Dall’ INTEGRAZIONE all’INCLUSIONE SCOLASTICA Uno strumento di autovalutazione [email protected] Marzo 2013 E’ POSSIBILE COMPRENDERE SE STIAMO CENTRANDO L’OBIETTIVO? Dove si colloca il nostro Istituto Scolastico ? ? Pedagogia comunitaria L’auspicata integrazione scolastica dovrebbe misurarsi con la qualità della vita dell’alunno disabile con la partecipazione attiva alla vita sociale della classe, del plesso scolastico, di tutta la comunità locale Soggetto o L’ottica è centrata sul soggetto che solo attraverso la maturazione di strumenti propri riesce a mettersi in contatto con il mondo della normalità che a sua volta lo accoglie e lo rispetta. CONTESTO Non viene più messo al centro il soggetto per riuscire a non emarginarlo, ma il contesto che deve essere pensato e strutturato in modo da essere positivo ambiente di crescita per chiunque Logica della NECESSITA’ LIBERTA’ Logica dell’intervento che Logica dell’intervento cerca di : che cerca di agire su tutto il contesto ambientale in - rispondere ai bisogni dell’alunno con disabilità quanto tende ad aprire tutti gli orizzonti per rispondere ai bisogni di - orientare il contesto tutti i suoi componenti, ad integrare il soggetto alunni disabili e alunni disabile nella propria non disabili sfera. INTEGRAZIONE INCLUSIONE NELL’OTTICA DELLA PED. COMUNITARIA E’ il soggetto il centro dell’attenzione E’ tutto il contesto ambientale il centro dell’attenzione Soltanto questo alunno è “diverso” Tutti gli alunni sono diversi INTEGRAZIONE Si cerca di “trasformare” l’alunno di agire su di lui Si lavora sul gruppo per fare accettare l’alunno disabile INCLUSIONE NELL’OTTICA DELLA PED. COMUNITARIA Si cerca di trasformare l’ambiente e di agire su di esso Si lavora sul gruppo per far partecipare tutti Figura fondamentale è Tutti gli insegnanti l’insegnante di svolgono un ruolo sostegno fondamentale La struttura del modello di INTEGRAZIONE ….. NON RISULTA IDONEA AD AFFRONTARE LE PROBLEMATICHE CON CUI OGGI LA SCUOLA SI CONFRONTA IN PARTICOLARE IN UNA REALTA’ SCOLASTICA CHE VEDE AUMENTARE GLI ALUNNI CON B.E.S. La struttura del modello di INCLUSIONE ….. RISULTA IDONEA AD AFFRONTARE LE PROBLEMATICHE CON CUI OGGI LA SCUOLA SI CONFRONTA NON SI ESAURISCE CON L’ACCUDIMENTO DI TIPO ASSISTENZIALE DEL PIU’ DEBOLE E’ ORIENTATA A CAMBIARE TUTTO IL CONTESTO PER OFFRIRE A TUTTI OPPORTUNITA’ DI SUCCESSO Inclusione scolastica UNO STRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE cornice processo contesto risultato INDICATORI DI CORNICE A 1 Progetto inclusione dichiarato nel POF - Web A2 Gruppo di Lavoro d’Istituto GLIP A 3 Piano annuale di formazione 0-1-2 A 4 Risorse finanziarie 0-1-2 0-1-2 0-1-2 0-8 INDICATORE STRUTTURALE / ORGANIZZATIVO DI CORNICE cornice 0-2 3-5 6 -8 INDICATORI DI CONTESTO interno ( d.s.) B 1 Formazione classi iniziali 0-1-2 B 2 Assegnazione del “gruppo 0-1-2 docenti” : ins. di sostegno e … B 3 Coinvolgimento degli Organi 0-1-2 Collegiali B 4 Coordinamento d’Istituto degli 0-1-2 ins. di sostegno 0-8 INDICATORE STRUTTURALE/ORGANIZZATIVO DI CONTESTO contesto 0-2 3-5 6 -8 INDICATORI DI PROCESSO C 1 Formulazione del P.E.I. 0-1-2 C 2 Risorsa Gruppo 0-1-2 C 3 Attivazione, in orario extrac., di 0-1-2 interventi di inclusione C 4 Incontri con operatori Asl e/o 0-1-2 privati 0-8 INDICATORE DI PROCESSO 6 -8 3-5 processo 0-2 INDICATORI DI RISULTATO D 1 Monitoraggio, in itinere, dei processi ottenuti D 2 Esito della valutazione finale 0-1-2 D 3 Evoluzione del contesto nell’ottica dell’inclusione D 4 Esame conclusivo di Stato e/o di qualifica 0-1-2 0-1-2 0-1-2 0-8 INDICATORE DI RISULTATO 6 -8 3-5 0-2 risultato Dove si colloca il nostro istituto ? cornice processo contesto risultato TABELLA DI “AUTOVALUTAZIONE” 0 A CORNICE B CONTESTO C PROCESSO D RISULTATO 1 2 3 4 5 6 7 8 Dove si colloca il nostro Istituto Scolastico ? WWW.iccastellarano.gov.it AREA DOCENTI PROGETTI IN CORSO “MODELLO DI AUTOVALUTAZIONE DELL’INTEGRAZIONE SCOLASTICA” “MISURIAMO L’INCLUSIONE”