolture Development)
È un’istituzione finanziaria
internazionale e un’agenzia
specializzata
delle Nazioni Unite con il
mandato unico di eliminare la
povertà e la fame nelle aree
rurali dei paesi in via di
sviluppo. Lavora per:
· aiutarle a incrementare la
produzione agricola e la
vendita dei loro prodotti
•ad aumentare i propri redditi
•a decidere autonomamente
sulle questioni che riguardano
la loro vita.
“Feeding minds, fighting hunger” (Nutrire la mente, combattere la fame),
è un progetto di educazione globale su quattro temi principali:
•
l’educazione alimentare
•
la lotta alla fame
•
la malnutrizione
•
la sicurezza alimentare
Sviluppato dalla FAO , in collaborazione con una vasta coalizione di agenzie
delle Nazioni Unite e di altre organizzazioni internazionali e regionali,
l‘iniziativa prevede:
•
lezioni modello e materiali didattici per gli insegnanti
•
due siti animati per bambini e adolescenti
•
un forum interattivo per i giovani di tutto il mondo da usare sia dentro
che fuori dall'aula.
Egli opera insieme ad altre figure professionali per la realizzazione di progetti di
sviluppo o interventi umanitari (riduzione della povertà rurali, riduzione della
malnutrizione…) nei PVS attraverso attività condotte direttamente in loco o nelle
sedi della propria nazione.
In particolare egli dovrà:
•
Supportare i tecnici nel trasferimento di conoscenze (sicurezza alimentare,
sviluppo agricolo…)
•
Promuovere lo sviluppo di competenze del personale locale
•
Creare un clima di pieno coinvolgimento e di mediazione alle comunità locali e
delle loro organizzazioni
•
Saper adattarsi a situazioni difficili
•
Avere la disponibilità a viaggiare frequentemente nei PVS
Requisiti richiesti:
•
Conoscenza fluente dell’inglese o altra lingua del paese di destinazione
•
Competenze relazionali
•
Conoscenze di tipo tecnico-specialistico (scienze della formazione,hccp,
sicurezza alimentare, scienze agrarie…)
•
Notevole esperienza in ambito internazionale presso ONG
ONG Internazionali cercano di favorire lo sviluppo locale
attraverso
Microcredito: strumento di sviluppo
economico, che permette alle persone
in situazione di povertà ed
emarginazione di aver accesso a servizi
finanziari.
Acqua e Igiene:
estendere quanto più
possibile il diritto umano all'acqua e
all'igiene attraverso:
•
Costruzione di sistemi idrici e pozzi
•
Educazione all'igiene
•
Erogazione di piccoli prestiti per avviare o sviluppare
progetti di auto-impiego.
•
Risvolti sociali che riguardano tre aree:
- AUTONOMIA;
- CREATIVITÁ;
- PERCEZIONE DI GENERE.
•
Ruolo Educatore:
1.
formazione tecnica e gestionale : organizzazione attività, ambiente
lavorativo.
•
•
•
Non è sufficiente costruire opere di approvvigionamento idrico
senza che vi sia un corretto e attento atteggiamento di
consapevolezza da parte delle comunità locali sui rischi che una
cattiva gestione comporta.
L' inquinamento antropico (umano e animale) è tra le prime cause di
contaminazione.
Bisogna valorizzare le attività formative nei villaggi e assecondare
metodologie più familiari di protezione e conservazione della
potabilità delle acque.
Progetto UNICEF "Acqua e igiene nelle scuole" in Tanzania.
Garantire un accesso
sostenibile a impianti idrici e
servizi igienici di buona qualità
Educazione all'igiene in tutte le
scuole del paese con particolare
attenzione alle zone più povere
e isolate della Tanzania.
Ha degli effetti moltiplicatori
sull'attenzione della qualità
dell'acqua consumata in famiglia
sulle pratiche domestiche
La cooperazione sanitaria internazionale svolta dalle diverse Regioni italiane è costituita da
una vasta gamma di attività quali:
1) Ospitare pazienti stranieri di paesi che non dispongono di strutture e competenze
mediche per la loro cura;
2) Medicinali, apparecchiature per il personale medico;
3) Formazione di medici locali (in forma anche di gemellaggi tra ospedali);
4) Prevenzione e diffusione di conoscenze igienico-sanitarie.
Con la nascita dell’ Organizzazione Mondiale della Sanità, istituita nel 1948 è l’Agenzia delle Nazioni Unite
specializzata per le questioni sanitarie, ha come obiettivo
“il raggiungimento, da parte di tutte le popolazioni, del più alto livello possibile di salute", definita
come “uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale” e non semplicemente “assenza di malattie
o infermità”.
Per raggiungere questo fondamentale obiettivo, l’OMS si avvale dei suoi Organi di Governo quali:
1) Il Segretariato
2) L’Assemblea Mondiale
3) Il Consiglio Esecutivo
4) I 6 uffici regionali dislocati negli Stati Membri
5) I centri collaborativi che supportano le sue attività.
Tutt’oggi l’ OMS si trova ad operare in contesto sempre più complesso e in rapido cambiamento,
quindi è importante notare notare come solo un’azione multisettoriale, che agisca su più livelli (locale,
nazionale ed internazionale) possa rappresentare una soluzione efficace per le politiche di
cooperazione sanitaria in quanto richiedono un maggior coordinamento tra tutte le istituzioni
internazionali.
L’associazione di aiuto medico al Centro America AMCA fu creata nell’agosto
1985 con l’ intento di creare progetti sanitari e sociali, in quanto ha sempre
voluto favorire interventi diretti al sostegno delle fasce più deboli della
popolazione evidenziando come il libero accesso alla salute.
Progetto: Ospedale Pediatrico “LA MESCOTA”
Aprendo inizialmente un servizio ambulatoriale per poi successivamente
inaugurare l’apertura del servizio di ospedalizzazione con 50 camere.
Tale progetto prevede:
1.
2.
3.
Sostegno e le cure dei bambini ammalati di tumore – creazione di un
hotelito per le famiglie
Acquisto di medicamenti
Laboratorio di microbiologia – utilizzo consapevole dei medicinali
Competenze
Lavorare in equipe
Fissare obiettivi a breve e
lungo termine
Interventi a doc con utenti
di età, sesso e culture
diverse
Anni ‘50
Europa
Freinet
Evoluzione di cooperazione
educativa
• Fare per
• Fare con
Libertà
espressiva
Creatività
Ascolto
Mediazione dei
conflitti
Scambio interculturale
Condivisione
Arte creativa
Esperto in
pedagogia
Educatore emozionale
• Dinamiche educative
• Tecniche
pedagogiche
Alfabetizzazione
emotiva
“La tutela dei diritti umani è il presupposto
necessario alla pace” Gandhi
10 Novembre 1948 viene
approvata dall’Assemblea
generale dell’ONU.
Dichiarazione universale
dei diritti dell’uomo.
I diritti umani sono diritti che spettano a ciascun individuo in quanto essere
umano: non dipendono dalla razza, dalla religione, dalla lingua, dalla
provenienza geografica, dall’età o dal sesso. Sono diritti fondamentali,
universali, inviolabili e indisponibili.
Art. 7
Eguale tutela da parte della legge;
Art.14
Diritto di asilo dalle persecuzioni;
Art. 15
Diritto ad una cittadinanza.
Art.18
Diritto alla libertà di pensiero, coscienza e di religione;
Art. 22
Diritto alla sicurezza sociale,realizzazione dei diritti economici, sociali e
culturali.
Art. 23
Diritto al lavoro.
Il Fondo per la
Difesa dei Bambini
(CDF)
Diritti Umani
Senza Frontiere
(HRWF)
Organizzazioni
non governative
Ufficio per le
Istituzioni
Democratiche e i
Diritti Umani
dell’Organizzazion
e per la Sicurezza e
la Cooperazione in
Europa (OSCE)
Ufficio dell’Alto
Commissario delle
Nazioni Unite per
i Rifugiati
OBIETTIVI:
PARTNER INTERESSATI:
AMBITI DI ANALISI:
si propone di migliorare e rafforzare l'impatto delle
politiche volte alla protezione e al sistema di welfare delle
categorie di bambini particolarmente vulnerabili di fronte ai
fenomeni di tratta e sfruttamento.
•Grecia;
•Italia;
•Cipro;
•Portogallo.
•protezione e welfare/benessere dei bambini;
•lotta alla tratta e allo sfruttamento;
•migrazione;
•integrazione e welfare.
•Una Guida per l’Insegnante;
•La Storia dei Diritti Umani, un efficace film che definisce i diritti
umani per chiunque;
•Opuscoli Informativi;
•Domande per discussioni;
•Assegnamenti che richiedono l’applicazione della teoria;
•Glossario dei termini, riferimenti da stampare e risorse on-line.
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Ex-ducooperazione - Coordinatore dei servizi educativi e dei