OBESITA’ e DCA Aniello Federico PdF Dis. 56 ASL Na 3 sud Boscotrecase 24 Settembre 2014 Il nostro Centro è conforme alle indicazioni Ministeriali ed alle Linee Guida regionali che sottolineano la centralità del ruolo di una équipe multidisciplinare. “EQUIPE” MULTIDISCIPLINARE • • • • • • • PSICOLOGO-PSICOTERAPEUTA NEUROPSICHIATRA INFANTILE PEDIATRA NUTRIZIONISTA ENDOCRINOLOGO EDUCATORE TERAPISTI DELLA RIABILITAZIONE • MUSICOTERAPEUTA MODALITA’ DI ACCESSO • MEDICO CURANTE • ASL • PSICOLOGO • ALTRO CENTRO • PRONTO SOCCORSO • INTERNET A prima vista, non si percepisce che la montagna è fatta di pane.... DCA in Età Evolutiva Persistenti disturbi del comportamento alimentare o di comportamenti finalizzati al controllo del peso e delle forme corporee, che danneggiano in modo significativo la salute fisica o il funzionamento psicologico e che non sono secondari a nessuna condizione medica o psichiatrica conosciuta Epidemiologia Prevalenza : 0,3% anoressia nervosa; 1% 6% bulimia nervosa; disturbi dell’alimentazione non altrimenti specificati (EDNOS - Eating Disorder Not Otherwise Specified). Epidemiologia Quello dei disturbi alimentari è un fenomeno in preoccupante espansione: si calcola che circa due milioni di giovani italiani, tra i 12 e i 25 anni ne sono affetti (ultimo Rapporto Eurispes); il Cidap (Centro italiano disturbi alimentari psicogeni) informa che in Italia ci sono circa 1.450.000 ragazze bulimiche e 750.000 anoressiche. Epidemiologia Nonostante questa distribuzione epidemiologica nelle diverse fasce di età, un comportamento “anoressico” è già sicuramente osservabile nel corso della prima infanzia (0-3 anni) mentre un comportamento a tipo “binge eating” è invece riscontrabile dalla terza infanzia (6-10 anni). In questa foresta, gli alberi sono fatti di broccoli, piselli basilico e le strade sono lastricate con kumina. - Montagne di pane e nuvole di cavolfiore ornano il cielo. Caratteristiche dell’utenza afferita- Età (n=161) 59 60 50 44 40 32 30 16 20 10 10 0 dai 10 ai 20 anni dai 21 ai 30 anno dai 31 ai 40 anni dai 41 ai 50 anni dai 51 ai 60 anni Criteri Diagnostici D.S.M. IV Bulimia Nervosa Ricorrenti abbuffate. Una abbuffata è caratterizzata da entrambi i seguenti punti: 1. Mangiare in un definito periodo d tempo (ad es. 2 ore), una quantità di cibo significativamente maggiore di quello che la maggior parte delle persone mangerebbe nello stesso tempo ed in circostanze simili. 2. Sensazione di perdere il controllo durante l’episodio (ad es. Sensazione di non riuscire a smettere di mangiare o a controllare cosa e quando si sta mangiando). Ricorrenti ed inappropriate condotte compensatorie per prevenire l’aumento di peso, come vomito autoindotto, abuso di lassativi, diuretici, enteroclismi o altri farmaci, digiuno o eccessivo esercizio fisico. Criteri Diagnostici D.S.M. IV Bulimia Nervosa • Le abbuffate e le condotte compensatorie si verificano entrambe in media almeno 2 volte alla settimana, per 3 mesi. • I livelli di autostima sono indebitamente influenzati dalla forma e dal peso corporei. • L’alterazione non si manifesta esclusivamente nel corso di episodi di Anoressia Nervosa. Criteri Diagnostici D.S.M. IV Disturbi dell’Alimentazione Non Altrimenti Specificati La categoria Disturbi dell’Alimentazione Non Altrimenti Specificati include quei disturbi dell’alimentazione che non soddisfano i criteri di nessuno specifico Disturbo della Alimentazione. Gli esempi includono: – Per il sesso femminile, tutti i criteri dell’Anoressia Nervosa in presenza di un ciclo mestruale regolare. – Tutti i criteri del l’Anoressia Nervosa sono soddisfatti e, malgrado la significativa perdita di peso, il peso attuale risulta nei limiti della norma. – Tutti i criteri della Bulimia Nervosa risultano soddisfatti, tranne il fatto che le abbuffate e le condotte compensatorie hanno una frequenza inferiore a 2 episodi per settimana per 3 mesi. – Un soggetto di peso normale che si dedica regolarmente ad inappropriate condotte compensatorie dopo aver ingerito piccole quantità di cibo. – Il soggetto ripetutamente mastica e sputa, senza deglutire, grandi quantità di cibo. – Disturbo da Alimentazione Incontrollata: ricorrenti episodi di abbuffate in assenza di uso regolare di condotte compensatorie inappropriate tipiche della Bulimia Nervosa. Aumento dell’incidenza dell’obesità: in realtà sembra che circa il 30-35% di essa potrebbe essere un vero e proprio disturbo del comportamento alimentare, del tipo …. “alimentazione incontrollata”. Gli ingredienti commestibili in questa scena ispirata alla campagna italiana includono un carrello fatto di parti di lasagna. Campi di grano e faro, e nuvole di mozzarella. Alberi di prezzemolo e basilico per completare il quadro. In fondo, un villaggio di formaggio. La Sindrome da Alimentazione Incontrollata BED (Binge Eating Disorder) Questo disturbo, che solo di recente è stato descritto in maniera chiara ed esaustiva, spinge il soggetto a compiere grandi abbuffate, in modo veloce e vorace, fino a raggiungere la completa sazietà. Esso è associato a forme di sovrappeso e ad un’insorgenza precoce dell’obesità (con un indice di massa corporea superiore a 30). Esiste, dunque, una stretta correlazione tra queste due patologie; infatti, il BED colpisce circa il 30% dei soggetti obesi con una storia dietologica fallimentare. BED: Manifestazioni cliniche · Ricorso alle abbuffate almeno due volte alla settimana per 6 mesi consecutivi; · Assenza di comportamenti di compenso sistematici; · Preoccupazione per il peso e le forme corporee; · Insorgenza precoce di forme di obesità; · Scarsa autostima; · Stati di depressione. La Sindrome da Alimentazione Incontrollata BED (Binge Eating Disorder) Gli episodi di alimentazione incontrollata sono, inoltre, associati alle seguenti caratteristiche: mangiare molto rapidamente, fino a sentirsi spiacevolmente pieni, grandi quantitativi di cibo anche in assenza di appetito; mangiare prevalentemente in solitudine a causa del senso di disgusto, disagio e imbarazzo causato dalla perdita di controllo sul cibo; sentirsi in colpa dopo le abbuffate. La Sindrome da Alimentazione Incontrollata BED (Binge Eating Disorder) A scatenare l’abbuffata è quasi sempre un’emozione molto forte; essa avviene solitamente fuori dai pasti principali. Si pensa che il BED sia legato a uno stato depressivo del soggetto, anche se non è chiaro se sia la depressione a innescarlo o il contrario. In ogni caso, l’abbuffata è un modo per riempire un vuoto interiore. Tipologia di DCA dei pazienti in età evolutiva in trattamento presso il nostro Centro AN 20% BED 80% La creatività è impressionante, palloni di frutta e legumi, alberi di broccoli, rocce di patate, campi di spiga, mais e zucchine, città di formaggio, torre di carota. PERCORSO DIAGNOSTICO Anamnesi Valutazione internistica e misurazione dei dati antropometrici. Indagini laboratoristiche (Biochimicheenzimatiche-ormonali-indici di flogosi) Indagini strumentali Eco pelvi, ecg rmn Ecocardio, gastroscopia SINTESI DIAGNOSTICA Discussione dei dati raccolti con l’equipe Restituzione dell’inquadramento diagnostico alla paziente ed ai genitori Indicazione del progetto di trattamento scelto tra varie opportunità: Trattamento intensivo semiresidenziale; trattamento ambulatoriale; intervento psicoeducativo e monitoraggio. A prima vista, non si percepisce che la montagna è fatta di pane.... Ipotesi di Prevenzione 1. Promozione di una corretta alimentazione 2. Informazione sui DCA 3. Intervento psico-sociale Promozione di una corretta alimentazione E’ sempre più evidente che l’alimentazione dei primi anni di vita è in grado di influenzare le abitudini e lo stato di salute a lungo termine. Promozione di una corretta alimentazione Segni d’allarme all’anamnesi alimentare: Non consumare più i pasti insieme agli altri componenti della famiglia. Tendenza a trovare motivi per sfuggire a queste situazioni; Mangiare grandi quantità di cibo, quasi senza accorgersene e senza riuscire a fermarsi; Svuotare, a volte, il frigorifero o la dispensa negando di averlo fatto. A questo si aggiunge una forte richiesta di soldi; La spiaggia rossa è fatta di fette di salmone. Patate e pane sono le rocce. Una barca fatta di piselli completa lo scenario. Grazie per l’attenzione