La legge elettorale
Sistema elettorale
(comuni sopra i 15.000 abitanti)
RIFERIMENTI LEGISLATIVI
D.Lgs 267/2000
E’ il testo di riferimento per le
elezioni
comunali/provinciali/circoscriz
ionali e per i compiti, diritti e
doveri degli eletti
D.Lgs 197/1996
Contiene altre norme
accessorie riguardanti i
requisiti di eleggibilità
dell’elettorato passivo
ES. Non sono eleggibili condannati
in via definitiva per spaccio di
droga (che invece possono andare
in Parlamento)
Sistema elettorale
IL SINDACO
Il sindaco è eletto a suffragio universale e diretto,
contestualmente all'elezione del consiglio comunale.
E' proclamato eletto sindaco il candidato alla carica che
ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi.
Sistema elettorale
IL SINDACO
Per i candidati ammessi al ballottaggio rimangono fermi i
collegamenti con le liste per l'elezione del consiglio dichiarati al
primo turno. I candidati ammessi al ballottaggio hanno tuttavia
facoltà, entro sette giorni dalla prima votazione, di dichiarare il
collegamento con ulteriori liste rispetto a quelle con cui è stato
effettuato il collegamento nel primo turno
Qualora nessun candidato ottenga la maggioranza di cui al
comma 4, si procede ad un secondo turno elettorale che ha
luogo la seconda domenica successiva a quella del primo. Sono
ammessi al secondo turno i due candidati alla carica di sindaco
che hanno ottenuto al primo turno il maggior numero di voti
Sistema elettorale
IL CONSIGLIO COMUNALE
D.LGS 267/2000 - ART.37
1. Il consiglio comunale e' composto dal sindaco e:
a) da 60 membri nei comuni con popolazione superiore ad un milione di abitanti;
b) da 50 membri nei comuni con popolazione superiore a 500.000 abitanti;
c) da 46 membri nei comuni con popolazione >250.000 abitanti;
d) da 40 membri nei comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti o che, pur avendo popolazion
inferiore, siano capoluoghi di provincia;
e) da 30 membri nei comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti;
f) da 20 membri nei comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti;
g) da 16 membri nei comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti;
h) da 12 membri negli altri comuni.
SITUAZIONE ATTUALE:
PD
18
FI
7
LA SINISTRA
7
AN
5
COMUNISTI ITALIANI
2
FIRENZE C'E'
1
VERDI
2
UNALTRACITTA
1
PSI
2
RIFO
1
Sistema elettorale
IL CONSIGLIO COMUNALE
Nelle elezioni amministrative si vota per SINDACO e CONSIGLIO
COMUNALE simultaneamente
Si possono presentare liste autonome con un candidato sindaco
Ma anche gruppi di liste (coalizioni) con un UNICO candidato
sindaco
COME SI VOTA
Esistono così 3 modi con cui esprimere il proprio voto:
A)Croce solo sul nome del candidato sindaco  partecipa solo
all’elezione del sindaco (voto inutile ai fini dell’elezione di
consiglieri)
B) Croce sul nome del sindaco + croce su di un simbolo di lista
(anche disgiunta)  partecipa all’elezione del sindaco e del
consiglio comunale
C) Croce solo sul simbolo di lista partecipa all’elezione del
consiglio comunale e del sindaco a cui la lista è collegata
ESEMPIO
COME SI VOTA
Per il sindaco  CROCE SUL NOME DEL SINDACO
Per il consiglio  CROCE SUL SIMBOLO DI UNA DELLE LISTE
(è consentito il voto disgiunto) + EVENTUALE PREFERENZA
ASSEGNAZIONE DEI SEGGI
1) SOGLIA DI SBARRAMENTO
2) ASSEGNAZIONE DELL’EVENTUALE PREMIO DI
MAGGIORANZA
3) SPARTIZIONE DEI SEGGI RIMANENTI SECONDO IL CRITERIO
DEL QUOZIENTE
ASSEGNAZIONE DEI SEGGI
[sbarramento]
“Non sono ammesse all'assegnazione dei seggi quelle liste che
abbiano ottenuto al primo turno meno del 3 per cento dei voti
validi e che non appartengano a nessun gruppo di liste che abbia
superato tale soglia”
1) SOGLIA DI SBARRAMENTO  3% per le liste e per i gruppi di
lista
ES. Se Lista Civica “5 stelle” DA SOLA = 2,2% [FUORI
DALL’ASSEGNAZIONE]
ES. Se Lista Civica “5 stelle” DA SOLA = 3,5% [PARTECIPA
ALL’ASSEGNAZIONE] … ma non è detto che si abbia 1 seggio!
ES. Se Lista Civica “5 stelle” AL 2,2% IN COALIZIONE (con coalizione >3%)
[PARTECIPA ALL’ASSEGNAZIONE]
ES. Se Lista Civica “5 stelle” AL 2,2% IN COALIZIONE (con coalizione <3%)
[FUORI DALL’ASSEGNAZIONE]
ASSEGNAZIONE DEI SEGGI
[assegnazione dei seggi al sindaco]
“Qualora un candidato alla carica di sindaco sia proclamato eletto al primo turno, alla
lista o al gruppo di liste a lui collegate che non abbia già conseguito, ai sensi del
comma 8, almeno il 60 per cento dei seggi del consiglio, ma abbia ottenuto almeno
il 40 per cento dei voti validi, viene assegnato il 60 per cento dei seggi, sempreché
nessuna altra lista o altro gruppo di liste collegate abbia superato il 50 per cento dei
voti validi. Qualora un candidato alla carica di sindaco sia proclamato eletto al
secondo turno, alla lista o al gruppo di liste ad esso collegate che non abbia già
conseguito, ai sensi del comma 8, almeno il 60 per cento dei seggi del consiglio,
viene assegnato il 60 per cento dei seggi, sempreché nessuna altra lista o altro
gruppo di liste collegate al primo turno abbia già superato nel turno medesimo il 50
per cento dei voti validi. I restanti seggi vengono assegnati alle altre liste o gruppi di
liste collegate ai sensi del comma 8.”
2) SI ASSEGNA IL 60% DEI SEGGI [28 CONSIGLIERI] ALLA
COALIZIONE/LISTA DEL SINDACO se…
La coalizione/lista
collegata al sindaco
eletto (non fa differenza
fra 1° o 2° turno) ha
raggiunto almeno il 40%
delle preferenze
Nessuna altra lista ha
raggiunto il 50% delle
preferenze
Se queste condizioni non sono verificate, non viene assegnato il premio alla
coalizione del sindaco e si va direttamente al 3)
ASSEGNAZIONE DEI SEGGI
[assegnazione dei seggi al sindaco]
“Salvo quanto disposto dal comma 10, per l'assegnazione del numero dei consiglieri a
ciascuna lista o a ciascun gruppo di liste collegate, nel turno di elezione del sindaco,
con i rispettivi candidati alla carica di sindaco si divide la cifra elettorale di ciascuna
lista o gruppo di liste collegate successivamente per 1, 2, 3, 4,....sino a concorrenza
del numero dei consiglieri da eleggere e quindi si scelgono, fra i quozienti così
ottenuti, i più alti, in numero eguale a quello dei consiglieri da eleggere,
disponendoli in una graduatoria decrescente. Ciascuna lista o gruppo di liste avrà
tanti rappresentanti quanti sono i quozienti ad essa appartenenti compresi nella
graduatoria. A parità di quoziente, nelle cifre intere e decimali, il posto è attribuito
alla lista o gruppo di liste che ha ottenuto la maggiore cifra elettorale e, a parità di
quest'ultima, per sorteggio. Se ad una lista spettano più posti di quanti sono i suoi
candidati, i posti eccedenti sono distribuiti, fra le altre liste, secondo l'ordine dei
quozienti.”
3) SI SPARTISCONO I SEGGI SECONDO IL CALCOLO DEI
QUOZIENTI DI LISTA
Cifra elettorale = NUMERO DI VOTI VALIDI
Le schede bianche/nulle/contestate vengono escluse dai calcoli per
l’assegnazione dei seggi
ASSEGNAZIONE DEI SEGGI
[assegnazione dei seggi al sindaco]
Si procede a dividere la cifra elettorale per 1, per 2, per 3, per
4….. n
Si mettono in ordine i quozienti trovati, dal maggiore al minore
Da questa lista si assegnano finalmente i seggi partendo dal
quoziente maggiore, sino ad esaurimento dei seggi rimasti
Le preferenze ai singoli candidati consiglieri vengono sommate
alla cifra elettorale della lista. Nessuna preferenza = voto al
primo della lista
ASSEGNAZIONE DEI SEGGI
[valutazioni]
Superata la soglia di sbarramento al 3% non vi è la certezza
matematica di ricevere un seggio
Anche se il seggio è “molto probabile” in assenza di una
frammentazione marcata
Si può ricevere un seggio anche con un risultato <3% se la
coalizione ha invece superato lo sbarramento
Per l’assegnazione dei seggi all’interno delle coalizioni di liste
si procede con lo stesso criterio dei quozienti prima
analizzato
ASSEGNAZIONE DEI SEGGI
[esempio]
Un esempio può chiarirci le idee: [risultati elettorali Firenze 2004]
Aventi diritto al voto
307035
Votanti
233082
Voti nulli/bianche
Voti validi
11262
221820
1
MAT - DIFESA DI FIRENZE
0,65%
16
ALLEANZA POPOLARE - UDEUR
0,16%
2
RADICALI
0,93%
17
FEDERAZIONE DEI VERDI
2,45%
3
MARGHERITA
8,19%
18
FORZA ITALIA
16,27%
4
IDV
1,45%
19
ALTERNATIVA SOCIALE
0,70%
5
SINISTRA PER FIRENZE
0,68%
20
LEGA PENSIONATI E DISABILI
1,52%
6
DEMOCRATICI DI SINISTRA
30,54%
21
TOSCANA GRANDUCALE
0,30%
7
SDI - RIFORMISTI PER FIRENZE
2,34%
22
RIFONDAZIONE COMUNISTA
6,99%
8
UNALTRACITTA' UNALTROMONDO
1,98%
23
SOVRANITA' POPOLARE
0,26%
9
COMITATI DEI CITTADINI FIRENZE
1,49%
24
ALLEANZA NAZIONALE
10,36%
10
LIBERALI SALDARELLI SGARBI
1,06%
25
LEGA NORD TOSCANA
0,43%
11
PARTITO UMANISTA
0,30%
26
REPUBBLICANI EUROPEI
0,63%
12
INIZIATIVA POPOLARE PER CARDINI
0,32%
27
DEMOCRAZIA DELLA TERRA
0,22%
13
PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI
5,41%
14
UDC
3,88%
15
CODACONS LISTA CONSUMATORI
0,49%
ASSEGNAZIONE DEI SEGGI
[esempio]
TOGLIAMO CHI NON HA RAGGIUNTO LO SBARRAMENTO (3%)
Le liste <3% che rimangono sono quelle in coalizione >3%
MARGHERITA
8,19%
FORZA ITALIA
16,27%
ITALIA DEI VALORI
1,45%
ALLEANZA NAZIONALE
10,36%
DEMOCRATICI DI SINISTRA
30,54%
LEGA NORD TOSCANA
0,43%
SDI - RIFORMISTI PER FIRENZE
2,34%
UDC
3,88%
PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI
5,41%
CODACONS LISTA CONSUMATORI
0,49%
ALLEANZA POPOLARE - UDEUR
0,16%
FEDERAZIONE DEI VERDI
2,45%
REPUBBLICANI EUROPEI
0,63%
49,15
%
SINISTRA PER FIRENZE
0,68%
INIZIATIVA POPOLARE PER CARDINI
0,32%
LEGA PENSIONATI E DISABILI PER FIRENZE
1,52%
SOVRANITA' POPOLARE
0,26%
DEMOCRAZIA DELLA TERRA
0,22%
UNALTRACITTA’
1,98%
COMITATI CITTADINI
1,49%
RI.FO
6,99%
29,75%
12,31%
4,56%
La coalizione del sindaco Domenici (centro-sinistra) ha superato il
40%  viene loro assegnato il premio di maggioranza
ASSEGNAZIONE DEI SEGGI
[esempio]
TOTALE CONSIGLIERI DA ASSEGNARE: 46
CENTRO-SINISTRA  28 CONSIGLIERI [premio di maggioranza
PER I RESTANTI 18 CONSIGLIERI SI UTILIZZA IL METODO DEL
QUOZIENTE, ovvero si dividono le cifre elettorali delle liste rimaste
per 1, per 2, per 3… sino ad ottenere, per le 3 liste rimaste:
CENTRO-DESTRA
29,75%
RIFONDAZIONE
12,31%
CARDELLI
4,56%
CD2
14,88%
RO2
6,16%
CA2
1,23%
CD3
9,92%
RO3
4,10%
CA3
0,24%
CD4
7,44%
RO4
3,08%
CA4
0,18%
CD5
5,95%
RO5
2,46%
CA5
0,14%
CD6
4,96%
RO6
0,71%
CA6
0,12%
CD7
4,25%
RO7
0,61%
CA7
0,10%
CD8
3,72%
CD9
3,31%
Mettendo in ordine decrescente i quozienti trovati, si spartiscono
i 18 seggi dal più grande.. Sino ad esaurimento
SIGNIFICANTE IL CASO DI CARDELLI CHE CON IL 4,56% NON HA
PRESO CONSIGLIERI
AMMINISTRATIVE 2009
La “Lista Civica a 5 stelle” ha davanti a se due possibilità:
Correre da soli
Problematiche:
Superare lo
sbarramento del 3%
(realisticamente 7000 voti)
La situazione si
presenterà
più frammentata rispetto
al 2004
(questo significa minori possibilità
di ottenere un consigliere anche
superata la soglia)
Coalizione con
Ornella De Zordo
Problematiche:
Tavolo di trattativa
con la sinistra dei
Partiti
(siamo grillini, non Grillini
o Galli)
INCOMBENZE BUROCRATICHE
1) I documenti necessari per la presentazione di una lista civica alle
elezioni comunali sono:
• candidatura alla carica di sindaco e lista dei candidati alla carica di
consigliere comunale
• dichiarazione di presentazione della lista, accompagnata dalle firme
dei cittadini sottoscrittori
• certificati attestanti che i presentatori della lista sono iscritti nelle liste
elettorali del Comune
• dichiarazioni autenticate di accettazione della candidatura per la
carica di sindaco e per la candidatura alla carica di consigliere
comunale
• certificati attestanti che i candidati sono iscritti nelle liste elettorali di
un Comune della Repubblica *
• modello di contrassegno di lista
INCOMBENZE BUROCRATICHE
2. Raccolta firme per la presentazione
• La presentazione di ogni lista deve essere accompagnata dalle firme
certificate dei presentatori, il cui numero minimo varia a seconda del
numero di abitanti del comune.
• Salvo per i comuni con popolazione inferiore ai 1000 abitanti, per cui
nessuna sottoscrizione è necessaria, i candidati non possono figurare
tra i sottoscrittori della lista
• Le firme dei sottoscrittori devono essere apportate su appositi moduli
riportanti il contrassegno di lista, il nome cognome, luogo e data di
nascita di ciascuno dei candidati nonché il nome, cognome, luogo e
data di nascita di ognuno dei sottoscrittori.
• Le firme dei sottoscrittori devono essere autenticate da una delle
figure istituzionali previste e secondo le modalità previste dall'art. 21,
comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n.445.
INCOMBENZE BUROCRATICHE
3. Presentazione della candidatura al Comune
• La presentazione delle candidature deve essere effettuata, in orario
di ufficio, dalle ore 8 del 30° giorno alle ore 12 del 29° giorno
antecendenti la data della votazione. La commissione elettorale
circondariale valuterà che la documentazione sia completa e corretta
e comunicherà al sindaco e al Prefetto, nonché ai responsabili della
lista, le decisioni in merito a ciascun candidato.
•
•
•
•
Servono “non meno di 350, non più di 700 firme”
Le firme vanno presentate entro l’8/9 maggio
I candidati non possono rientrare fra i firmatari
Dovranno essere nominati 2 delegati per la nomina dei
rappresentanti di lista e per presenziare il sorteggio dei simboli
nella scheda elettorale
La lista dovrà anche presentare un bilancio preventivo di spesa per la
campagna elettorale che verrà pubblicato nell’albo pretorio ed un
programma elettorale ufficiale
CERTIFICAZIONE BEPPEGRILLO.IT
1. Requisiti
•
All'atto della loro candidatura e nel corso dell'intero mandato
elettorale, ogni candidato non dovrà essere iscritto ad alcun
partito o movimento politico
•
Ogni candidato non dovrà avere riportato sentenze di condanna
in sede penale, anche non definitive
•
Ogni candidato non dovrà avere assolto in precedenza più di un
mandato elettorale, a livello centrale o locale, a prescindere dalla
circoscrizione nella quale presenta la propria candidatura
•
Ogni candidato dovrà risiedere nella circoscrizione del Comune
per il quale intende avanzare la propria candidatura. Per le
elezioni comunali dei capoluoghi di provincia, i candidati potranno
risiedere in uno dei comuni appartenenti a quella provincia.
CERTIFICAZIONE BEPPEGRILLO.IT
2. Impegni
•
Ogni candidato si impegna a rimettere il mandato elettorale
ricevuto, nel caso in cui, nel corso del suo svolgimento perda o
si dimostri non abbia posseduto fin dall'origine uno o più dei
requisiti minimi sopra descritti. In mancanza, l'intera lista perderà il
diritto di qualificare la propria attività con la certificazione del blog
•
All'atto della propria candidatura, la lista provvederà a pubblicare in
Rete, in un apposito ed adeguato spazio web, l'elenco dei
componenti ed il loro curriculum vitae, con il proprio programma di
governo ed istituirà contemporaneamente un blog aperto a tutti i
cittadini che consenta il libero scambio di opinioni e critiche con i
componenti della lista civica
•
La lista potrà apparentarsi ad altri partiti o liste anche se non
certificate dal blog i cui candidati non abbiano riportato
sentenze di condanna in sede penale, anche non definitive
CERTIFICAZIONE BEPPEGRILLO.IT
3. Concessione e revoca della certificazione
Il blog www.beppegrillo.it concede la certificazione alle liste i cui
candidati abbiano presentato tutta la documentazione prevista:
• Certificato penale di ogni candidato
• Copia di un documento di identità valido di ogni candidato
• Accettazione delle condizioni da parte di ogni candidato (pdf)
•
•
•
•
Il blog www.beppegrillo.it può revocare la certificazione di un singolo
candidato o dell'intera lista e quindi rimuoverne le informazioni dal
sito nel caso in cui non sussistessero più le suddette condizioni
Dopo la verifica della documentazione inviata, il capolista riceverà
una e-mail con le istruzioni per accedere all'area della propria lista,
aggiornarne i contenuti e creare le aree per gli altri candidati
Il blog www.beppegrillo.it concede la certificazione a una sola lista
civica per ogni comune. Non concede alcuna certificazione per liste
civiche che si candidano alle elezioni regionali, provinciali o politiche
Ogni candidato può richiedere il proprio certificato penale alla Procura
della Repubblica presso il Tribunale, presentando la richiesta scritta.
CERTIFICAZIONE BEPPEGRILLO.IT
•
4. Invio della documentazione
I documenti dovranno essere inviati tramite posta ordinaria (i corrieri
non consegnano presso le Caselle Postali), in originale, a: Beppe
Grillo - Casella Postale 1757, 20101 Milano
CANDIDATURE
?????
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