Presentazione dei dati relativi ai fattori Interiorità, Umanizzazione, Salute, Libertà Interiorità Salute Libertà Umanizzazione Castelnuovo del Garda, 8 marzo 2013 Eleonora Negri 1 Interiorità Possibilità di fruire di occasioni, spazi e servizi adeguati per il raccoglimento spirituale (nel rispetto del pluralismo religioso), per riflettere sul sé ed il senso della vita anche affrontando l’esperienza della morte 5.1 - Spazio personale di rielaborazione della propria vita 5.2 - Sostegno psicologico per accettare la nuova situazione di dipendenza 5.3 - Accompagnamento alla morte • Media Autovalutazione fattore: 6,25 • Media Autovalutazione per comparazione: 6,66 • Media Valutazione fattore: 5,67 2 3 5. Interiorità Alcune considerazioni rispetto ai dati Det. 5.1 – necessità di attenzione al pluralismo, ma ancora non sono diffuse buone prassi Det. 5.2 - Sostegno psicologico per accettare la nuova situazione di dipendenza Esempio positivo: la possibilità di avere un sostegno psicologico per accettare le nuove situazioni di dipendenza: accesso sia da parte dei residenti, degli operatori che dei volontari. Il servizio è inoltre finanziato con contributi ad hoc (possibilità ai dipendenti che ne sentano la necessità di usufruire di un tot di ore di consulenza fuori dalla struttura) . Aspetto critico: disinvestimento economico nella crisi- riduzione servizio psicologico? Det. 5.3 - Accompagnamento alla morte determinante in miglioramento: convergenza di energie di sistema – molti enti impegnati in piani di miglioramento 4 Umanizzazione Possibilità di essere accolti nella propria globalità con una presa in carico attenta all’ascolto, alla personalizzazione degli interventi ed alla dimensione umana e relazionale dell’assistenza 7.1 Essere ascoltato, personalizzazione presa in carico 7.2 - Qualità dell'assistenza 7.3 Dimensione umana del personale • Media Autovalutazione fattore: 6,25 • Media Autovalutazione per comparazione: 6,67 • Media Valutazione fattore: 5,90 5 6 7. Umanizzazione Alcune considerazioni rispetto ai dati Ind. 7.1.2 -> Livello di coinvolgimento e di partecipazione del Residente e dei suoi cari alla gestione del P.A.I. -> 5,58 media nazionale Parecchie esperienze volte al coinvolgimento di cari e residenti nel PAI: • Gestione di corrispondenza sul PAI con i familiari • Colloquio precedente al primo PAI + possibilità di incontro successivo con la referente PAI • Invito sistematico al PAI di residenti e familiari • Ind. 7.1.3 FgR: Percezione della possibilità di partecipazione del residente o dei suoi cari alla gestione del P.A.I. – indicatore più basso -> media nazionale 4,00 Necessario lavorare sull’empowerment cognitivo dei residenti (rimane un aspetto di miglioramento del modello) 7 Alcune considerazioni rispetto ai dati 7. Umanizzazione 7.3.1 media nazionale 5,58 7.3.3 media nazionale 7,28 NO corrispondenza ind 7.3.1 polarizzato Problema di strumento utilizzato (rilevazione non fatta, con periodicità inadeguata, con item non propri) 8 Salute Possibilità di fruire di azioni di prevenzione, cura e riabilitazione erogate da personale professionalmente preparato, personalizzate ed integrate nel contesto di vita quotidiano, evitando forme di accanimento e sanitarizzazione eccessiva o non gradita. 9.1 - Competenza del personale 9.2 - Conciliazione tra cura e qualità della vita 9.3 - Completezza della informazioni sanitarie assistenziali • Media Autovalutazione fattore: 6,00 • Media Autovalutazione per comparazione: 7,12 • Media Valutazione fattore: 5,96 9 10 9. Salute Alcune considerazioni rispetto ai dati Ind. 9.1.2 - Governo, sostegno e diffusione delle ricadute delle azioni formative: indicatore più basso del fattore -> 5,02 9.1.1 Governo del processo formativo e valorizzazione delle competenze del personale VD 9.1.2 Governo, sostegno e diffusione delle ricadute delle azioni formative OVD 9.1.3 Consapevolezza dell'importanza della formazione e delle sue ricadute nell'organizzazione FgP 9.3.1 Evidenza della messa a disposizione delle informazioni sanitarie e assistenziali VD 9.3.2 Percezione della messa a disposizione delle informazioni sanitarie e assistenziali FgR 9.3.3 Consapevolezza della modalità di messa a disposizione delle informazioni sanitarie e assistenziali FgP 6,54 5,02 5,90 5,69 6,27 6,40 11 Libertà Possibilità di agire e muoversi liberamente entro limiti di rischio ragionevoli e correlati alla proprie capacità residue, esercitando la libertà di scelta nel rispetto delle regole della civile convivenza e partecipando alle decisioni dell’organizzazione riguardanti la vita organizzativa. 10.1 - Possibilità di muoversi senza restrizioni 10.2 - Possibilità di scelta e di partecipazione 10.3 - Autonomia economica • Media Autovalutazione fattore: 5,51 • Media Autovalutazione per comparazione: 6,11 • Media Valutazione fattore: 5,31 12 13 Alcune considerazioni rispetto ai dati 10. Libertà det. 10.1 -> migliorato negli anni, grazie ai diversi sistemi che hanno attivato progetti di miglioramento – enti con contenzione vicina allo zero Max 10.2 -> 7,67 Fatica di creare ambiti di partecipazione e coinvolgimento det. 10.3 -> uno dei più bassi di sistema – «Pervasività culturale del denaro» 14 15