News EXPO 2015 - Raduno Confedercampeggio Lombardia 2015 in collaborazione con Caravan Camper Club Bologna di Alfredo, Demis e Nicolò. Salve! Siamo Demis, Alfredo e Nicolò, 3 ragazzi di 24 anni e grazie al Presidente del Club di Bologna abbiamo avuto la possibilità di partecipare al raduno organizzato dal Federcampeggio Lombardia. Vogliamo raccontarvi la nostra esperienza all’Expo di Milano. Siamo partiti da Bologna in ottima compagnia per raggiungere il raduno a Nova Milanese. All’arrivo siamo stati accolti cordialmente dallo staff della ConfederCampeggio Lombardia in un’area ben servita, facilmente raggiungibile e resa sicura dalla sorveglianza dello staff. Lo staff ci ha allietati con spettacoli, intrattenimento ed aperitivi tutte le sere ed una cena deliziosa preparata ad hoc con piatti tipici e molto gustosi: questi gli ingredienti che hanno reso il soggiorno presso Nova Milanese molto piacevole. Nei due giorni seguenti l’arrivo siamo partiti in direzione Expo alle 9.00 con pullman organizzato dal Club. In meno di 30 minuti abbiamo raggiunto agevolmente l’ingresso dell’Expo. La visita dei padiglioni, completamente libera, ci ha consentito di gestire al meglio i tempi, permettendoci di giostrarci tra un padiglione e l’altro in base alle nostre preferenze. Su consiglio degli organizzatori, onde evitare le lunghe code del weekend, siamo partiti alla volta dei padiglioni più visitati: Italia, Giappone, Kazakistan, Emirati Arabi e Colombia. Molti di questi elencati hanno un percorso guidato a turni: possibile qualche coda, ma i tempi d’attesa sono ragionevoli. Una volta entrati in fiera ed equipaggiati della piantina gentilmente offerta dai volontari, alle 10.00 abbiamo iniziato la visita dal padiglione 0, indispensabile per comprendere il significato dell’Expo e la sua storia. Dopo il padiglione 0 è stata la volta del Decumano, il 31 News viale principale. Siamo stati sorprendentemente stupiti dalla lunghezza del viale - più di 1,5 Km!- e dalle fantastiche architetture che si affacciano sullo stesso e rispecchiano le caratteristiche di ogni paese. Lo staff all’interno dei padiglioni è un elemento fondamentale di questo viaggio per il mondo: ci hanno accolti con i loro costumi tradizionali che, uniti ai modi tipici di ogni paese, ci hanno reso ancor più partecipi di tutte le diverse culture. Durante la giornata, sia all’esterno che all’interno dell’esposizione, si sono susseguiti bellissimi spettacoli di musica ed intrattenimento. Non abbiamo mai temuto le temperature di questi giorni: la copertura del viale, la presenza di distributori d’acqua gratuiti e l’aria condizionata presente all’interno dei padiglioni hanno reso il caldo solo un ricordo. Ogni padiglione ha al suo interno un ristorante che offre un menu a base di piatti tipici: nessuna degustazione gratuita, ma i prezzi sono abbordabili, a meno che non si punti ad un ristorante stellato! Siamo rimasti colpiti dalla tecnologia utilizzata nei padiglioni e anche dalla pulizia della fiera che la rende una 32 luminosa eccezione rispetto alle fiere italiane alle quali siamo solitamente abituati. Da sottolineare è anche la presenza di controlli ferrei all’ingresso ed il notevole dispiegamento di forze dell’ordine, elemento importante che ci ha garantito di vivere la nostra visita in totale sicurezza. Se volete visitare tutti i padiglioni, dedicatevi almeno 3 o 4 giorni all’Expo. In conclusione un piccolo pensiero. L’unico aspetto negativo dell’Expo è che forse si è perso per strada il vero obiettivo dell’esposizione: rappresentare soluzioni concrete per sconfiggere la fame nel mondo ed il consumismo sfrenato. A questo proposito infatti ci saremmo aspettati una comunione di intenti tra i paesi, uniti nella primaria grande lotta a questi annosi ed affannosi problemi. L’unione per risolvere problemi così grandi non solo sarebbe infatti auspicabile, ma è proprio necessaria se vogliamo davvero dare una svolta! Con la speranza che la nostra personale esperienza possa esservi stata utile ed abbia stimolato la vostra curiosità su Expo 2015, vi salutiamo calorosamente.