Dott.ssa Paola Diora Per molti bambini con Autism Spectrum Disorder (ASD), riuscire accademicamente a scuola è una grande. A volte, tuttavia, questa attenzione sulla parte accademica può portare i genitori e gli educatori a trascurare lo sviluppo delle abilità sociali. Questo aspetto rimane più evidente quando il bambino si trova al parco e altri luoghi sociali a scuola, dove l’ambiente e’ meno strutturato e lascia i bambini con ASD affondare in un ambiente sociale complesso. - Nel corso degli ultimi 20 anni, molte ricerche hanno indicato che le problematiche sociali sono una caratteristica comune di ASD. Una percezione sbagliata comune è che questi bambini non hanno interesse a relazionarsi con gli altri. I bambini con ASD non scelgono di alienare se stessi, semplicemente gli mancano le competenze essenziali per lo sviluppo di relazioni con i coetanei. E’ noto quanto sia difficile per questi bambini acquisire competenze sociali che a molti di noi, vengono imparate naturalmente. Al fine di sviluppare abilità sociali, ai bambini con ASD deve essere insegnato in modo esplicito come comportarsi, e deve essere data la possibilità di praticare numerose volte. Quest'ultimo punto è molto importante. Imparare semplicemente perché gli adulti arbitrariamente decidono che un certo numero di pratiche dovrebbe essere sufficente, non funziona. E 'fondamentale, tuttavia, che i genitori e gli educatori facciano uno comune per insegnare le abilità sociali ai bambini con ASD. In caso contrario, questi bambini potrebbero trovarsi nell'impossibilità di interagire con i coetanei. Con il passare del tempo, potrebbero diventare ansiosi e depressi, e potrebbero volutamente evitare le situazioni sociali. Di conseguenza porteranno con loro i loro deficit sociali in età adulta rischiando di trascorrere una vita a sentirsi soli e rifiutati. Quel desiderio di appartenere che spinge la maggior parte delle persone ad imparare tutto il possibile per adattarsi non è qualcosa che è necessariamente implicita nei bambini con ASD. Le abilità sociali sono la porta d'ingresso a tutti i rapporti che coinvolgono due o più persone, da amico / amico, a maestra / allievo, a per capo / dipendente e a venditore / cliente. (Development of Social Skills in Children with Autism Spectrum Disorder By Jennifer Jacobs, M.S., CCC-SLP ) “L'autismo è un disturbo del cervello che coinvolge lo sviluppo sociale e la comunicazione, insieme alla presenza di stereotipie nel comportamenti e negli interessi "(Landa e Garrett-Mayer, 2006) L’ autismo porta i bambini a vivere il mondo in modo diverso da come la maggior parte degli altri ragazzi lo vive. E 'difficile per i bambini con autismo parlare con altre persone ed esprimersi con parole. I bambini che hanno l'autismo spesso si isolano e molti non riescono a comunicare senza aiuto. -KidsHealth.org È una disabilità complessa dello sviluppo che compare di solito durante i primi tre anni di vita ed è il risultato di un disturbo neurologico che colpisce il normale funzionamento del cervello, influenzando il suo sviluppo nei settori della capacità di interazione e di comunicazione sociale. Sia i bambini che gli adulti con autismo in genere mostrano difficoltà nella comunicazione verbale e non verbale, le interazioni sociali, e le attività del tempo libero e di gioco. - Autism Society of America Caratteristiche del compagno-modello Un po’ piu’ grande del bambino con autismo o della stessa eta’ Bravo a seguire i suggerimenti Deciso Socialmente inserito Flessibile Insegnate ai bambini ad associare diverse caratteristiche del viso con le emozioni. Usate immagini su schede da usare abbinando le espressioni del viso con le parole che descrivono le emozioni. L’uso di immagini aiuta il bambino ad imparare e a ricordare situazioni passate simili a quella che si sta ricostruendo. Praticare con ripetizioni le competenze necessarie per acquisire interazioni sociali adeguate, sia con conversazioni individualmente o in piccoli gruppi. L'obiettivo didattico di queste sessioni iniziali dovrebbe includere il mantenimento del contatto visivo durante le conversazioni, e l'apprendimento dei saluti. La pratica puo’ essere appresa con pupazzi, coetanei o adulti prima che i bambini che utilizzano le loro nuove competenze siano in una situazione sociale non strutturata, come la mensa o l’intervallo a scuola. Aiutate i bambini a ricordare la posizione del loro corpo (per esempio, troppo vicino o troppo lontano), il mantenimento di uno spazio personale, le espressioni del viso (ad esempio, guardando lontano o in modo inappropriata), e il tono di voce o il volume (per esempio, prepotente o condiscendente; troppo bassa o troppo alta) - National Education Association: Il puzzle dell’ autismo. Abilita’ utili da insegnare con pratica, ripetizione e scripts (frasi scritte imparate a memoria) Condividere Richiedere agli altri di condividere. Ad es. Posso giocare con la tua macchinina? Dire parole affettuose Salutare i compagni Fare domande Schemi di gioco Giochi di societa’ Creare situazioni immaginarie usando giocattoli, azioni e parole. Canto, musica, ballo Ad esempio andare a comprare in un negozio, cosa si dice, come ci si comporta dai saluti all’arrivederci. Questa situazione immaginaria potra’ successivamente essere generalizzata alla vita quotidiana. Esempi di schemi di gioco La casa delle bambole Prendere il te’ I blocchi (Lego) Giochi di societa’ (tombola, gioco dell’oca, Uno) Al ristorante Nell’ufficio del dottore Festa di compleanno Andare ad una festa di compleanno 2, 3 o 4 bambini Comprano il regalo Vanno alla festa Fanno gli auguri Giocano a nascondino Cantano “tanti auguri” Mangiano la torta Ringraziano Vanno a casa con la mamma Le storie sociali raccontate con immagini e parole al livello di comprensione del bambino, insegnano a come affrontate le situazioni sociali che creano stress o che non sono molto familiari. Lo scopo e’ di fornire anticipatamente al bambino informazioni che rendano la situazione piu’ tollerante e prevedibile. Le storie sociali sono brevi racconti che vengono scritti per aiutare bambini a capire come è il loro mondo sociale e a imparare come ci si deve comportare nei rapporti interpersonali. Sono scritte in modo semplice e conciso con informazioni chiare. Il testo della storia sociale deve essere creato su misura in base alla situazione in specifico a cui ci si riferisce e alle problematiche che il bambino mostra nell’affrontare la situazione. Quando non mi piace fare qualcosa Sbattere i denti per terra A volte mi arrabbio. A volte mi sento nervoso e non so cosa fare. A volte ho male alla pancia. A volte voglio che la mamma o il papa’ stia con me. Non devo sbattere i denti per terra. Sbattere I denti per terra fa male. Gli altri bambini non sbattono i denti per terra. Se ho bisogno di qualcosa posso usare le parole. Introduzione, spiegazione, conclusione Rispondono alle domande cosa, come, quando e perche’ Sono scritte in prima persona come se fosse il bambino a descrivere la situazione Sono scritte con un linguaggio positivo con la descrizione del comportamento che ci si aspetta avvenga Sono motivanti Usano un linguaggio semplice e concreto, con immagini se opportuno Video Modeling mostra visualmente tramite video il comportamento sociale corretto e da’ al bambino opportunita’ divertenti per imparare e migliorare i rapporti sociali. Nella realta’ modellate sempre il comportamento sociale corretto e insegnate le buone maniere che aiutano ad essere accettati ed inclusi piu’ facilmente. Il video modeling è un'efficace strategia di insegnamento delle abilita’ sociali. Il bambino vede i coetanei interagire in situazioni diverse e successivamente imita cio’ che ha visto. Video Modeling Greetings http://www.youtube.com/watch?v=YCBNiSUFOhY Saying Hi to friends http://www.youtube.com/watch?v=OHzPND3biL8&feature= fvwrel