Innovare e Comunicare in un Ecosistema Digitale Milano, 11 Giugno 2015 Giancarlo Poggi, Social Business Strategist - Fondatore e CEO C&G iniziative Roberto Bottiroli, Advisor e Consulente di Direzione - Fondatore e CEO di International Value for Business Consulting PMI-NIC© - Tutti i diritti riservati Oggi l’innovazione e la comunicazione sono parte integrante della STRATEGIA di un’azienda! Questo implica che tutte le imprese, piccole, medie e grandi, devono imparare ad innovare e comunicare, per essere competitive in un mercato sempre più aggressivo e veloce nei cambiamenti. Lo spunto di riflessione arriva dagli studi di settore di famosi osservatori internazionali e dalla possibilità di adottare processi per favorire l’innovazione nonché nuovi strumenti di comunicazione 2 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Agenda • Il contesto • Creatività ed innovazione • Creare l’innovazione • Comunicare l’innovazione • Innovazione organizzativa 3 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Il mondo si è globalizzato ed in Italia la globalizzazione è fonte di problemi Impossibilità di competizione PMI Adozione di un’ottica di breve periodo Grandi Imprese Evoluzione sociale orizzontale partecipativa, a maggior frammentazione Società Per sopravvivere (e vincere…) nella competizione è necessario: • fare cose che gli altri non fanno • far sapere che cosa si fa…. • • Innovazione di prodotto e processo Comunicazione efficace Fonte: Remo Lucchi – GfK Eurisko – «Necessità di una visione olistica dei problemi sociali ed economici» – Forum ABILAB 2014 Il contesto 4 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Prima Dopo Medio/Lungo periodo: • gestione imprese e mercato finanziario • investimenti, differenziazione, crescita Il management insegue margini alti in un mercato finanziario orientato al breve/brevissimo - Competizione - Investimenti «inizio della spirale al collasso» - Differenziazione - Prezzi e Margini - Riduzione costi Fonte: Remo Lucchi – GfK Eurisko – «Necessità di una visione olistica dei problemi sociali ed economici» – Forum ABILAB 2014 Il contesto: le aziende 5 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Istruzione Internet Il cambio generazionale sta portando alla sostituzione di fasce di popolazione a basso livello di scolarizzazione con segmenti giovani di istruzione mediamente più elevata La sempre maggior diffusione di Internet e l’introduzione/utilizzo di «social media» ha creato una percezione diffusa di orizzontalità e desiderio di partecipazione come singolo individuo Persone, non oggetti Condividere, non avere Soddisfare i bisogni in modo sostenibile «L’offerta dà il massimo di se stessa, soddisfacendo totalmente la domanda, anzi sorprendendola e dandole di più di quanto questa non si aspetti, con effetto WOW!» Fonte: Remo Lucchi – GfK Eurisko – «Necessità di una visione olistica dei problemi sociali ed economici» – Forum ABILAB 2014 Il contesto: la società 6 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Il contesto: i clienti NOW generation La Clientela moderna può essere definita come la “NOW generation”, abituata ad un’operatività evoluta e veloce, con una relazione facile, e con dati aggiornati in tempo reale e…. Conoscere e soddisfare il cliente Esperienze Innovative Modelli Semplici di Business Nuovi Prodotti Sempre e Dovunque 7 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Il contesto: i clienti Valori per il Cliente …. Animata da valori diversi rispetto a quelli finora percepiti e soddisfatti dalle imprese commerciali. • Fiducia: la propria comunità è il riferimento per consigli/suggerimenti e richiede all’impresa un rapporto più trasparente e meno “sorprendente” verso i clienti • Informazione: tool di confronto con prodotti/servizi della concorrenza ed iniziative di (in)formazione sono elementi differenzianti • Luogo: i devices evoluti allontanano la Clientela dai punti di vendita anche per interazioni complesse, che vanno semplificate per essere gestite in modalità self service/assistita da remoto • Fedeltà: innovazione e differenziazione di prodotti e servizi sono gli ingredienti per avere una Clientela fedele 8 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Il contesto: i clienti Valori per il Cliente …. Animata da valori diversi rispetto a quelli finora percepiti e soddisfatti dalle imprese commerciali. • Prezzo: i canali digitali vengono percepiti come meno costosi ed è necessario proporre servizi a maggior valore aggiunto per giustificare i costi • Tempo: il self service può essere facile da attuare, più difficile il supporto con un Servizio Clienti, che diventa sempre più un elemento differenziante • Rilevanza: le relazioni interconnesse della Clientela richiedono una collaborazione con complementari/diversi business partner commerciali 9 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Il contesto: la tecnologia Mobile Cloud Computing • Interoperabilità su differenti canali • Nuova modalità di delivery • Raggiungibilità estesa di servizi e • Incremento della variabilità • Miglior relazione con il Cliente dei servizi tecnologici dei costi • Miglioramento del «time to processi perché raggiunto nel suo contesto, anche geografico market» Big Data • Mole di Informazioni disomogenee, da fonti diverse • Analisi sul Cliente in tempo reale e correlate • Superamento limiti degli attuali sistemi di BI Strumenti Social • Comunicazione più orientata alla Clientela • Intercettabilità dei trend di mercato e della domanda • Brand management e comunicazione aziendale 10 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Il contesto: vista di insieme Trend tecnologici: la volontà di allinearsi e sfruttare le novità tecnologiche richiede un’attenta valutazione delle implicazioni anche di costo e ritorno sull’investimento , in uno scenario complessivo di evoluzione delle applicazioni “core” e di efficientamento dei costi Missione aziendale: l’obiettivo di diventare riferimento per la clientela più dinamica in un contesto caratterizzato da una forte competizione sui prodotti/servizi e prezzi va perseguito con l’adozione di politiche coerenti di investimento e contenimento dei costi Missione Aziendale Trend tecnologici Clienti: la sempre maggiore propensione all’utilizzo di device che consentono esperienze anche commerciali coinvolgenti richiede all’impresa un costante aggiornamento del proprio modo di porsi nei confronti della nuova clientela e di quella già esistente, che potrebbe non essere così pronta all’innovazione Clienti Politiche Gruppo Impresa Impresa: si avverte la necessità di un elemento abilitante le iniziative di Business, che diventi anche orchestratore di nuove attività e risorse Politiche Gruppo: le scelte strategiche e le politiche di Gruppo ispirano i comportamenti ed influenzano le scelte delle singole Società, facendo evolvere i consueti scenari, orientandoli per il conseguimento di sinergie e semplificazioni Normative Normative: è sempre crescente il numero di adempimenti regolamentari e di vigilanza a cui le imprese sono chiamate ad adempiere, a livello europeo e internazionale, con un notevole impatto sui costi e sulle risorse da destinare ai progetti 11 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Agenda • Il contesto • Creatività ed innovazione • Creare l’innovazione • Comunicare l’innovazione • Innovazione organizzativa 12 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Creatività Innovazione Una nuova era «Capacità di un individuo di sfruttare la propria immaginazione per produrre risultati originali e preziosi al tempo stesso», siano essi «prodotti tangibili» o «concetti intangibili, come idee, servizi, teorie, modelli di business» Diffusione della creatività all’interno dell’ambiente di lavoro, che diventa un fattore di successo per l’azienda Con il XXI secolo si assisterà al passaggio dall’era della conoscenza a quella dell’innovazione e sono già percepibili i trend evolutivi: • • • • Aumento della velocità del cambiamento Riduzione del ciclo di vita dei prodotti Maggior creatività del lavoro Creatività come competenza critica dell’ambiente di lavoro Velocità Cambia mento Compet enza Ciclo Vita Lavoro Creativo Fonte: Gerard Puccio –Department Chair and Professor at the International Center for Studies in Creativity, Buffalo State – «Per riuscire nel social business siate creativi» –Harward Business Review, suppl. OpenKnowledge, 06/2014 Creatività ed Innovazione 13 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Un Omaggio ad un Grande Innovatore • essere visionari: saper individuare con anticipo e realizzare soluzioni o idee non ancora presenti o migliorare quelle che già esistono; • saper collaborare e comunicare: non solo tra gli addetti ai lavori, ma anche tra coloro che la pensano diversamente, è fondamentale perché innovazione significa fare in modo che altri vengano a conoscenza delle nuove idee; utilizzare la tecnologia, la capacità di creare e sviluppare prodotti e servizi che siano di utilità per le persone. 14 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale I 3 momenti dell’Innovazione Innovazione = invenzione + commercializzazione + gestione Michael Porter: “Un nuovo modo di fare le cose (= invenzione secondo alcuni) che viene commercializzato. Il processo dell’innovazione non può essere separato dal contesto strategico e competitivo di un’azienda”. Invenzione Una Nuova Idea Innovazione Utilizzo Commercializzare l’idea Gestire l’innovazione attraverso un prodotto e in azienda processo produttivo. 15 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale ….. Ma alla fine….. 16 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Velocità Cambiamento Cambiamento: introduzione di un prodotto creativo con impatto percepibile sulla civiltà Fino al 1800 • • • Bussola Orologio Motore a vapore… Dal 1800 al 2000 • • • • Automobile Aereo Vaccini Energia nucleare • • • • Computer Telefonia Internet Viaggi nello spazio Le nuove invenzioni impongono l’adozione di nuovi comportamenti, richiedendo ai singoli ed alle aziende di esercitare la capacità di adattamento per sopravvivere ed avere successo E’ necessario generare soluzioni creative per adottare e sfruttare le tecnologie emergenti, nuovi sistemi organizzativi e nuove forme di collaborazione Fonte: Gerard Puccio –Department Chair and Professor at the International Center for Studies in Creativity, Buffalo State – «Per riuscire nel social business siate creativi» –Harward Business Review, suppl. OpenKnowledge, 06/2014 I trend evolutivi Velocità Cambia mento Compet enza Ciclo Vita Lavoro Creativo 17 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale I trend evolutivi Quando i cambiamenti non erano così veloci, vi era una maggior stabilità del lavoro e delle competenze, adesso non è più così: • XX secolo - Wrigley (chewing gum, USA) per 60 anni ha prodotto solo 3 gusti, ingaggiando generazioni di lavoratori sullo stesso prodotto! • XXI secolo - La riprogettazione dei prodotti avviene ogni 5/10 anni, addirittura nel settore dell’alta tecnologia (PC, cellulari) ogni 6/12 mesi I lavoratori devono essere costantemente aggiornati, con conoscenze e competenze allineate ai nuovi prodotti e processi/strumenti produttivi Il miglioramento continuo non è più sufficiente, è necessaria l’innovazione continua (Kodak, Blockbuster e Blackberry insegnano…)! E l’innovazione «accade» quando i dipendenti sono liberi di usare la propria immaginazione! Fonte: Gerard Puccio –Department Chair and Professor at the International Center for Studies in Creativity, Buffalo State – «Per riuscire nel social business siate creativi» –Harward Business Review, suppl. OpenKnowledge, 06/2014 Ciclo di Vita Prodotti Velocità Cambia mento Compet enza Ciclo Vita Lavoro Creativo 18 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Lavoro Creativo • • In un’economia (e società…) industriale, la creatività è nemica della produzione, che è governata da norme e regole ben precise, dettate a volte dai macchinari usati per la produzione stessa. L’attuale ritmo dei cambiamenti impone un ripensamento ed adattamento continuo delle pratiche lavorative ed organizzative, per rimanere competitivi: il pensiero creativo è l’elemento chiave per questa nuova esigenza di continua flessibilità! 1900 solo il 10% dei lavoratori in USA aveva mansioni creative (= generazione di nuove conoscenze) 2000+ il 25/30% del tempo lavorativo è dedicato al pensiero creativo Fonte: Gerard Puccio –Department Chair and Professor at the International Center for Studies in Creativity, Buffalo State – «Per riuscire nel social business siate creativi» –Harward Business Review, suppl. OpenKnowledge, 06/2014 I trend evolutivi Velocità Cambia mento Compet enza Ciclo Vita Lavoro Creativo 19 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale I trend evolutivi: Creatività come competenza critica dell’ambiente di lavoro «La leadership consiste nella gestione del cambiamento – nella direzione di un’azienda come nella guida di un paese. Le cose cambiano, e bisogna diventare creativi» (Lee Iacocca) La leadership è la capacità di guidare un gruppo verso la realizzazione di un obiettivo, affrontando problemi che ADESSO sono: • Mai definiti: la soluzione non è unica, va scoperta in funzione dei diversi approcci adottabili • Nuovi: la situazione attuale non si è mai presentata nel passato e non si può far leva su soluzioni già adottate • Ambigui: troppe/poche informazioni non aiutano ad individuare compiutamente i termini del problema stesso … alla Leader = Solutore Creativo, in grado di ingaggiare i propri Leadership collaboratori nel contribuire ad innovare Creativa (*) «Il genio imprenditoriale è il segreto del successo: come alimentarlo con i contributi dei dipendenti, che vanno motivati a portare immaginazione ed inventiva nell’attività di ogni giorno?» (*) Gary Hamel, Moon Shots for Management, Harward Business Review, 2009 - Febbraio Fonte: Gerard Puccio –Department Chair and Professor at the International Center for Studies in Creativity, Buffalo State – «Per riuscire nel social business siate creativi» –Harward Business Review, suppl. OpenKnowledge, 06/2014 Dalla Leadership… Velocità Cambia mento Compet enza Ciclo Vita Lavoro Creativo 20 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Secondo il responsabile HR di Google, le competenze del dipendente in un’azienda “iper” innovativa: Adattabilità (capacità di modificare le priorità) Spirito collaborativo Abilità nel problem solving (soluzioni creative e nuovi approcci ai problemi) Umiltà (accettare le idee degli altri) Leadership • • Assumere persone creative Sviluppare pensiero creativo all’interno dell’organizzazione Velocità Cambia mento Compet enza Fonte: Gerard Puccio –Department Chair and Professor at the International Center for Studies in Creativity, Buffalo State – «Per riuscire nel social business siate creativi» –Harward Business Review, suppl. OpenKnowledge, 06/2014 I trend evolutivi: Creatività come competenza critica dell’ambiente di lavoro Ciclo Vita Lavoro Creativo 21 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Assunzione Formazione Modo sicuro, primo passo (non l’unico!) per creare una cultura della creatività, che va alimentata e sostenuta attraverso la…. Il pensiero creativo può essere insegnato: • con metodi diversi • mediante modelli cognitivi • ai singoli individui ed ai team La creatività non è «magia», ma un processo intellettuale: quando lo si conosce e padroneggia, il pensiero creativo viene maggiormente attivato e focalizzato Esempio: migliorare il problem solving attivando il pensiero creativo Fonte: Remo Lucchi – GfK Eurisko – «Necessità di una visione olistica dei problemi sociali ed economici – Forum ABILAB 2014 Lo sviluppo della creatività 22 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Esplorazione vs Valutazione • Capacità di controllo • • • Valutazione Esplorazione Forma di pensiero «Esplorativa»: defocalizzazione per condurre una ricerca di opzioni alternative e diversificate Forma di pensiero «Valutativa»: analisi ed affinamento di concetti, selezionando quelli ritenuti più idonei alla situazione Siamo tutti in grado di orientare i nostri pensieri Spesso con difficoltà a bilanciare l’esplorazione e la valutazione Valutazione prematura: • non si individuano possibili alternative • si interrompe l’esplorazione di concetti originali Esplorazione (quasi) continua: • Individuare opzioni alternative • Da riattivare quando ci si trovi in stallo valutativo Fonte: Remo Lucchi – GfK Eurisko – «Necessità di una visione olistica dei problemi sociali ed economici – Forum ABILAB 2014 Lo sviluppo della creatività: Esplorazione/Valutazione 23 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Generazione vs Formulazione • • • Come migliorare le prestazioni del team? Combinazione = Rivoluzione • • Le idee sono risposta a problemi, domande, opportunità e sfide Attenzione a come sono formulate le domande La struttura del quesito incide sul pensiero Come migliorare il problem solving del team? Problema ben formulato, mezzo risolto! Fonte: Remo Lucchi – GfK Eurisko – «Necessità di una visione olistica dei problemi sociali ed economici – Forum ABILAB 2014 Lo sviluppo della creatività: Generazione/Formulazione e Combinazione/Rivoluzione Anche i collegamenti tra idee portano ad innovazioni Le idee (e la loro «ri»combinazione) generano altre idee: • La stampa dei libri deriva da quella delle monete • Facebook dagli annuari scolastici • Navicelle spaziali dal volano del badmington… Procedere per analogie, guardando anche al di fuori del proprio settore di competenza! 24 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Il contesto Europeo Le imprese innovatrici incrementano il proprio fatturato in misura superiore a quelle che non lo fanno. In Europa il fatturato delle aziende innovatrici è cresciuto mediamente del 6% rispetto a quello delle realtà che non innovano. (4% nell’industria e 8% nei servizi) 2 % Imprese con Progetti di Innovazione Industria Servizi 2 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Il contesto Europeo % di Imprese che hanno fatto innovazioni NON Tecnologiche Nuove strategie di impresa Nuovi concetti di marketing Nuove strutture organizzative Nuovi stili manageriali 27 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Il contesto Italiano In Italia gli investimenti nella ricerca sono poco più della metà della media europea (1,11% contro il 2,1% circa). E le cose non migliorano se ci si confronta con il resto del Mondo: • • • • • • • 2,8% degli Stati Uniti 3,1% del Giappone, ITALIA 4,8% in Israele, 1,1% 4,3% in Svezia, 3,4% in Finlandia, ……………………….. • Problema di concentrazione: 3,0% in Corea. • • • 76% al Nord • 16% al Centro • 8% al Sud. I privati investono in R&S più del pubblico solo in 3 regioni (Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta). Le grandi imprese, che rappresentano come numero solo lo 0,1% delle aziende, contribuiscono per 83% al totale degli investimenti privati in R&S. 28 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Il contesto Italiano Se si analizza la composizione della spesa per innovazione in funzione delle natura delle spese stesse emerge un dato molto significativo. Infatti essa è per il: • 66% dovuta all’acquisizione di macchinari a contenuto innovativo ed avanzato, di know-how dall’esterno, e di formazione • Mentre solo 34% è dovuto a programmi e progetti specifici di ricerca e sviluppo sia tecnologica che di base. Nei paesi del centro-nord Europa (Germania, Francia, Olanda, Svezia, Finlandia) il mix è l’inverso con una prevalenza della spesa relativa ad attività di ricerca specifiche. 29 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Agenda • Il contesto • Creatività ed innovazione • Creare l’innovazione • Comunicare l’innovazione • Innovazione organizzativa 30 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Creare l’innovazione Processo di creazione Un ambiente complesso, una pluralità di attori, i tempi sempre più ridotti ed una comunicazione tempestiva richiedono un processo strutturato di gestione dell’innovazione (“Innovation Hub”), in modo da accrescere le possibilità di generare nuove idee e trasformarle in valore per il Business Fonte: rielaborazione modello STREET di Gartner e Innovation Management Framework di Microsoft. 31 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Creare l’innovazione • La strategia di Business deve guidare l’innovazione e veicolarla verso il raggiungimento di obiettivi specifici • L’attivazione delle risorse con competenze specifiche da tutti i livelli dell’organizzazione e anche dall’esterno di essa (“engage”), secondo un modello di “Open Innovation”, è fondamentale per garantire la circolazione e di nuove idee e la produzione proattiva di soluzioni innovative • Rivestono un ruolo chiave lo sviluppo e la valorizzazione dei nuovi strumenti di communication e collaboration • Prevedere la creazione di team dedicati all’innovazione Punti Notevoli 32 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Creare l’innovazione Attori Esterni • • • Attori Interni • • • • • Clienti: esprimono esigenze e forniscono feedback al business in merito alle soluzione proposte Business Partners: forniscono supporto nella fase di scouting delle soluzioni e nelle fasi di eleborazione e successiva implementazione, includono anche le start-up Osservatori e Peers: benchmarking, verifica dei fornitori, scouting delle soluzioni, luogo di confronto/scambio con i Peers, joint venture, partecipazione a consorzi di ricerca Business: è il canale di comunicazione con il cliente, di cui raccoglie le esigenze, definisce la strategia ed è l’owner del processo di innovazione Demand/BRM: raccoglie le esigenze del business e gestisce la domanda di innovazione IT Governance: è l’orchestratore del processo di innovazione, ingaggia i team coinvolti e gestisce la comunicazione Enterprise Architect: partecipa alle fasi di scouting e proposta delle soluzioni Teams: coinvolti, sulla base delle competenze specifiche, per sviluppare le idee, attuare la prototipazione delle soluzioni 33 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Creare l’innovazione Cre-Attori • L’innovazione si attiva attraverso un processo collaborativo e aperto (“social”) in cui la partecipazione di diversi attori interni ed esterni all’impresa è la chiave fondamentale per garantirne il successo Fonte: rielaborazione modello STREET di Gartner e Innovation Management Framework di Microsoft. 34 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Creare l’innovazione Approccio e Roadmap • • • • • Innovation Maturity Assessment Creazione di una metodologia per la gestione dell’innovazione e di un Innovation Hub (linee guida, modello organizzativo cross-funzionale, definizione dei processi) Definizione di metriche per misurare il valore generato dall’innovazione Osservatorio permanente sui temi dell’innovazione: Case Studies & Best Practices, trend relativi all’innovazione tecnologica e business cross-settoriale (es. banche, retail, telco) Approfondimenti puntuali e workshop sugli argomenti selezionati Confronto con le best practice internazionali. Workshop con analisti e vari stakeholder Definizione processo “Innovation Management” Avvio del processo di innovazione (“Innovation Hub”) Valutazione efficacia del processo e affinamento Innovation Topic Drill Down Fonte: rielaborazione modello STREET di Gartner e Innovation Management Framework di Microsoft. 35 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Riflessioni Come siamo messi in ITALIA: 36 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Riflessioni L’innovazione evidenzia aspetti diversi in funzione che sia sviluppata in loco o acquisita da un altro paese Sviluppo in loco • L’innovazione nasce dal bisogno di molti. • Condizioni e prerequisiti abilitanti • Semplifica la gestione della sua evoluzione • E’ assicurata la disponibilità di know-how • Norme e regole legali sono quelle domestiche Acquisizione • E’ da valutare la necessità di introdurla • La loro esistenza va controllata. • Ci sono aspetti di localizzazione che possono creare problemi • Trovare personale qualificato in loco non è facile • Contrattualistica e regole sono quelle del diritto internazionale Tutto ciò va considerato nella definizione dell’approccio e della metodologia di scelta e implementazione 37 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Riflessioni In questo contesto di «buy forzato» assumono rilevanza alcune forme nuove di ricerca ed acquisizione dell’innovazione: Internazionalizzazione • Import di tecnologia • Joint Venture di Sviluppo • Know How Transfer • …….. 38 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Riflessioni: L’Internazionalizzazione come Mezzo per Acquisire Innovazione Livello di Penetrazione nel Paese Estero Alto Basso IDE Brownfield Delocalizzazione IDE Acquisizio ni Joint Ventures Accordi Strategici Accordi Strategici Filiale Estera Export/Import Diretto Export/Import Indiretto Basso Livello di Investimento Rete Commercial e Consorzi Intermediari Alto Delocalizzazione dei centri di R&D Aziendali Progetti e JV Internazionali di R&D con Partner Esteri Osservatori Tecnologici Collaborazione con Università Importazione di Tecnologie. Know-How Transfer Fiere ed Eventi Internazionali Fonte: IVB Consulting Srl – «Nuovi Orizzonti del processo di Internazionalizzazione» – Forum Pavia 2014 IDE Greenfield 39 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Riflessioni: Approccio In questo contesto di «buy forzato» cambiano anche capacità e fattori critici di successo necessari: • • • • • • • • • Valutare le condizioni abilitanti Contestualizzare l’innovazione nella strategia aziendale e rispetto ai risultati che si vogliono raggiungere Cultura Tecnologica ed Organizzativa Esistente in Azienda Governance e Processo di Implementazione Gestione degli Impatti Organizzativi e Operativi Strategie di Partnership con il Fornitore Contrattualistica Internazionale Norme e leggi di Internazionali su Proprietà Intellettuale e Brevetti ………. 40 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Micro Guida al Know-how Transfer Know-How Transfer Misurare i Risultati • Gestire il Cambiamento • Integrazione • Valutare l’Impatto in Azienda • • Obiettivi Voluti • Contesto Aziendale e Strategie 41 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Agenda • Il contesto • Creatività ed innovazione • Creare l’innovazione • Comunicare l’innovazione • Innovazione organizzativa 42 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale NOW communication La comunicazione moderna si basa su strumenti «social», facendone propri non solo le caratteristiche del mezzo, ma anche i paradigmi (… ed i limiti!) Facebook & Twitter Il fulcro della comunicazione – e della volontà di ingaggiare la clientela – è rappresentato dalle pagine Facebook e dagli account Twitter, ma…. Poche persone vedono i post: solo il 2% dei post dei marchi prestigiosi raggiungono i propri fans/follower e… … ancora meno persone vengono ingaggiate dai post stessi (0,073% dei fans di marchi prestigiosi su Facebook, Twitter ancora meno) Fonte: Nate Elliott – Forrester Research – «Social Relationship Strategies That Work” – Nov, 17° 2014 Comunicare l’innovazione: FB e TW funzionano? 43 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Comunicazione efficace Occorre ripensare la comunicazione, per evitare dispendio di energie e risorse e per ottenere il meglio dai propri investimenti, ma come? Siti «sociali» L’ingaggio del consumatore avviene sempre più frequentemente sul proprio sito, che deve essere pensato per una fruizione sempre più in mobilità e su device di dimensioni ridotte Network di ingaggio Esistono social network con un indice di ingaggio dei partecipanti decisamente maggiore rispetto ai tradizionali Facebook e Twitter, grazie ad un modo nuovo di interagire Fonte: Nate Elliott – Forrester Research – «Social Relationship Strategies That Work” – Nov, 17° 2014 Comunicare l’innovazione: Nuovi approcci 44 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Pescare dove è il pesce La probabilità di ingaggio del consumatore è molto più elevata sul sito del marchio che non altrove opportuno creare una strategia «social» sui propri siti! Micrositi I micrositi con forte focalizzazione «social» consentono, tramite blog, post e contenuti esclusivi di fidelizzare la clientela, generando opportunità di cross/upselling Brand Community L’approccio comunitario (i.e. condivisione di esperienze, risposte, suggerimenti) consente di ingaggiare una platea molto ampia ed attrarla verso i propri prodotti Fonte: Nate Elliott – Forrester Research – «Social Relationship Strategies That Work” – Nov, 17° 2014 Siti «sociali» 45 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Ingaggio = Relazione Esistono social network con modalità di ingaggio più efficaci, basate sulle abitudini di comportamento della clientela (ad esempio, l’uso della chat come mezzo di comunicazione tra pari immediato e diretto) Guardami La condivisione di immagini e di esperienze legate ad un marchio funziona come richiamo ed amplificatore Tracciami La possibilità di tracciare «usi e costumi» della clientela consente di rendere sempre più rispondente alle necessità l’offerta ed i prodotti Rivoluzione al centro dell’universo «social»: • Facebook non sarà più l’ossessione del Marketing aziendale • Diventerà obbligatoria la presenza su più social media ed incrociarne i riferimenti per massimizzare l’efficacia della comunicazione • Facebook e Twitter complementeranno le campagne promozionali via email, per aumentare l’efficacia di quest’ultime Fonte: Nate Elliott – Forrester Research – «Social Relationship Strategies That Work” – Nov, 17° 2014 Network di ingaggio 46 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Economia & Diritto 47 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale WeChat in pillole WeChat Sbarcata in Italia a metà del 2013, WeChat è una “App” specifica del settore “social mobile communication” che ha avuto sin da subito strabilianti tassi di crescita nel mondo 48 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale WeChat & il Business WeChat per il Business Tecnologia WeChat è ora pronta ad offrire i propri servizi anche alla clientela business, facendo leva su tre asset principali Una piattaforma tecnologica tra le più evolute al mondo, in grado di abilitare veri e propri modelli di business all’interno delle chat Dimensioni l’accesso alle risorse tecnologiche di Tencent, una delle prime quattro Internet companies al mondo Clienti Oltre 470 milioni di utenti attivi a livello globale: oggi, quasi un quarto degli utenti Internet nel mondo è attivo su WeChat 49 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Perché WeCHat Perché WeChat Al contrario di altri player: Spazio Tempo non vuole essere semplicemente uno spazio in cui si possano pubblicare in modo indistinto e non finalizzato i propri contenuti vuole permettere alle imprese di attivare un rapporto duraturo e diretto con il cliente attraverso la creazione di Account Ufficiali che permettono di interagire con i propri follower singolarmente, azzerando così il rischio di dispersione e aumentando la concentrazione dell’utente su pochi, ma precisi, messaggi direttamente collegati a servizi concreti offerti Qualsiasi messaggio di ritorno dall’utente verso il provider viene visto solo dal gestore del relativo profilo e non dagli altri follower, evitando così problematiche legate alla privacy e alla difficile gestione dei commenti e dei contenuti, cosa comune sulle altre piattaforme! 50 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Perché WeCHat 51 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Perché WeCHat 52 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Vantaggi per Economia & Diritto Incremento Diffusione I contenuti della rivista E&D saranno ben visibili permettendo all’utente finale di scegliere in base ai propri interessi e sulla base della qualità dell’offerta Misurabilità Risultati La diffusione degli articoli può essere monitorata giornalmente, permettendo così ai gestori del servizio ed ai redattori di intervenire con aggiustamenti per aumentare gradimento e soddisfazione Comunicazione NON Invasiva La trasmissione del messaggio su precisa richiesta del fruitore, rafforzando la percezione di un servizio gratuito ed on-demand Qualità Quantità Interazione La stratificazione delle informazioni secondo una precisa gerarchia porta i clienti potenziali a documentarsi più frequentemente ed in modo più soddisfacente Il coinvolgimento dell’utente (i.e. commentare articoli, partecipare a sondaggi on-line, richiedere informazioni o chiarimenti tramite appositi moduli e forum) aumenta la fidelizzazione. 53 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Agenda • Il contesto • Creatività ed innovazione • Creare l’innovazione • Comunicare l’innovazione • Innovazione organizzativa 54 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Innovazione Organizzativa: 3M Siamo nel 1968 • Spencer Silver ricercatore della 3M stava lavorando ad un «potente» adesivo. • Il prototipo però aveva la «brutta caratteristica» di perdere il suo potere collante dopo poco tempo. • Ciò impedì di identificare un suo utilizzo pratico. Nel 1974 un suo collega, Arthur Fry, che cantava nel coro della chiesa aveva il problema di trovare gli spartiti che si dovevano eseguire. I normali segnalibri erano inefficaci perché cadevano quando il libro veniva aperto. Pensò allora di aggiungere ai segnalibri la colla di Spencer. Pensò poi di proporli agli uffici della 3M. E fu così che emerse il loro migliore utilizzo. Infatti in molti usarono "senza pensarci" quei segnalibri come foglietti per appunti attaccandoli su pratiche o su oggetti come pro memoria. Erano nati I Post-it Ma chi è stato il vero Innovatore???? 55 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Innovazione Organizzativa: PIRELLI PNEUMATICI Alla fine degli anni 80 il mercato degli pneumatici era caratterizzato da una forte globalizzazione e concertazione secondo solo a realtà come quella dei motori d’aereo. Alcuni aspetti significativi: • Concentrazione in pochi grandi produttori mondiali. • Il mercato era trainato dalle case automobilistiche che definivano il prezzo e livelli di qualità del prodotto • Grande attenzione agli aspetti logistici («Just in Time» in una 1° fase per arrivare ad un «Supply Chain Europea») • Forte esternalizzazione: solo il 12% circa del fatturato era prodotto in Italia. • Bassi margini contributivi e quindi spasmodica attenzione alla riduzione dei costi. Fonte: IVB Consulting Srl – Guida e tecniche di Internazionalizzazione –Casi di Studio Pubblicazione privata - 2014 Lo Scenario 5 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Le Esigenze • Allineare l’ICT al nuovo di business caratterizzato da una grossa spinta verso l’Integrazione delle componenti aziendali in ottica internazionale. • Gestione della complessità di Business e Tecnologica. • Ridurre il «Time to Market» dei nuovi Prodotti. • Gestire la globalizzazione del Settore Pneumatici Fonte: IVB Consulting Srl – Guida e tecniche di Internazionalizzazione –Casi di Studio Pubblicazione privata - 2014 Innovazione Organizzativa: PIRELLI PNEUMATICI 5 La Soluzione • Passare da piattaforme applicative e infrastrutturali locali e frammentate ad un’unica integrata a livello Europeo. • Standardizzare processi e creare una unicità nei dati aziendali • Adottare un unico pacchetto SW (SAP) bilanciando il rigore metodologico con pragmatismo. • Creare Centri di Competenza e Partnership internazionali • Ridurre i costi ICT aumentando sinergie …… ma non va dimenticato che ciò è stato possibile solo attraverso importanti cambi nel Management Aziendali Fonte: IVB Consulting Srl – Guida e tecniche di Internazionalizzazione –Casi di Studio Pubblicazione privata - 2014 La Filosofia Adottata: Ripensare all’Organizzazione ed ai Processi Azienda (Il Cavallo Meccanico) 5 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Innovazione Organizzativa: PIRELLI PNEUMATICI • Centralizzazione organizzativa di alcune funzioni aziendali: Logistica, Pianificazione della Produzione, Sistemi Informativi, etc • Standardizzazione e unificazione dei codici prodotto e gestione centrale delle specifiche prodotto processo (Bill Of Material) • Utilizzo del pacchetto SAP come leva di standardizzazione dei comportamenti attraverso un «kernel» centrale e comune contente l’80% delle funzionalità utilizzate dalle società europee. • Creazione di un’unica architetture ICT per continente • Un progetto centrale di «Roll-out» con forti contenuti di Business Process Rengineering. Fonte: IVB Consulting Srl – Guida e tecniche di Internazionalizzazione –Casi di Studio Pubblicazione privata - 2014 Il SAP in Pirelli 5 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale • L’Impresa sviluppa prodotti e azioni di marketing specifiche in modo da adattarsi alle politiche locali. • La competizione avviene paese per paese. • Esempi di business in cui si applica: Food & Beverage Prodotti di largo consumo Arredo Abbigliamento Banche e Assicurazioni Livello di Autonomia delle sedi Estere vs quella Italiana Alto Strategia Multidomestica (Impero Romano) Area Export Strategia Transnazionale Strategia (Rete Integrata) Transnazionale (Rete Integrata) Strategia Globale (Multinazionali) Basso Basso Alto Livello di Integrazione tra le sedi Estere e quella Italiana • Le imprese sviluppano prodotti e politiche di marketing per intere macro aree geografiche (o in taluni casi per il mondo intero) • Le aziende sono caratterizzate da alta standardizzazione. • La competizione avviene a livello di macro area ed un mercato nazionale dipende dagli altri. • Esempi di business in cui si applica: Chimico, Aerospaziale, Computer, TLC Fonte: IVB Consulting Srl – Guida e tecniche di Internazionalizzazione –Casi di Studio Pubblicazione privata - 2014 Innovazione Organizzativa: PIRELLI PNEUMATICI – Aspetti Introduttivi 6 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Innovazione Organizzativa: PIRELLI PNEUMATICI – Aspetti Introduttivi La Pirelli opera con politiche e strategie autonome per ogni paese • Specializzazione delle sedi estere per mantenere la capacità di rispondere a interesse e preferenze nazionali. • Forte interdipendenza attraverso gerarchie trasversali e a matrice. • Il centro di focalizza su coordinamento, ricerca di sinergie, processi di pianificazione e controllo ed di allocazione delle risorse La Pirelli considera il mercato mondiale (europeo) come un unico mercato. • Forte coordinamento • Forte strategie di riduzioni costi ed efficienza • Elevata standardizzazione dei processi • Forti economie di scala Strategia Multidomestica (Impero Romano) Strategia Transnazionale (CC e Org. Matrice) Area Export Strategia Globale (Multinazionali) Basso Basso Alto Livello di Integrazione tra le sedi Estere e quella Italiana Fonte: IVB Consulting Srl – Guida e tecniche di Internazionalizzazione –Casi di Studio Pubblicazione privata - 2014 L’Impresa persegue obiettivi di flessibilità ma anche di alta efficienza Alto Livello di Autonomia delle sedi Estere vs quella Italiana • Alta autonomia delle sedi Estere • I criteri di gestione sono esclusivamente economici finanziari • La sede Italiana svolge prettamente funzioni di controllo economico 6 Innovare e comunicare in un ecosistema digitale Innovazione Organizzativa: ICT in PIRELLI PNEUMATICI Strategia Globale I Fornitori ICT sono Locali I Fornitori ICT sono Globale «Make or Buy» o SW Selection Si prende un pacchetto SW comune Servono Analisti ICT Servono Analisti di BPR Il Focus è la soddisfazione Il Focus è su dati di sintesi comuni dell’utente operativo Capacità di implementare esigenze specifiche Nel progetto di attivazione si cambia il Software Visione locale per funzioni e univoci Standardizzazione internazionale dei processi per le diverse realtà Nel progetto di implementazione si cambia il processo aziendale Visione centralizzata per processi Fonte: IVB Consulting Srl – Guida e tecniche di Internazionalizzazione –Casi di Studio Pubblicazione privata - 2014 Strategia Multidomestica 6 Domande…? 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