L’equivalenza ricardiana
Istituzioni di Economia Politica II
L’equivalenza ricardiana

Quali sono le implicazioni dei vincoli sui
conti pubblici per le scelte di consumo?

In che misura l’efficacia della politica
fiscale è influenzata da tali vincoli?
L’equivalenza ricardiana

Vincoli di lungo periodo sui conti pubblici

Effetti sulle decisioni di consumo

Equivalenza ricardiana e efficacia della
politica fiscale

Limiti dell’equivalenza ricardiana
Vincoli di lungo periodo sui conti pubblici


Lezione 8 
Deficit pubblico  Emissione di titoli 
Debito pubblico

Debito  Spesa per interessi  Deficit

Circolo vizioso deficit-debito-deficit

Debito crescente  di anno in anno i privati
acquistano sempre più titoli di Stato
Vincoli di lungo periodo sui conti pubblici

Lezione 8 

Nel lungo periodo rischio di crisi finanziaria

Disavanzo pubblico è insostenibile nel lungo periodo

Nel lungo periodo conti pubblici in pareggio 
Mediamente il disavanzo deve essere nullo
Vincoli di lungo periodo sui conti pubblici




Disavanzo mediamente nullo nel lungo periodo 
somma delle entrate = somma delle uscite
Vincolo intertemporale 
si considera il valore attuale di entrate e uscite 
attualizzazione al tasso di interesse i
lo Stato esiste per un tempo illimitato  si considera
un orizzonte infinito
Vincoli di lungo periodo sui conti pubblici




Vincolo intertemporale 
spesa di oggi NON deve necessariamente essere
finanziata oggi
spesa di oggi deve necessariamente essere
finanziata oggi o in futuro
Il vincolo è una formalizzazione delle conclusioni
della lezione precedente
Vincoli e decisioni di consumo

Teoria economica recente 
Vincolo intertemporale sui conti pubblici influenza le
scelte di consumo

Teoria del consumo diversa dalla teoria utilizzata
finora

NB: Utilizzeremo tale diversa teoria solo nella lezione
di oggi
Vincoli e decisioni di consumo

Finora abbiamo assunto che
C = C (Yd) = C0 + c1Yd



Consumo di oggi viene determinato sulla base del
reddito di oggi (“reddito corrente”) 
Teoria alternativa del consumo 
“Teoria del reddito permanente”
Le famiglie pianificano i propri consumi tenendo
conto dei redditi correnti e dei redditi futuri
Vincoli e decisioni di consumo

Consumo di oggi viene determinato sulla base della
media dei redditi presente e futuri
(reddito medio = “reddito permanente”)
C = C (Ydp)
dove Ydp reddito permanente

Confrontiamo gli effetti della politica fiscale nei due
casi (reddito corrente vs reddito permanente)
Vincoli e decisioni di consumo

Manovra T senza modificare G
1) Reddito corrente (analisi delle lezioni precedenti):

T oggi Yd correnteC Y

Vincolo intertemporale  in futuro T

T Yd futuri In futuro effetti restrittivi

T futuro non influenza Yd corrente  non cambia gli
effetti di oggi della manovra
Vincoli e decisioni di consumo
2) Reddito permanente




T oggi Yd corrente Y permanente (media di
reddito corrente e redditi futuri)  C Y
Vincolo intertemporale  in futuro T
T   Yd futuri  Y permanente (media di reddito
corrente e redditi futuri)  C  Y
L’effetto espansivo e quello restrittivo si compensano
La manovra è inefficace (T oggi  Y invariato)
Equivalenza ricardiana



La manovra fa aumentare il reddito corrente ma
riduce i redditi futuri 
il reddito permanente è invariato 
il consumo non cambia
Conclusione: Con la teoria del reddito permanente 
Politica fiscale inefficace
Equivalenza ricardiana (David Ricardo nel 1800) 
Equivalenza di finanziamento corrente o futuro del
disavanzo pubblico
Limiti dell’equivalenza ricardiana

Equivalenza ricardiana: Politica fiscale inefficace se il
consumo dipende dal reddito permanente

In realtà esistono diverse ragioni per cui ciò non è
vero
1) Orizzonte temporale delle famiglie diverso da quello
dello Stato

Rivediamo vincolo intertemporale dei conti pubblici
Limiti dell’equivalenza ricardiana



Il vincolo implica che se oggi T dovrò in futuro
G
T futuro può essere molto lontano nel tempo
(l’orizzonte temporale dello Stato è infinito)
Gli individui non hanno un orizzonte temporale
infinito  T può verificarsi in un futuro lontano
fuori dal loro orizzonte temporale
Limiti dell’equivalenza ricardiana
2) Immigrazione

Argomento simile al precedente

T oggi e T in futuro


Immigrazione  Gli immigrati pagheranno parte di
T in futuro
Effetto netto per i residenti di oggi è positivo
Limiti dell’equivalenza ricardiana
3) Vincoli di liquidità


Teoria del reddito permanente  Decisioni sulla base
di redditi presenti e futuri
Se reddito corrente < redditi futuri 
E’ possibile che
consumo presente > reddito corrente 
Prestito

Il prestito viene restituito quando i redditi crescono

Ipotesi implicita: E’ sempre possibile ottenere prestiti
Limiti dell’equivalenza ricardiana

Nella realtà ciò non accade 
Spesso è impossibile ottenere denaro in prestito

Se ciò accade è possibile consumare al massimo il
reddito corrente 
vincolo al consumo (vincolo di liquidità)

In presenza di vincoli di liquidità la politica economica
ritorna efficace

T  Yd corrente 
indebolisce il vincolo di liquidità 
permette C
Limiti dell’equivalenza ricardiana
4) Tassazione non in somma fissa

Nei nostri modelli assumiamo
Yd=Y-T
Tassa in somma fissa

Nella realtà di norma
Yd=(1-t)Y
Tassa proporzionale al reddito
Limiti dell’equivalenza ricardiana

Si può dimostrare che in questo caso l’equivalenza
ricardiana non è verificata
Conclusioni




In conclusione:
L’equivalenza ricardiana suggerisce l’inefficacia della
politica fiscale
Essa si verifica solo se vale la teoria del reddito
permanente
Essa presenta alcune limitazioni rilevanti
Conclusioni

Per queste ragioni la politica fiscale è di norma
efficace nel breve periodo

La sua efficacia può essere parzialmente ridotta
rispetto a quanto sostenuto nelle lezioni precedenti
per gli effetti del reddito permanente
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lezione 14 - Dipartimento di Economia