Emergenza: Immigrazione
Bene o Male?
Nicholas Gares – Giuseppe Bianchi - Alessandro Romano – Alessandro Gatti – Debora Danesi
L’Italia: il Nuovo Mondo?
In Dettaglio…
Spesso si tende a credere che gli immigrati,
irregolari, giungano unicamente dalle coste
dell’Africa; questo è in parte vero, ma negli
ultimi decenni l’ Italia si è trasformata in un
grande porto dove ognuno può approdare
come e quando gli piace. Perciò il problema
degli sbarchi a Lampedusa è solo uno degli
innumerevoli porti d’attracco usati da questa
gente.
Lampedusa, i migranti sono 6200
“LAMPEDUSA - In attesa che mercoledì sei navi liberino Lampedusa dall'assedio dei migranti,
un'altra ondata notturna di sbarchi si è abbattuta sull'isola ormai allo stremo. La situazione è al
collasso: il sindaco avverte che «manca il cibo per duemila persone» e i cittadini in mattinata hanno
occupato il Comune. Nella notte sono stati 454 i migranti arrivati, in totale ora sull'isola si contano
6200 immigrati. Quasi 200sono sbarcati poco prima della mezzanotte: si tratta per lo più di eritrei,
tra cui molte donne e bambini, soccorsi dalle motovedette della guardia costiera e della guardia di
finanza, coordinate dalla Capitaneria di porto.”
“MANCA CIBO PER DUEMILA PERSONE - Lampedusa accoglienza, la cooperativa che per
contratto gestisce l'accoglienza dei migranti in arrivo a Lampedusa, distribuisce 4.200 pasti al
giorno. Nell'isola al momento ci sono 6.200 immigrati, dunque 2.000 persone non mangiano. A
denunciarlo in conferenza stampa è stato il sindaco di Lampedusa Dino De Rubeis. Ma il
responsabile di Lampedusa accoglienza, Federico Miragliotta, smentisce categoricamente questa
notizia. «Non è vero. Ad oggi tutti hanno potuto mangiare».”
SANITÀ PRESTO FUORI CONTROLLO - Non c'è più tempo: «È necessario "svuotare" Lampedusa
immediatamente, trasferendo gli immigrati presenti, o la situazione sanitaria sull'isola, a
brevissimo, potrebbe non essere più sotto controllo». È la prima valutazione fatta da Tullio Prestileo,
uno degli ispettori dell'assessore alla Sanità della Regione Sicilia, giunti lunedì sera a Lampedusa
per un monitoraggio della situazione nell'isola. Prestileo ha affermato che a Lampedusa si stia
determinando in queste ore una «situazione complessa, con un equilibrio precario». Al momento, ha
aggiunto l'ispettore Inmp, «non ci sono segni di epidemie, ma se non si procede a "svuotare" l'isola
immediatamente, la situazione sanitaria potrebbe a breve non essere più sotto controllo».
Implicazioni Economico-Sociali
L’immigrazione è un fenomeno enorme e complesso,
capace di cambiare il volto di una società. Se in
meglio o in peggio, sta a noi deciderlo. Il
“fenomeno” immigrazione, infatti, presenta
notevoli implicazioni economiche, sociali, culturali,
di ordine pubblico. Presenta sia problemi sia
benefici, che non sono un dato fisso e inevitabile,
ma il risultato della nostra capacità di gestirlo.
Ogni discussione su questo tema, però, non può
essere una fredda comparazione di costi e benefici.
Non bisogna mai dimenticare che il “fenomeno”
immigrazione è fatto dagli... immigrati: uomini in
carne ed ossa, con le loro storie, le loro speranze, le
loro paure e debolezze, i loro diritti (e i loro doveri),
la loro creatività, la voglia di rendersi utili (o di
approfittare delle situazioni), i loro vincoli
familiari. La dimensione dell’immigrato-uomo
spesso è trascurata anche da coloro che vedono
nell’immigrazione solo una risorsa, e che si
vorrebbero porre come paladini degli immigrati.
Ma vedremo che proprio la dimensione di umanità
può essere calpestata e offesa, se l’immigrazione è
incoraggiata senza nessuna gestione o controllo.
Esistono numerosi problemi che possono derivare da un’immigrazione eccessiva:
1.
2.
3.
4.
Cattive Condizioni di Vita.
Delinquenza degli Immigrati senza lavoro.
Sfruttamento da parte della criminalità organizzata.
Conflitti Sociali/Economici
Benefici per la Società:
1.
2.
3.
4.
Forniscono Manodopera.
Sviluppo economico.
Stabilità Sociale.
Arricchimento Culturale.
Problema Europeo
Per affrontare l'emergenza umanitaria sull'isola agrigentina, il Viminale
studia in queste ore l'ipotesi di un «respingimento di massa». La Lega
dal canto suo rinnova la richiesta di aiuto all'Unione Europea.
Lampedusa è al collasso e il flusso di immigrati non diminuisce, motivi in
più perché - è la convinzione di Umberto Bossi - «l'Unione Europea deve
intervenire presto». Il leader del Carroccio ha usato una espressione
dialettale lombarda per rispondere ai cronisti a Montecitorio che gli
chiedevano quale sia la soluzione per l'emergenza immigrati: «Foera di
ball» ha detto il Senatùr. Quanto al ruolo dell'Italia e dell'Europa, anche
il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ribadito in una
intervista a un media americano che il problema dell'afflusso di
immigrati sulle coste italiane dal Nord Africa «non è solamente nostro
ma dell'intera Ue» e che per questo servono «politiche univoche sia
sull'immigrazione che sull'asilo politico». «Speriamo che tutto ciò» sia
possibile nelle prossime settimane, ha concluso il capo dello Stato.
Riflessioni
“Non mi risulta che al momento ci siano profughi provenienti dalla Libia. I
calndestini invece devono essere portati direttamente nei centri di
identificazioni e rispediti indietro”
Luca Zaia – Governatore regione Veneto
Noi, dopo aver dialogato a lungo siamo giunti alla conclusione che ci associamo
pienamente a ciò che è stato detto dal presidente Zaia, ma nonostante tutto
bisognerebbe mettersi nei panni di queste persone che dopo aver speso tutto il
loro denaro rischiano di ritrovarsi in mezzo ad un conflitto da cui erano
scappati; perciò, secondo noi, bisognerebbe aver un occhio di riguardo per
questa gente .
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