MILANO 2015 NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA LE ESPOSIZIONI UNIVERSALI Un’ esposizione universale (Expo) è una grande mostra riconosciuta dal BIE (Bureau International des Expositions) che avviene in un sito. Segue le seguenti caratteristiche: Frequenza: ogni 5 anni Durata massima: 6 mesi Costruzione di padiglioni Dimensioni del sito non definite Logo del BIE Tema generale La prima esposizione universale fu l'Esposizione universale di Londra. Venne organizzata nel 1851 al Crystal Palace ed è conosciuta anche come la Great Exhibition. Ogni esposizione è caratterizzata da particolari strutture, divenute simbolo dell‘ esposizione, nonché talvolta della città organizzatrice o del Paese stesso. La Tour Eiffel (Expo 1889) è diventata simbolo dell’intera Francia. Il Crystal Palace, in Hyde Park, fu la principale attrazione di Expo 1851, composta quasi interamente da vetro e ferro. Luogo: Milano Anno: 2015 Tema: alimentazione Periodo: 1 maggio – 31 ottobre Paesi partecipanti: 144 Slogan: Nutrire il pianeta, energia per la vita Expo per le vie di Milano. Sito dell’Expo visto dall’alto. EXPO 2015 Manifesto pubblicitario Expo. IL TEMA Expo Milano 2015 vedrà protagonisti il cibo, l’alimentazione, le tecnologie, l'innovazione, la cultura, le tradizioni e la creatività. Gli obiettivi sono: assicurarsi di avere cibo a sufficienza per vivere e la certezza di consumare cibo sano e acqua potabile; assicurare un’alimentazione sana e di qualità a tutti gli esseri umani per eliminare fame, sete, mortalità e malnutrizione; prevenire le malattie sociali della nostra epoca (obesità, patologie cardiovascolari, tumori); innovare con la ricerca e le biotecnologie i prodotti, la loro conservazione e distribuzione e l’irrigazione; Mascotte dell’Expo. • • • educare a una corretta alimentazione; valorizzare le "tradizioni alimentari" come elementi culturali ed etnici; preservare la bio-diversità, rispettare l’ambiente in quanto eco-sistema dell'agricoltura. PADIGLIONI E COSTRUZIONI Padiglione Zero - Situato all'estremità ovest, è il portale d'accesso. Saranno selezionate le migliori esperienze in ambito biologico, commerciale, economico e medico applicate al cibo. Parco della Biodiversità - Un grande giardino finalizzato alla riproduzione della vita. Il distretto del cibo del futuro - Un'area formata da due padiglioni espositivi identici e dalla piazza che viene a crearsi tra di essi in cui si tratterà l'evoluzione dell’ alimentazione con uso delle tecnologie. Il cibo nell'arte - Un'area che esplora il rapporto tra cibo e arte attraverso un'esposizione di capolavori artistici. Parco dei bambini - Area ludica ed educativa per famiglie. Palazzo Italia, fulcro dell’intero sito. Padiglione Francia PLANIMETRIA del sito Aree tematiche: padiglioni a tema “cibo”. Aree corporate: padiglioni che espongono culture straniere. Lake Arena: bacino d’acqua circondato da tre file concentriche di alberi. Open Air Theatre: spazio aperto che può ospitare spettacoli e cerimonie. Collina Mediterranea: riproduce le colture mediterranee. Cascina Triulza: antica sede rurale in ristrutturazione Sistema Italia: padiglione di cibi italiani. Expo Center: Padiglione zero. Il logo vincitore. La scritta multicolore rappresenta la varietà del cibo, della vita e del pianeta. IL LOGO Il logo è il risultato di un concorso aperto a laureandi e neo laureati delle facoltà di Architettura, Design e Arti, Moda, Grafica Pubblicitaria e Disegno Industriale. Una commissione appositamente creata ha selezionato le proposte; le prime due classificate sono state sottoposte a una votazione pubblica. È risultata vincitrice la proposta di Andrea Puppa. Il logo rappresenta una scritta multicolore in cui si sovrappongono le lettere che formano la parola Expo e le cifre che compongono l’anno 2015. A sinistra, il logo di candidatura di Milano, che ha conteso il titolo di Expo 2015 con Smirne, il cui logo è a destra Logo di Alice Ferrari, arrivato secondo. L’uovo rappresenta la rinascita della vita, racchiude tutti i popoli e le culture. NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA EXPO MILANO 2015 – l’Italia nel Mondo: dal Mondo all’Italia FINE Antonio Cavuoto 3F