Circolo didattico 32° Scuola dell’Infanzia Via Pisacane 71 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA-DIDATTICA IN APPRENDIMENTO COOPERATIVO Anno scolastico 2011/’12 Insegnanti • MICHELON Marina, RONDINELLI Santina (Sezione Rossi) • MELITA Elena, (Sez. Verdi) • LOCCISANO Franca, VIGGIANI Maria, (Sez.Turchesi) … Non c'è vento favorevole per chi non sa in che porto vuole andare Seneca 3 L’INSEGNANTE ARCHITETTO Come un architetto sviluppa il piano operativo non seguendo una ricetta prestabilita, ma rivedendolo ricorsivamente, ascoltando il cliente, aggiornando le norme di costruzione, cercando i materiali, verificando costi e tempi , così l’insegnante realizza un progetto, confrontandosi continuamente con la realtà, avendo nello stesso tempo la profonda conoscenza della propria disciplina e degli strumenti per viverla ed interpretarla in modo significativo. Ogni idea didattica (o meglio di progettazione didattica) influenza le altre, migliorando quello che si sta facendo, per l’attuale o futuro progetto. Ellerani Pavan, Manuale per la realizzazione delle Unità di Apprendimento, SEI DA DOVE INIZIAMO ? ANALIZZIAMO IL CONTESTO CI PONIAMO DELLE DOMANDE INDIVIDUIAMO DELLE METE RACCOGLIAMO LE IDEE CI CONFRONTIAMO COME PROGETTIAMO NOI? • • • • • Obiettivi Competenze Campi di esperienza Progetti Percorsi PROGETTO DI LAVORO • Dove vogliamo andare? – i curricoli, le mete, le competenze; • Progettare la valutazione – come sistema di differenti strumenti per l’apprendimento; • Progettare contesti per le esperienze di apprendimento – metodi, didattiche, forme, innovazione; • Riflettere sui significati… • Dare valore a tutte le esperienze di apprendimento informali; PRGRAMMARE = ANDARE VERSO… V visualizziamo la meta E esploriamo entusiasmiamo R riflettiamo, ripensiamo S scaviamo in profondità O offriamo sostegno DOVE? D domandiamo O orientiamoci verso le idee chiave V valutiamo e verifichiamo E esaminiamo ciò che è stato appreso ELEMENTI NUOVI • GLI OBIETTIVI COOPERATIVI • LA STRUTTURA DEL GRUPPO • LE TIPOLOGIE DI INTERDIPENDENZA • LA VALUTAZIONE AUTENTICA Perché il cooperative learning? Interdipendenza positiva Interazione promozionale faccia a faccia Insegnante progettistafacilitatore Cooperative learning Responsabilità individuale Simultaneità Revisione e Riflessione Abilità sociali Contesti di apprendimento nei quali: 1. Le persone sono il centro del processo di apprendimento; 2. Si progettano processi attivi; 3. Si usano materiali differenti per stili differenti 4. Di definisce come si apprende 5. Si attivano relazioni significative; 6. Si lavora in gruppo; 7. Si comprendono i processi non solo il risultato finale; 8. Si progettano i contenuti degli apprendimenti attorno a questioni chiave o grandi idee. L’ ARTE ci pare… …partecipare !!! IL SE’E L’ALTRO Dalla percezione del sé alla condivisione LA CONOSCENZA DEL MONDO Dall’esperienza alla rappresentazione LINGUAGGI CREATIVITA’ ESPRESSIONE dalla sperimentazione alla realizzazione IL CORPO E IL MOVIMENTO dalla percezione sensoriale a quella globale I DISCORSI E LE PAROLE dall’osservazione all’espressione verbale ATTIVITA’ e PRPOSTE • • • • • • • • MANIPOLATIVE COSTRUTTIVE GRAFICO-PITTORICHE PSICOMOTORIE LOGICO-MATEMATICHE DRAMMATICO-MUSICALI LETTOSCRITTURA APPRENDIMENTO COOPERATIVO • • • • • • • • Laboratorio argilla Riciclaggio e vari materiali Dai colori a dita al pennello Palestra e piscina Sezione e uscite didattiche Interne, esterne Sezione , biblioteca In ogni attività USCITE : Gam- piscina- circo, teatro-museo cinema,gita ATTIVITA’ IL SE’ E L’ALTRO IMPRONTE AUTORITRATTI SAGOME RITRATTI LINGUAGGI CREATIVITA’ ESPRESSIONE IL CORPO E IL MOVIMENTO SEGNI,TRACCE LINEE,PUNTI, PARTITURE EXT. DISCORSI E PAROLE RACCONTI DESCRIZIONI DI Sé DESCRIZIONE DI PAESAGGI E OPERE CONOSCENZA DEL MONDO SERIAZIONI,STUDIO del COLORI,FORME,DIMENSIONI paesaggio ,LUCE,OMBRA,SPAZIO MATERIALI,OPERE,COSTRUZIONI TEMPO,PROFONDITA’,TEMPO atmosferico COPIE DAL VERO,QUADRI GRAZIE