AMMINISTRARE CON TRASPARENZA, FORMARE ALLA LEGALITA‘ Cremona, 15 Novembre 2014 La corruzione è «l’abuso di un potere pubblico per favorire interessi privati» (T.I. – Circolare1/2013 Dipartimento Funzione Pubblica) Legge 6 Novembre 2012 n°190 Piano Nazionale Anticorruzione, Allegato 1, paragrafo B1: «Il Rischio di Corruzione è l’effetto dell’incertezza sul corretto perseguimento dell’interesse pubblico e, quindi, sull’obiettivo istituzionale dell’ente, dovuto alla possibilità che si verifichi un evento di corruzione» (*) (*) cfr. ISO 31000:2010 (Principi e Linee Guida Per la Gestione del Rischio), par grafo 2.1:«rischio: Effetto dell’incertezza sugli obiettivi» Il rischio di Corruzione Gli eventi di corruzione trovano la loro manifestazione nelle condotte penalmente perseguibili (reati), che hanno alla base i comportamenti scorretti (molto più numerosi), in cui le funzioni pubbliche sono usate per favorire interessi privati. REATI Comportamenti scorretti Quando si verifica un fenomeno di corruzione? Azione Consapevole Uso distorto del potere pubblico Uno o più interessi privati Evento di Corruzione Facciamo un passo indietro: Uso distorto del potere pubblico = Comportamenti scorretti Obiettivo della normativa anticorruzione L’impianto normativo si pone l’obiettivo di impedire il verificarsi di fenomeni di corruzione e di illegalità, dunque intende agire sul versante della PREVENZIONE ATTRAVERSO L’identificazione delle aree nelle quali vi è una maggiore rischio che si verifichi il fenomeno corruttivo Con quali strumenti? La Legge 6 novembre 2012, n. 190 art. 1 comma 5 lett. a) prevede che: Le pubbliche amministrazioni definiscono: “un piano di prevenzione della corruzione che fornisce una valutazione del diverso livello di esposizione degli uffici al rischio di corruzione e indica gli interventi organizzativi volti a prevenire il medesimo rischio” La valutazione del rischio di corruzione avviene attraverso 3 fasi Identificazione Consiste nell’individuare le possibili aree nelle quali l’evento di corruzione si può verificare Analisi Ponderazione Consiste nel determinare il livello di rischio degli eventi di corruzione Consiste nell’individuare le aree di rischio nelle quali occorre intervenire Come? Attraverso l’incrocio dei seguenti indici: Probabilità • Discrezionalità • Rilevanza esterna • Complessità • Valore economico • Frazionabilità • Efficacia dei Controlli Impatto • Organizzativo • Economico • Reputazionale Allegato 5 Piano Nazionale Anticorruzione TABELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO INDICI DI VALUTAZIONE DELLA PROBABILITÀ Discrezionalità Il processo è discrezionale? No, è del tutto vincolato 1 E’ parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi 2 (regolamenti, direttive, circolari) E’ parzialmente vincolato solo dalla legge 3 E’ parzialmente vincolato solo da atti Amministrativi 4 (regolamenti, direttive, circolari) E’ altamente discrezionale 5 INDICI DI VALUTAZIONE DELL’IMPATTO Impatto organizzativo Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice) competente a svolgere il processo (o la fase di processo di competenza della p.a.) nell’ambito della singola p.a., quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (se il processo coinvolge l’attività di più servizi nell’ambito della stessa p.a. occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti) Fino a circa il 20% 1 Fino a circa il 40% Fino a circa il 60% 2 3 Fino a circa l’80% Fino a circa il 100% 4 5 Impatto economico Rilevanza esterna Nel corso degli ultimi 5 anni sono state pronunciate sentenze Il processo produce effetti diretti all’esterno della Corte dei conti a carico di dipendenti (dirigenti e dell’amministrazione dipendenti) della p.a. di riferimento o sono state pronunciate di riferimento? sentenze di risarcimento del danno nei confronti della p.a. di No, ha come destinatario finale un ufficio interno 2 riferimento per la medesima tipologia di evento o di tipologie Sì, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni analoghe? alla p.a. di riferimento 5 No 1 Sì 5 Complessità del processo Impatto reputazionale Si tratta di un processo complesso che comporta il Nel corso degli ultimi 5 anni sono stati pubblicati su giornali coinvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi fasi successive per il conseguimento del risultato? analoghi? No, il processo coinvolge una sola p.a. 1 No 0 Sì, il processo coinvolge più di 3 amministrazioni 3 Non ne abbiamo memoria 1 Sì, il processo coinvolge più di 5 amministrazioni 5 Sì, sulla stampa locale 2 Sì, sulla stampa nazionale 3 Sì, sulla stampa locale e nazionale 4 Sì, sulla stampa locale, nazionale e internazionale 5 Valore economico Qual è l’impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna 1 Comporta l’attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es.: concessione di borsa di studio per studenti) 3 Comporta l’attribuzione di considerevoli vantaggi a soggetti esterni (es.: affidamento di appalto) 5 Frazionabilità del processo Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato (es.: pluralità di affidamenti ridotti)? No 1 Sì 5 Impatto organizzativo, economico e sull’immagine A quale livello può collocarsi il rischio dell’evento (livello apicale, livello intermedio o livello basso) ovvero la posizione/il ruolo che l’eventuale soggetto riveste nell’organizzazione è elevata, media o bassa? A livello di addetto 1 A livello di collaboratore o funzionario 2 A livello di dirigente di ufficio non generale ovvero di posizione apicale o di posizione organizzativa 3 A livello di dirigente di ufficio generale 4 A livello di capo dipartimento/segretario generale 5 Controlli Anche sulla base dell’esperienza pregressa, il tipo controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare rischio? Sì, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione Sì, è molto efficace Sì, per una percentuale approssimativa del 50% Sì, ma in minima parte No, il rischio rimane indifferente di il 1 2 3 4 5 0 nessuna probabilità VALORI E FREQUENZE DELLA PROBABILITÀ 1 improbabile 2 poco probabile 3 probabile 4 molto probabile 5 altamente probabile VALORI E IMPORTANZA DELL’IMPATTO 0 nessun impatto 1 marginale 2 minore 3 soglia 4 serio 5 superiore VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEL RISCHIO = Valore frequenza x valore impatto Esempio di ponderazione del Rischio attuato nel Comune di Crema Area acquisizione e progressione del personale 1.Reclutamento 2.Progressioni di carriera 3.Conferimento di incarichi di collaborazione Area di rischio Sottoaree di rischio Processo interessato Ufficio Personale e altri uffici Reclutamento Espletamento procedure concorsuali o di selezione Assunzione tramite centri impiego Ufficio Personale Reclutamento Ufficio Personale Reclutamento Mobilità tra enti Ufficio Personale Progressioni di carriera Progressioni orizzontali Ufficio Personale e altri uffici Conferimento di incarichi di collaborazione Attribuzione incarichi occasionali o cococo ex art.7 D.Lgs.n.165/01 Esemplificazione del rischio Alterazione dei risultati della procedura concorsuale Alterazione dei risultati della procedura concorsuale Alterazione dei risultati della procedura concorsuale Alterazione dei risultati della procedura concorsuale Alterazione dei risultati della procedura concorsuale Valore medio della probabilità Valore medio dell’impatto Valutazione complessiva del rischio 3 3 9 medio 2 3 6 medio 2 1 2 basso 2 2 4 basso 3 3 9 medio INTERVENTI UTILI A RIDURRE LA PROBABILITA’ CHE IL RISCHIO SI VERIFICHI: LA PREVENZIONE Alcune misure OBBLIGATORIE: • Adempimenti di TRASPARENZA • Codice di COMPORTAMENTO • Rotazione del PERSONALE • Obbligo astensione in caso di CONFLITTO DI INTERESSI • Inconferibilità e incompatibilità per alcuni incarichi DIRIGENZIALI • Tutela del dipendente pubblico che segnala ILLECITI • FORMAZIONE specifica per Il personale • MONITORAGGIO dei tempi procedimentali INTERVENTI UTILI A RIDURRE LA PROBABILITA’ CHE IL RISCHIO SI VERIFICHI: LA PREVENZIONE Ulteriori misure: • Pianificazione dei fabbisogni per minimizzare acquisti in emergenza o frazionamento • Monitoraggio situazioni particolari con reportistica periodica su: affidamenti diretti, varianti in corso d’opera, incrementi contrattuali, affidamenti classificati per fornitore / tipologia acquisto per identificare frazionamenti, concessioni • Formalizzazione di iter autorizzativi interni con coinvolgimento di soggetti indipendenti rispetto alla procedura d’affidamento La corruzione è una nemica della Repubblica. E i corrotti devono essere colpiti senza nessuna attenuante, senza nessuna pietà. E dare la solidarietà, per ragioni di amicizia o di partito, significa diventare complici di questi corrotti. Sandro Pertini, Messaggio di fine anno agli Italiani, 1979