Pietro D’Amico
e
Francesco Rotondo
Comune di Monopoli,
via Garibaldi 6,
70043 Monopoli (BA), Italy,
e-mail: [email protected];
[email protected];
e-democracy e pianificazione
urbanistica: il partecipaPUG
Talep - Pisa 27-28 novembre
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Indice
di
Obiettivi del partecipaPUG
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Le criticità che contraddistinguono
un processo di piano non partecipato
F
.
I beneficiari dell’intervento
I risultati attesi
Metodi e strumenti
Ostacoli, problemi, opportunità
evidenziatesi nel corso
dell’esperienza
D'Amico P., Rotondo F., Talep - Pisa 27-28 novembre
Obiettivi
Supportare con strumenti ICT, il
percorso partecipativo utile alla
definizione del Documento
Programmatico Preliminare, del
Piano Urbanistico Generale (PUG) del
Comune di Monopoli (BA).
in special modo nella fase di
individuazione delle scelte di piano e
della loro valutazione prima
dell’adozione del PUG da parte del
C.C., per conseguire un’effettiva
condivisione delle scelte di piano,
seguendo le indicazioni presenti nella
letteratura scientifica relativa alla
pianificazione deliberativa (ad es.
Forester J. (1999), The deliberative practioner,
MIT Press, Cambridge).
Acquerello di Soprani F.
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Obiettivi
di
S
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F.
La partecipazione degli abitanti è ritenuta essenziale per la definizione del
progetto di piano nelle sue tre principali fasi di costruzione:
nella fase di definizione degli obiettivi di piano (coincidente con la fase procedurale
della redazione e approvazione del Documento Programmatico Preliminare);
nella fase di costruzione del progetto coerente con gli obiettivi individuati
nello step precedente (coincidente con la fase procedurale della redazione della bozza di piano da
sottoporre agli organi politici prima della successiva adozione);
nella fase di valutazione del progetto prima dell’adozione in C.C. (per
determinare un reale impatto degli esiti del percorso partecipativo sul processo decisionale).
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Le criticità che
contraddistinguono un
processo di piano non
partecipato
Attualmente vi è la convinzione che
le pratiche di pianificazione, in
special modo quelle a carattere
urbano, siano guidate
esclusivamente dagli interessi
economici in gioco collegati alle
possibilità di incrementare
differenziali di rendita tra i suoli
soggetti alla zonizzazione
Per gli abitanti l’istituzione si
presenta come un soggetto con una
sua storia che non cambia con
l’avvicendarsi delle amministrazioni
ma ognuna di esse è responsabile di
quello che hanno fatto le precedenti,
pertanto è un soggetto verso cui è
difficile porre fiducia.
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Le criticità che
contraddistinguono un
processo di piano non
partecipato
Una delle principali difficoltà da
vincere in un processo partecipativo
è l’iniziale diffidenza verso forme di
amministrazione pubblica
fortemente burocraticizzate quasi
“disumane” nei loro comportamenti,
verso cui non si ha alcuna intenzione
di mostrare neanche un minimo
grado di fiducia.
E’ questa fiducia che bisogna
ricostruire nel processo partecipativo
e sarà questo uno dei principali
obiettivi di tutte le attività previste in
questo progetto
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L’home page del progetto
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I beneficiari
dell’intervento
Fumetti di Menotti T.
Identificare i beneficiari di una politica territoriale di cosi largo respiro non
è semplice e si rischia di dimenticarne certamente qualcuno.
In realtà tutti i cittadini sono potenzialmente interessati alle procedure di
formazione del PUG perché in ognuno di essi vive sul territorio che è il
luogo in cui prendono corpo le scelte di piano.
Più realisticamente, si identificano i “promotori dell’iniziativa”, testimoni
privilegiati, con un’attenzione verso i gruppi legati ad attività professionali,
ad es. le associazioni di categoria di ingegneri, architetti e geometri,
commercianti, imprenditori che hanno la necessità di comprendere in quali
zone del territorio indirizzare gli investimenti, e le associazioni che operano
nel sociale
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I beneficiari dell’intervento
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I risultati attesi
Off line
Sessione di ascolto
attivo per
l’individuazione di
problemi, esigenze
e desideri
WEB LOG
Come ti
piacerebbe
che fosse
Monopoli
On line
Off line
Sessione di ascolto
attivo per la
definizione di
soluzioni auspicabili
e della loro priorità
Scenario
workshop per
l’individuazione dei
futuri desiderati
Off line
On line
On line
Sessione di ascolto
attivo per la
definizione di
soluzioni praticabili
e della loro
possibile efficacia
Scenario
workshop per
l’individuazione dei
futuri possibili
FORUM
ON LINE
Redazione del documento di sintesi dei risultati
Valutazione on line e off line dei
risultati
il percorso partecipativo previsto nel
progetto del partecipaPUG
(gli incontri off line necessari ad una migliore comprensione
del territorio e delle sue esigenze, sono passati dai tre
previsti ai dodici realizzati nella sola prima fase del progetto).
La reale percezione da parte degli
abitanti che il processo di formazione
del PUG è effettivamente un processo
“aperto”, democratico nel quale chi
voglia possa inserirsi fornendo il
proprio contributo.
La partecipazione di almeno un
migliaio di cittadini tra interazioni on
line e off line.
Una chiara individuazione all’interno
del DPP del contributo dei
partecipanti alla redazione del
documento.
La formazione all’interno degli uffici
amministrativi coinvolti (UTC e URP)
di capacità e competenza per ripetere
tali modalità di redazione di
strumenti urbanistici.
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Gli strumenti: il blog
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Gli strumenti: la Mappa interattiva della Città
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Gli strumenti: il forum
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Gli strumenti: Monopoli 2022 - scenari per il piano urbanistico
generale
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opportunità
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