COME IL TEMA DELLE CADUTE COINVOLGE LA DIREZIONE SACD ------Pomeriggio di riflessione PIPA ------23/10/2014 PROCESSO DI RETE Infermiera specializzata DOVE METTIAMO LA DIREZIONE ? PREVENZIONE ANTICIPAZIONE Infermiera diplomata Operatore Socio-Sanitario CURA INTERVENTO REAZIONE Aiuto Familiare/Ass. Ger./OSA Assistente di cura Ausiliaria di Economia Domestica PROCESSO DI LAVORO COMPLESSO E DI SERVIZIO METTERE IN COMUNICAZIONE IL PERSONALE SU ASPETTI CLINICI E CREARE TRASPARENZA PREVENZIONE LAVORO DI EQUIPE E RIUNIONI MULTIDISCIPLINARI DI EQUIPE STRUMENTI PROFESSIONALI DI LAVORO (cartella clinica, CURA protocolli di lavoro, assessment) STRUMENTI INFORMATICI ON-LINE FORMAZIONI FLESSIBILITÀ ORGANIZZATIVA E MENTALE PERSONALE SANITARO FLESSIBILITÀ/SOSTEGNO DELL’INFERMIERA E DEL CAPO-ÉQUIPE (nei turni di ufficio e nei turni di reperibilità) FINE DEL CONCETTO «I MIEI PAZIENTI» (leggere i fogli di consegna) RUOLO DIRETTO DEL PERSONALE IN PIANFICAZIONE (segnalare dal territorio al CE) RUOLO DEL CAPO-EQUIPE IN PIANIFICAZIONE (continuità degli interventi interprofessionali) CONCETTO: SEGNALARE «UN EVENTO» ≠ TRATTARE «UN EVENTO» INFORMAZIONE ON-LINE DEL MEDICO NUOVE TIPOLOGIE DI FORMAZIONI, ANCHE NEL SAPER ESSERE E NEL COMUNICARE CURA/INTERVENTO DIRETTO/REAZIONE PREVENZIONE GESTIONE DELL’EVENTO A PIU’ LIVELLI PROFESSIONALI PERSONALE SOCIO-ASSISTENZIALE PERSONALE SANITARO CURA PREVENZIONE GESTIONE DELL’EVENTO A PIU’ LIVELLI PROFESSIONALI Ruoli/procedure/organizzazione PERSONALE SOCIO-ASSISTENZIALE PERSONALE SANITARO PERSONALE SOCIO-ASSISTENZIALE L’UTENTE PRESO A CARICO A DOMICILIO DEVE PASSARE PER UNA VALUTAZIONE/ASSESMENT (Protocollo di valutazione cadute, Rai-HC, Burden Family, Protocollo medicazioni, ESAS) CHI VALUTA FORMALMENTE LA SITUAZIONE DEVE ESSERE IN ÉQUIPE ALLA VALUTAZIONE CONTRIBUISCONO TUTTI GLI ELEMENTI DELL’EQUIPE CHI VALUTA FORMALMENTE LA SITUAZIONE E NE DISCUTE IN ÉQUIPE, DEVE ESSERE CAPACE DI SISTEMATIZZARE LE DIVERSE INFORMAZIONI (nei tempi e nei modi) «DRIVE» DA PARTE DEGLI INFERMIERI CURA PREVENZIONE/VALUTAZIONE/ANTICIPAZIONE LEADERSHIP DEL PERSONALE SANITARIO CURA PREVENZIONE PERSONALE SANITARO PERSONALE SOCIO-ASSISTENZIALE CURA PREVENZIONE PERSONALE SANITARO COMUNITÀ E REGOLE EFFETTO SUGLI «OUTCOME» PERSONALE SOCIO-ASSISTENZIALE CURA PREVENZIONE PERSONALE SANITARO GESTIONE DEL TEMPO (organizzazione aziendale e individuale del lavoro) PERSONALE SOCIO-ASSISTENZIALE PERSONALE SANITARO APERTURA/CONDIVISIONE CON IL MEDICO CURANTE ED IL GERIATRA APERTURA/CONDIVISIONE CON GLI ERGOTERAPISTI APERTURA/CONDIVISIONE CON GLI ASSISTENTI SOCIALI (nel quadro delle antenne «badanti») CENTRO MULTI-DISCIPLINARE PRESSO I FUTURI «ISTITUTI DI CURA» RIVEDERE A LIVELLO MEDICO IL MODELLO „one desease model“ PERSONALE SOCIO-ASSISTENZIALE CURA PREVENZIONE LEADERSHIP IN UN CONTESTO DI RETE PERSONALE SANITARO CURA PREVENZIONE LEADERSHIP RICONOSCIUTA AL PERSONALE SANITARIO PERSONALE SOCIO-ASSISTENZIALE NON ESISTE VENTO FAVOREVOLE PER IL MARINAIO CHE NON SA DOVE ANDARE Seneca