I 5 SENSI di Canarecci Veronica e Cicchetti Sara I 5 SENSI I 5 sensi sono: la vista l’olfatto il gusto l’udito il tatto. Essi servono a comunicare al cervello dove ci troviamo, cosa sentiamo e con chi siamo. LA VISTA La vista è il senso più importante. Il nostro occhio può percepire: forme, colori, profondità, distanza e movimento. La pupilla può restringersi o allargarsi a seconda della luce. Dietro a l’iride c’è il cristallino, che mette a fuoco l’immagine e la convoglia capovolta nel fondo dell’occhio. L’immagine è proiettata sulla retina, un tappeto di cellule nervose. Lo stimolo viene inviato al cervello. L’OLFATTO Ogni odore è formato da una miscela di molecole. I recettori olfattivi, che si trovano nella parte alta del naso, percepiscono gli odori. Quando percepiamo un odore estraneo cominciamo a fiutare l’aria. L’uomo percepisce migliaia di odori. IL GUSTO La lingua è formata da papille gustative che percepiscono i sapori. Il dolce è percepito sulla punta della lingua, il salato ai lati, l’acido e l’amaro in fondo. La sensazione di mangiare un buon piatto è dovuta anche alla sua consistenza. Papille gustative L’UDITO L’orecchio si divide in: orecchio esterno, orecchio medio e orecchio interno. Quando senti un suono il timpano vibra. Il timpano trasmette il suono ai tre ossicini dell’orecchio medio che, a loro volta sbattono contro la coclea. Nella coclea si trova un liquido, che agita delle cellule cigliate, che trasmettono lo stimolo al cervello. IL TATTO Il tatto è un senso molto complicato. Nella pelle si trovano vari tipi di cellule sensibili o recettori. In ogni centimetro quadrato di pelle si trovano 1500 cellule sensibili. Le parti più sensibili sono le mani e le labbra, la parte meno sensibile è la schiena.