IL CONTROLLO DELLA PREDAZIONE E LA STARNA Gli uccelli che, come la starna, nidificano sul terreno sono i più vulnerabili, perché sono sottoposti alle insidie di un numero maggiore di predatori. Per fornire siti di nidificazione più sicuri e sufficienti risorse alimentari alle starne occorre effettuare dei miglioramenti ambientali, ma è altrettanto importante la riduzione delle perdite provocate dai predatori. IL CONTROLLO DELLA PREDAZIONE E LA STARNA Le maggiori perdite di starne si verificano nel momento nel quale le femmine sono sul nido. Le femmine in fase di incubazione sono infatti, insieme alle loro uova le più vulnerabili. I PRINCIPI DEL CONTROLLO DELLA PREDAZIONE L’obiettivo non è eliminare ogni predatore. Lo scopo è di ridurre la pressione predatoria durante il periodo cruciale della nidificazione e dell’allevamento dei pulcini. Il fine è dunque di consentire alle starne di riprodursi con maggior successo. L’ESPERIENZA SALISBURY PLAIN L’ESPERIENZA SALISBURY PLAIN L’ESPERIENZA SALISBURY PLAIN IL CONTROLLO DELLA PREDAZIONE E LA STARNA I risultati dell’esperimento dopo ciascuna fase di 3 anni: 1. Aumento della sopravvivenza dei pulcini. 2. Aumento del 75% delle starne presenti in agosto. 3. Aumento di 3,5 volte della popolazione autunnale. 4. Aumento del 35% della popolazione prima della riproduzione. 5. Aumento di 2,6 volte della riproduzione. I PRINCIPI DEL CONTROLLO DELLA PREDAZIONE E’ stato constatato che nonostante il controllo della predazione possono esserci ugualmente perdite del 40% delle starne in cova, però è stato altresì visto che senza il controllo dei predazione le perdite di femmine in cova sarebbero state più dell’80%. I PRINCIPI DEL CONTROLLO DELLA PREDAZIONE Il controllo della predazione deve essere mirato a proteggere solo il periodo della riproduzione. Il controllo della predazione dovrebbe dunque coprire l’arco di tempo compreso tra gennaio e luglio. METODI DI CONTROLLO DELLA PREDAZIONE La volpe è il maggior predatore delle femmine in cova. Le volpi potrebbero essere controllate tramite la caccia notturna con il faro da gennaio a marzo. Le cornacchie e le gazze potrebbero essere controllate da aprile a luglio tramite le trappole Larsen.