Il nuovo scenario della terapia insulinica Cosa ci serve Cosa ci offrono Disclosure patrizio tatti ha avuto rapporti di lavoro con • • • • • • • • Eli Lilli Abbott Novo Nordisk Roche Merk Aventis Guidotti Novartis • Patrizio Tatti NON ha azioni di alcuna Ditta del settore farmaceutico Non ce ne ha affatto perché non si fida! Cosa ci offrono Cosa ci serve Problemi tecnici della terapia Caratteristiche della insulina Caratteristiche della insulina Problemi tecnici della terapia I reali problemi della terapia: Pre iniezione : -erronea conservazione insulina -erroneo spessore e lunghezza dell’ ago ( o perdite) -compliance (aderenza) -errato dosaggio Iniezione: -tecnica (sede, pinching, durata inserimento etc) -mix insulina -presenza di bolle -aderenza (rigidità degli schemi) -orario di iniezione -dosaggio adeguato (“ pensare come il pancreas”) Interferenze -attività fisica, farmaci, sonno -caratteristiche della insulina (assorbimento, stabilità in vitro, cinetica) -ipoglicemia Caratteristiche della insulina Insulina Basale Insulina Rapida -assorbimento velocità -stabilità in vitro ed in vivo, -cinetica -ipoglicemia -Controllo peso -ripetitività -sicurezza Insulina Basale Insulina Rapida -assorbimento velocità -stabilità in vitro ed in vivo, *cinetica -ipoglicemia *Controllo peso -ripetitività *sicurezza #1-cinetica Farmacologia della insulina Farmacocinetica (PK): quello che l’ organismo fa ai boli di insulina: Farmacodinamica (PD): quello che i boli di insulina fanno all’ organismo. Valutato con la infusione di glucosio durante il clamp euglicemici (?) Profili farmacodinamici della insulina XXX in studi di persone non diabetiche e diabetiche Infusione di glucosio (mg kg-1 min-1) Profilo farmacodinamico medio di analogo della insulina basale in soggetti con diabete tipo 2 Approccio alternativo per la valutazione della farmacodinamica delle insuline basali: Insulin XXX Endpoint della glicemia a digiuno in persone senza funzione beta cellulare (Cp negativi, DMT1) dopo iniezione di basale una volta /die avanti colazione (P. Home, ADA 2011) I punti: 1-Il Clamp NON è nato per valutare la durata dell’ effetto dell’ insulina 2-ad ognuno il suo clamp: non si possono adattare al tipo 2 i dati del tipo 1 3-abbiamo bisogno di terapie sostitutive, non farmacologiche (anche per il peso) Per riflettere: Swinnen SGHA et Al. Diabetologia (2008) 51:1790-5. DOI 10.001/s00125-008-1098-5 #2-effetto sulla variazione del peso Variazione media di peso (Lb) 323 soggetti con DMT2 10 Diff 26% 8 (p<.05) 6 G 4 DT 2 0 Clin Ther. 2008,20(11):1976-1987. - AA con carica basica in posizione B28 aumentano l’affinità dell’insulina per il recettore dell’IGF-1 - AA acidi o idrofobi la riducono…. 2 Idrofobi Idrofili Acidi Basici 1,8 1,6 1,4 1,2 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 Insulina Ala Gly Ile Leu Met Pro Val Phe Trp Tyr Asn Gln Ser Thr Asp Glu Arg Nulla cambia per l’affinità al recettore dell’insulina Slieker LJ, et al. Diabetologia. 1997; 40: S54-S61 His Lys Le modifiche strutturali negli Analoghi dell’insulina si concentrano nella porzione Cterminale della catena B X10 Insuline rapide • L’ insulina viene iniettata sottocute e non nel sistema portale • La secrezione di insulina al pasto inizia solo dopo la ingestione del cibo e dopo che il glucosio interstiziale inizia ad aumentrare • Il bolo del pasto viene «spalmato» su 2-3 ore invece che comparire in pochi minuti Cosa ci offrono Prodotti innovativi (Produttori tradizionali ed emergenti) biocompatibili Cosa ci offrono biosimilari Uno scenario importante di competizione nel futuro immediato Biosimilari Mitchel Peak Insuline Biosimilari (non generiche) Per I biosimilari viene richiesto che la sequenza aminoacidica siaessere identica e la farmacodinamica simile La somiglianza non garantisce identità: durata di azione ed antigenicità possono essere diversi Quando si prescrivono prodotti biologici andrebbe usato il nome commerciale British national Formulary 2009 Punti di differenza • le cellule della manifattura • le tecniche di estrazione dal bioreattore • la tecnica di purificazione • la processazione post-fermentativa • la formulazione può essere In conseguenza possono variare: • Composizione • Attività biologica • La stabilità di conservazione • proprietà di assorbimento • antigenicità (differenze di purezza) • Presenze nello spazio delle insuline biosimilari Scadenza brevetto: principale obiettivo Glargine (scad 2014-15) Altri Lispro (2013) Aspart (2012) Compagnie interessate: Barr, Biocon-Pfizer, Teva, Wochhardt, Gan Li altri Prodotti Innovativi Prodotti Innovativi insuline basali Insuline ultrarapide Vie alternative Insuline ultrarapide Insuline basali Degludec FT-10 LY2963016 505BX2 Following injection Subcutaneous depot [Zn2+ ] Insulin degludec multi-hexamers Zinc diffuses slowly causing individual hexamers to disassemble, releasing monomers Monomers are absorbed from the depot into the circulation I Jonassen et al. Diabetes 59 (Suppl. 1): A11, 2010 I Jonassen et al. Diabetologia 2010;53(Suppl.1):S388 972-P hours An ultra-long glucose-lowering effect of beyond 40 hours. Kurtzhals P, Diabetes July 2011; vol 60 (Supplement 1): 42-LB Coefficiente di variazione individuale % Variabilità individuale intra-soggettiva nella AUC Deg 1200 1100 Glar 180 160 140 120 100 80 60 40 20 0 1 4 7 10 13 16 19 22 25 27 Soggetti elencati in ordine crescente di coefficiente individuale di variazione Heise et al. Diabetologia 2010;53(Suppl.1):S387. EASD 2010 Insulin Degludec in Type 1 Diabetes: A randomized controlled trial of a new-generation ultralong-acting insulin compared with insulin glargine Xxx Figure 2—Cumulative number of hypoglycemic episodes . A: confirmed episodes (PG ,3.1mmol/L or requiring assistance). B: Nocturnal episodes (all confirmed episodes between 2300 and 0559 h, inclusive). Also Degludec plus FT-10 (FLAMEL) Basato su nanotecnologie Medusa (pGluVE: polyglutamate grafted with hydrophobic vitamin ) Insulina umana non modificata associata reversibilmente a carriers poliaminoacidici Rapporto Valle;picco Terapia sostitutiva, NON farmacologica Insuline basali Insuline ultrarapide Le necessità per una ansa chiusa Un sensore per la glicemia (non glucosio interstiziale) Un software intelligente Una insulina ultraveloce Il futuro per le insuline ultra fast acting Più veloci Linjeta (Biodel) Con aumento di temperatura del sito di infusione InsuLine Co-formulate con Hyluronidasi Halozyme Vie alternative Intrademiche: set di infusione con micro agli (BD) Inalatoria: afrezza Intra-peritoneale; DiaPort 1-Insulina ultraveloce Biodel Pipeline * EDTA chelates Zn and citric acid prevents hexamers to reform Synthetic human insulin *= linjeta Diabetes Sci Technol Vol 2, issue 4, July 2008,568 2-Lispro addizionata a PH20 Nessun infiltrato infiammatorio Cospicua capacità di diffusione tessutale *Hyaluronidase acts on hyaluronic acid Vie alternative Insulina orale Le barriere per una formulazione di una insulina orale • Barriere enzimatiche – Attività prevalente nello stomaco – Alcuni altri enzimi nel lume intestinale Esophagus • Barriere fisiche – Ambiente acido nello stomaco – Strato mucoso intestinale – Esistenza di strato epiteliale ininterrotto ed estremamente uniforme Stomach Duodenum Jejunum Colon Ileum Anus Biomaterials and Drug Delivery Laboratory Rectum La Biocon LTD ha presentato dati clinici nell’ uomo per la IN-105 (oral insulin) al EASD meeting in Rome Vantaggi: •Sistema Needle-free •Unico sistema di circolazione fisiologica (attraverso la vena porta) Studi rilevanti • soggetti con DMT2 con placebo e compresse di 10, 15, 20 e 30 mg. •Assorbimento proporzionale alla dose somministrata •Riduzione della glicemia proporzionale alla dose somministrata 600 N-105 (n=5) Humulin (n=6) Insulina arteriosa 400 (pmol/l) 200 0 1200 Insulina sinusoidi epatici Pmol/l 900 600 300 0 -40 0 60 120 Tempo (min) Lautz M, Vanderbilt Univ, Nashville, TN 180 240 La Tecnosfera di insulina – una possibile soluzione per la inalazione (Afresa MannKind Corporation) Concentrazione di insulina (mU/ml) 200 180 160 10 U SC Ins umana r 25 U TI 140 120 50 U TI 100 U TI 100 80 60 40 20 0 0 Technosphere® Insulin: Robert Angelo Defining the Role of Technosphere Particles at the Cellular Level. Journal of Diabetes Science and Technology Volume 3, Issue 3, May 2009 1 2 3 4 5 Tempo (ore) Profilo di assorbimento farmacocinetico in un clamp euglicemico( Pfutzner et Al,Diab Technol Ther) 6 Guevara-Aguirre J, Guevera-Aguirre M, Saveedra J, Bernstein G. 6 Month safety and effi cacy of oral insulin administered at lunchtime [abstract]. Endocrine Society 89th Annual Meeting; 2007 Turner RC, Cull C, Holman R. UKPDS 17: a nine year update on type 2 diabetes. Ann Intern Med 1996 ; 124 (1 Pt 2): 136 -45 Altre possibili evoluzioni Insulina intelligente (Smart Insulin) Smart Cells Inc Complexation hydrogels • Poly(methacrylic acid-g-ethylene glycol), P(MAA-g-EG) – MAA backbone grafted with terminally functional PEG chains – Forms a water swollen, cross-linked polymer network – Exhibits environmentally responsive pH dependent swelling Possibili vie alternative • • • • • • • Intracutanea Intraperitoneale Intrapolmonare Intravaginale Endovenoso Oculare Nasale • • • • • • percutanea perlinguale Per os Rettale Scrotale sottocutaneo Per un futuro migliore Ci serve l’ insulina giusta per il tempo giusto nel soggetto giusto