respirzione • La buona ossigenazione delle cellule attraverso degli esercizi adatti, che attivano la circolazione, alternati a dei periodi di riposo, il tutto unito ad un sonno profondo e ristoratore,/ sono importanti ai fini di un corretto funzionamento del sistema immunitario. • Altri fattori di predisposizioni sono: cattivo funzionamento dell'intestino, soprattutto stitichezza, mancanza di esposizione del corpo al sole, carenze vitaminiche nella dieta e, in particolare modo, il sovraccarico di alimenti formatori di muco.// vitamine • Le vitamine C e A combattono le infezioni e sono di vitale importanza./ • La riposizione costante di vitamina C - che non è immagazzinata nel corpo né prodotta dall'organismo -attraverso un'alimentazione adeguata,/ contribuisce alla formazione dell'interferone, che blocca l'entrata del virus, e impedisce l'infezione delle cellule sane. La vitamina C è molto instabile e si ossida facilmente con il calore, anche quando cotta al vapore o quando è immagazzinata a lungo. • La vitamina A mantiene la salute delle mucose delle vie respiratorie, così come della pelle, degli occhi, dei capelli e delle unghie./ Le principali fonti di vitamina C e A sono la verdura e la frutta. Centrifugato di verdura cruda • centrifugato o grattato, pestato e spremuto, con carote, radicchio, prezzemolo, rucola/ e menta, giacché questa inibisce la formazione di catarro. Dev'essere consumato immediatamente. Come minimo tre volte al giorno o, idealmente, ogni due ore, poca quantità ogni volta. Evitare la verdura molto amara quando si prepara ai bambini. • Consumare intensamente frutta acida con alto contenuto di acido folico, che ha il potere di diluire il muco, favorendo in molto l'eliminazione attraverso le vie respiratorie. • L'ananas è soprattutto indicato nei casi di tosse con espettorazione. Uva, mandarini, limone, arancia, frutto della passione, mango, guava, kiwi e fragola devono essere consumati intensamente. • La frutta dolce è anche indicata: papaya, melone, anguria ecc. Non utilizzare nella fase acuta malattia • 2) C'è una frutta che NON deve essere consumata durante una crisi respiratoria: banana (di tutti i tipi), poiché il suo alto contenuto di amido favorisce la produzione di muco o catarro. Yogurt • Uno o due vasetti al giorno di yogurt con colture vive stimolano l'attività immunitaria,aumentando fino a cinque volte la produzione di interferone gamma, che combatte le infezioni e le allergie, protegge contro l'influenza e i raffreddori. • Il latte e i latticini interrompono il flusso acquoso che diluisce la mucosità, prolungando la congestione. L'effetto opposto si ottiene con gli alimenti piccanti. • Durante il trattamento delle malattie dell'apparato respiratorio, è molto importante il controllo stretto degli alimenti produttori di muco, anche a piccole quantità, e questi sono gli alimenti ricchi di albumina e gli alimenti ricchi di amido. • Gli alimenti ricchi di albumina sono:/ • Le uova di tutti i tipi - d'allevamento a batteria, ruspanti, di quaglia ecc., principalmente l'albume, ma anche il tuorlo/ - e tutti i suoi derivati che sono in assoluto i peggiori nemici.// • Il latte viene in secondo posto poiché è un importante formatore di muco,/ così come i suoi derivati e cioè tutti i tipi di formaggi freschi o stagionati con basso o alto contenuto di grasso,/ ad eccezione dello yogurt a partire dal terzo giorno del trattamento.// • Tutta la carne bianca o rossa, pesce, pollo, frutti di mare, manzo ecc.,/ e tutti i derivati da carne fresca o industrializzata,/ come gli insaccati, gli hamburgers, le polpette ecc.// • • 4) Le leguminose secche, cioè tutti i tipi di fagioli: bianchi, neri e,/ principalmente, i fagioli di soia e alcuni suoi derivati come il latte di soia e la proteina ristrutturata di soia./ Piselli secchi, lenticchie, ceci e derivati devono essere anche evitati in presenza di catarro. • • • • • I cibi ricchi di amido sono: 1) Il grano raffinato e tutti i suoi derivati. E' il secondo peggior formatore di catarro nelle nostre vie respiratorie. Inoltre sono carenti del minerale silicio, che garantisce la difesa dei polmoni contro le infezioni. Non bisogna consumare, assolutamente, pane bianco, biscotti dolci o salati, pasta, pastine per le minestre, lasagna, pizza e soprattutto torte dolci o salate e crépes, giacché contengono i tre peggiori nemici del raffreddore; uova, cereale raffinato e latte. L'amido di mais è il mais raffinato. I cereali integrali come il riso, il mais, il grano, l'avena e tutti i loro derivati sono formatori di muco e perciò non dovrebbero essere impiegati nella fase acuta o cronica di queste malattie. Radici, come Tignarne, la tapioca, la farina di manioca cruda o cotta. Tuberi o patate, come la patata dolce non devono essere usati nella fase acuta o cronica, giacché producono muco o catarro. raffreddore • 5) Tutti i tipi di banana e qualsiasi altra frutta ricca di amido devono essere vietate nella fase acuta o cronica delle malattie respiratorie, • Durante il trattamento è importante mantenere il corretto funzionamento del sistema epatobiliare, tenendo alla larga i nemici, quali le fritture, i grassi, gli alcaloidi, cibi conservati, i condimenti, la chimica di sintesi e le bevande alcoliche. • E' altrettanto importante l'ottimale funzionamento del sistema urinario, mantenendo a distanza i suoi nemici: sale raffinato, cibi conservati, condimenti, bevande alcoliche, zucchero raffinato, alcaloidi e chimica di sintesi. CAPACITA’ DI CREARE IL MUCO CARNE Manzo 38.61 Vitello 22.95 Pollo 24,32 Maiale 12,47 Lingua bovina 10,60 Prosciutto crudo 6.95 Lardo 4,33 PESCE Molluschi 19,52 Salmone fresco 8.32 Pesce bianco 2,75 UOVA Tuorlo 51,83 Intero 11.61 Albume 8,27 CAPACITA’ DI CREARE IL MUCO LATTICINI Formaggi stagionati 17,49 Margarina 7,31 Burro 4,33 CEREALI Fiocchi d'avena 20,71 Riso brillato 17,96 Dolciumi 12,31 Avena 11,31 Pane bianco 10,99 Orzo 10,58 Pane integrale 8,54 Pasta 5,11 Riso integrale 3,18 CAPACITA’ DI CREARE IL MUCO VEGETALI Lenticchie 17,80 Cavolini di Bruxelles 13,15 Piselli secchi 9,70 Fagioli secchi 3,41 NOCI E SIMILARI Arachidi 16,39 Castagne 9,62 Noci 9,22 Mandorle 2,19 BEVANDE Cioccolato 8,10 Birra 0,28 CAPACITÀ DI SCIOGLIERE IL MUCO LATTICINI Latte magro 4,89 Panna 2,66 Latte normale 1,69 VEGETALI Spinaci crudi 28,01 Fagioli di soia 26.58 Indivia 14,51 Lattuga 14,12 Pomodori crudi 13,67 Cetriolo 13,50 Barbabietole 11,37 Rape bianche 10,80 Patate dolci 10,31 Fagiolini 8,71 Patate 5,95 Piselli freschi 5,15 Carciofi 4,31 CAPACITA’ DI SCIOGLIERE IL MUCO Carciofi 4,31 Verza 4,02 Cavolfiore 3,04 Verza rossa 2,20 Cicoria 2,33 Funghi 1,81 Cipolla rossa 1,09 Asparagi 1,01 Zucca 0,28 CAPACITA’ DI SCIOGLIERE IL MUCO FRUTTA Fichi 27,81 Uva passa 15,10 Mandaranci e mandarini 11,77 Limoni 9,95 Arance 9,61 Uva 7,15 Mirtilli 7,14 Prugne 5,80 Datteri 5,50 Pesche 5,40 Lamponi 5,19 Albicocche 4,79 Banane 4,38 Amarene 4,33 Melograno 4,15 Ananas 3,59 Pere 3,26 Ciliege 2,57 CAPACITA’ DI SCIOGLIERE IL MUCO Ciliege 2,57 Anguria 1,83 Fragole 1,76 Mele 1,38 NOCI E SIMILARI Noce di cocco 4,09 VARIE Olive 30,56 Zucchero di canna 14,57 BEVANDE Te 25,49 Radice di cicoria 7,17 Caffè 5,60 Vino bianco 1,21 Vino rosso 0,59 una dieta senza muco • Prof. Arnold Ehret's, Mucusless diet healing system, Benedict Lust Publications Inc. Paperback http://www.arnoldehret.org/ Dott. Bernard Jensen, Intestino libero, Macro Edizioni Digaro di Cesena (Forlì) una dieta senza muco • • • • • suggerimenti per ridurre il muco intestinale Iniziare la giornata con un bicchiere di acqua tiepida (a digiuno) a cui sia stato aggiunto il succo di mezzo limone (non si può dolcificare se non si produce acido ossalico !). Aspettare 5-10 minuti prima di iniziare la colazione. Evitare o ridurre drasticamente i cibi che creano il muco (farina bianca e derivati, riso brillato, uova, formaggi, carne, pesce, salumi e insaccati. Utilizzare cibi che sciolgono il muco: agrumi, fichi freschi o secchi, uva passa, verdura e frutta cruda in genere. >> vedi tabella. Usare frutta e verdura cruda possibilmente di stagione e assumerla o per colazione o lontana dai pasti. una dieta senza muco Il prof. Arnold Ehret's ritiene che molte malattie dipendano dal muco accumulato in qualche organo o in qualche "conduttura", in quantità tale da alterarne il naturale funzionamento. Tra di esse: Raffreddore: sforzo per eliminare i prodotti di rifiuto (muco) dalla testa, dalla gola e dai condotti bronchiali. Polmonite: il raffreddore è sceso in profondità. È presente uno sforzo per eliminare il muco dagli organi più spugnosi: i polmoni. Reumatismi e gotta: vi sono acidi urici e muco accumulati, la circolazione dell'energia vitale è pertanto carente. Foruncoli: evidente eliminazione di sostanze indesiderate. Sordità: accumulo di muco nei condotti uditivi. Stitichezza: accumulo dei rifiuti nel tratto intestinale una dieta senza muco Ognuno di noi, anche se crede di essere in buona salute, ha accumulato fin dalla prima infanzia una certa quantità di materiali di rifiuto in special misura sulle pareti intestinali. Si pensi al proposito che esami di autopsia hanno riscontrato che nel 50/60% dei colon esaminati (ultimo tratto intestinale) erano contenuti fino a 6-7 chilogrammi di rifiuti di cui alcune parti risalenti a diversi anni prima. Il fatto che una persona abbia lo svuotamento intestinale ogni giorno non significa che sia libera da un accumulo indesiderabile di detriti e prodotti di rifiuto che si aggrappano sulle pareti dell'intestino. Questo dipende dal fatto che i villi intestinali sono così fitti e sottili che possono trattenere le sostanze collose (muco) con cui entrano in contatto; sostanze che vi restano letteralmente attaccate. una dieta senza muco Risulta evidente che in questo caso le sostanze nutritive, prima di raggiungere il sangue, devono passare attraverso lo strato di rifiuti che agiscono come un "filtro" (purtroppo sporco), che tende a degradare anche un cibo di ottima qualità. Talvolta anche una fame continua, e mai soddisfatta potrebbe essere ricondotta alla situazione descritta, perchè molti valori nutritivi vengono persi a causa del "filtro" descritto. Inoltre, la dieta di molti è basata su cibi lenti da digerire, come la carne e i grassi, che possono provocare putrefazione e l'insorgere di batteri nocivi che impediscono l'assorbimento delle sostanze nutritive attraverso la parete intestinale.. Muco produttori mucolitici Muco produttori mucolitici