Introduzione
Personaggi
18611880
Politica ed
economia
Lavori
Il territorio
Alimentazione
abbigliamento
Nel 1861 nacque l’unità d’Italia, sotto il comando del re Vittorio
Emanuele II; questo paese dovette affrontare numerose battaglie
e periodi di guerre per diventare un unico stato.
E come ogni stato gode di una propria bandiera e di un proprio
inno.
La bandiera è il famoso tricolore verde, bianco e rosso; e l’inno:
“Fratelli d’Italia” composto da Goffredo Mameli.
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Dal 18601865
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Dal 18681874
Dal 18751879
1861
1862
1863
1864
1865
Il 4 agosto la
camera
approva il
debito
pubblico (è
il debito
dello Stato
nei
confronti di
altri
soggetti)
Viene
introdotta la
tassa sugli
affari. Il
sistema
poggiava su:
Tassa di
registro
Tassa di
bollo
Tasse
ipotecarie .
Il 21 luglio la
Camera
approva ,
con 130 voti
contro 70
l’imposta sui
redditi e
delle
ricchezze
mobili.
30 luglio la
camera
approva il
riordino dei
dazi di
consumo
proposto da
Minghetti.
Il ministro
delle finanza
presenta alla
camera le
situazioni
finanziarie
dell’Italia;
denunciando
un disavanzo
di 625
milioni.
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1868
1870
1871
1874
Il problema del
disavanzo
finanziario dello
stato è al centro
dell’attività
politica.
Il tentativo di
sanare il deficit
dello Stato
rimane
l’obiettivo
principale degli
interventi
governativi.
Quintino Sella
espone la
situazione
finanziaria del
Regno d'Italia
e lancia il
programma
delle
"economie
fino all’osso".
Alcuni uomini
politici ed
economisti, fra i
quali Bettino
Rocasoli
fondano a
Firenze la
società Adam
Smith, che si
propone di
promuovere di
promuovere la
dottrina del
liberismo
economico
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1875
1877
1878
1879
Nonostante
la crisi che
economica
che invase
l’Europa
migliora il
bilancio dello
Stato.
Nel giugno
1877 l’Italia
raggiunge il
pareggio del
bilancio.
Cade il
governo
Depretis. Il
nuovo
governo viene
affidato a
Cairoli, a
dicembre
cade anche il
suo governo
cosi Depretis
forma un III
ministero.
Si dimette il
ministero
Depretis che è
messo in
minoranza
dalla camera
e contro di lui
si forma una
momentanea
coalizione
della destra.
Quindi Cairoli
forma il
nuovo
Governo.
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Prima dell’unificazione, l’
Italia era suddivisa in tanti
stati tra cui:
Val d’Aosta, Liguria,
Piemonte e Sardegna;
 Lombardia, Trentino,
Veneto e Friuli Venezia
Giulia;
Marche, Abruzzo, Lazio e
Umbria;
 una parte della Toscana e
dell’Emilia Romagna;
Molise, Campania, Puglia,
Basilicata, Sicilia e Calabria.
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Le componenti alla nuova classe politica italiana dedicano le loro
energie all’unificazione del Paese e allo sviluppo del mercato
nazionale. L’unificazione viene imposta analogamente attraverso
l’estensione e la generalizzazione della legislazione del Regno di
Sardegna.
Per quel che riguarda l’andamento dell’economia nel decennio, si
nota una crescita del prodotto interno abbastanza soddisfacente e
dovuta ad annate agricole favorevoli. Nel 1867 è un anno di crisi
economica, che si riprende nel triennio successivo, in particolare il
settore industriale.
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ABITI FEMMINILI
Quest'abito risale al 1869, esso ha subito,
rispetto ad altri modelli, un processo di
semplificazione stilistica. Le cuciture sono
interamente manufatte e l'abito, in ottimo
stato di conservazione, proviene da una nobile
famiglia siciliana.
Il piu' classico degli abiti femminili
ottocenteschi
caratterizzato
dalla
sopravveste che, aderente sul davanti,
si apre dietro in una ricca falda a
pieghe che termina in uno strascico.
ABITI MASCHILI
Quest’abito risale al 1878.
Diplomatica in panno di lana
nera con fodera in raso nero
trapunto. È appartenuta al
Senatore del Regno Italico.
Gilet di manifattura sconosciuta
in broccatello di seta rigata e
cordoncino ritorto a bordare.
Questo indumento risale al
1865.
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Sono impressionanti le condizioni di vita delle
popolazioni rurali e urbane nel corso del 800. La
popolazione mangiava soprattutto: pane di granoturco,
minestre nelle quali si mescolano insieme le materie
più scadenti: come polenta, patate, castagne, legumi
che costituiscono la quasi totalità del vitto, dal quale è
esclusa la carne, se non in occasioni speciali.
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Molti bambini nell’Ottocento erano costretti a lavorare a
causa dell’avarizia e dell’ignoranza di genitori e di
industriali, svolgevano i lavori più faticosi per tutto il
giorno.
Le ragazze erano costrette a lavori domestici, alla cura dei
fratelli più piccoli , alla vendita di fiori e frutta e svolgevano
compiti nelle sartorie, oltre a questo a volte svolgevano altri
lavori comuni anche tra i ragazzi: condurre gli animali al
pascolo.
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Camillo Benso:
Noto come conte
di Cavuor, è stato
un politico e
patriota italiano.
Fu ministro del
Regno di
Sardegna, capo
del Governo. Lo
stesso 1861 con
la proclamazione
del Regno d’Italia
divenne primo
presidente del
Consiglio.
Giuseppe
Garibaldi:
È stato un condottiero,
patriota,un generale
italiano. È una figura
importante nel
risorgimento. Ed è
considerato insieme a
Giuseppe Mazzini, Cavuor
e Emanuele II uno dei
padri della Patria.
Giuseppe
Mazzini:
Giuseppe Mazzini è stato un patriota,
politico e filosofo italiano.
Le sue idee e la sua azione politica
contribuirono in maniera decisiva alla
nascita dello Stato unitario italiano.
Quintino Sella (Mosso, 7 luglio 1827 –
Biella, 14 marzo 1884) è stato uno
scienziato, economista, politico e
alpinista italiano. Fu anche il primo
alpinista italiano a raggiungere la vetta
del Monviso.
Ricoprì anche la carica di presidente
dell’Accademia Nazionale dei Linci.
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Bettino Rocasoli, soprannominato
il Barone di Ferro è stato un
politico italiano, sindaco di
Firenze e secondo presidente nel
Consiglio del Regno d’Italia dopo
Cavour.
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Agostino Depretis (Mezzana Corti
1813- Stradella 1887), era un
politico italiano.
Fu presidente del Consiglio dei
Ministri per nove mandati:
1. 25 marzo 1876 – 24 marzo
1878
2. 19 dicembre 1878 – 14 luglio
1879
3. 29 maggio 1881 – 29 luglio
1887
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