TRASDUZIONE DEL SEGNALE
Cascata tirosina chinasica
Elementi di Chimica e Biochimica
Rita Roberti, Giovanni Alunni Bistocchi
Copyright © 2007 – The McGraw-Hill Companies s.r.l.
Il recettore per l’insulina, come molti recettori per fattori di crescita e di
differenziamento cellulare, possiede attività tirosina chinasica. Il legame
dell’insulina al recettore di membrana ne promuove la dimerizzazione e
l’attività di autofosforilazione, ATP-dipendente, di residui di tirosina.
L’autofosforilazione dà inizio a una cascata di processi di fosforilazione di
residui di tirosina di altre proteine intracellulari.
Con questo meccanismo l’insulina attiva la fosfodiesterasi, responsabile
dell’idrolisi e dell’inattivazione del cAMP e favorisce il richiamo di GLUT 4
sulla membrana plasmatica, stimolando l’assorbimento di glucosio nel
muscolo e nel tessuto adiposo (vedi § 23.2).
La cascata tirosina chinasica porta anche alla fosforilazione di fattori
trascrizionali, determinando il controllo, da parte dell’insulina,
dell’espressione genica. Tra gli enzimi indotti con questo meccanismo
ricordiamo la glucochinasi e la piruvato chinasi, mentre tra quelli repressi
la fosfoenolpriruvato carbossichinasi, enzima chiave della gluconeogenesi.
Elementi di Chimica e Biochimica
Rita Roberti, Giovanni Alunni Bistocchi
Copyright © 2007 – The McGraw-Hill Companies s.r.l.
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