UN PERCORSO DIDATTICO E ORGANIZZATIVO PER SVILUPPARE COMPETENZE Mauro d’Amico Auditor SAPERI Analisi della situazione con evidenza punti di forza presenti : Esperienze precedenti di potenziamento Autonomia scolastica Curvature Curricoli. NECESSITÀ DI INTRODURRE IL CAMBIAMENTO PER SVILUPPARE NEI GIOVANI “LA CAPACITÀ DI CREARE E USARE CONOSCENZE IN MANIERA EFFICACE E INTELLIGENTE” (MEMORANDUM ISTRUZIONE 2000) Progettare sul Piano didattico e realizzare sul Piano organizzativo un percorso didattico che tenga conto delle innovazioni : Assi culturali Competenze di Cittadinanza Competenze disciplinari Linee guida PUNTO D’ARRIVO : Programmazione di classe Piano annuale docente Schede di programmazione e valutazione Valido sul piano della procedura Efficace nei risultati Flessibile sul piano della Programmazione Attento a cogliere gli elementi critici Potenziare gli sviluppi della sperimentazione Referenti degli ASSI disciplinari formati con azione di sistema dall’ USR Massima CONDIVISIONE degli obiettivi presentando in Collegio il Progetto di cambiamento Individuazione e sensibilizzazione Coordinatori Dipartimenti disciplinari Individuazione e sensibilizzazione Coordinatori Consigli di classe DESCRIZIONE ESPERIENZA Anno scolastico 2010/11 Classi Biennio superiore Mauro d’Amico Dirigente scolastico Giuseppina Tarantino doc. funzione strumentale Area 1 FASE 1: ARTICOLAZIONE COLLEGIO • COMPITI EFUNZIONI D. Lgs. 297/1994 art. 7 COLLEGIO DIPARTIMENTI •ORGANIZZAZIONE E COMPETENZE DPR 275/1999 art. 5, 16 • PROGETTAZIONE PER ASSI PER COMPETENZE PER ASSI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI • PROGETTAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE M.d' AMICO G.TARANTINO FASE 1: PROPOSTA PIANO DI LAVORO COLLEGIO COLLEGIO 1-2 INCONTRI 1-2 INCONTRI DIP. PER ASSE DIP. DISC. CONSIGLI DI CLASSE COLLEGIO M. d' AMICO G.T ARANTINO FASE 2: COLLEGIO INDIVIDUA DELEGA DELIBERA • ORGANI E LORO COMPONENTI • FUNZIONI E COMPITI AD ESSI ASSOCIATI • PIANO DI LAVORO PER CERTIFICAZIONE COMPETENZE DA INTERSECARE CON PIANO ANNUALE M. d' AMICO G. TARANTINO FASE 2: ORGANI FUNZIONALI DEL COLLEGIO ORGANI FUNZIONALI COMPOSIZIONE FUNZIONAMENTO COMPITI DIPARTIMENTI PER ASSI UNO PER ASSE D.S. COLLEGIALE CON INDIVIDUAZIONE REFERENTE ED EVENTUALMENTE SOTTOGRUPPO DI LAVORO PROGETTAZIONE PER COMPETENZE DEL SINGOLO ASSE DIPARTIMENTI DISCIPLINARI UNO PER DISCIPLINE AFFINI D.S. COLLEGIALE CON INDIVIDUAZIONE DOCENTI SINGOLE REFERENTE ED DISCIPLINE EVENTUALMENTE SOTTOGRUPPO DI LAVORO PROGETTAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE DOCENTI DELLE DISCIPLINE CONFLUITE NEGLI ASSI M.d' AMICO G.TARANTINO FASE 3: DIPARTIMENTI PER ASSI PROGETTANO PERCORSI FORMATIVI PER ASSE • A PARTIRE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI INDIVIDUANO CONOSCENZE, ABILITA’ PER IL CONSEGUIMENTO DELLE COMPETENZE INDICATE DESCRIVONO RISULTATI DI APPRENDIMENTO • IN TERMINI DI COMPETENZE PER ANNO PRODUCONO MATERIALE • TIPOLOGIA DI PROVE PER VALUTAZIONE COMPETENZE M.d' AMICO G.TARANTINO FASE 4: DIPARTIMENTI DISCIPLINARI PROGETTANO • A PARTIRE DALLE INDICAZIONI DEI DIP. PER ASSE INDIVIDUANO CONOSCENZE, ABILITA’ PER IL PERCORSI FORMATIVI CONSEGUIMENTO DELLE COMPETENZE INDICATE PER ANNO DESCRIVONO RISULTATI DI APPRENDIMENTO PRODUCONO MATERIALE • IN TERMINI DI COMPETENZE • TIPOLOGIA DI PROVE PER VALUTAZIONE COMPETENZE M.d' AMICO G.TARANTINO FASE 5: COLLEGIO DELIBERA • LE PROGETTAZIONI • IL POF • LE AREE FUNZIONALI M.d' AMICO G.TARANTINO FASE 6-7-8: CONSIGLI DI CLASSE PROGETTANO ATTUANO REALIZZANO E SOMMINISTRANO •LA PROGRAMMAZIONE DI CLASSE PER COMPETENZE TRACCIANDO LE METODOLOGIE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE STESSE •IL PERCORSO FORMATIVO DI APPRENDIMENTO DINAMICO CENTRATO SULLA MOBILITAZIONE DI RISORSE INDIVIDUALI : APPRENDIMENTI FORMALI,INFORMALI, NON FORMALI •LE PROVE DI VERIFICA M. d' AMICO G. TARANTINO SCHEMA DEI LAVORI FASE CHI COSA 1 DS SCHEMA ARTICOLAZIONE FUNZIONALE DEL META’ SETTEMBRE COLLEGIO E PIANO DEI LAVORI 2 COLLEGIO ADOTTA SCHEMA SUA STRUTTURA FUNZIONALE E PIANO LAVORI FINE SETTEMBRE 3 DIP. PER ASSI PROGETTAZIONE PER COMPETENZE PER ASSE META’ OTTOBRE 4 DIP. DISC. PROGETTAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE FINE OTTOBRE 5 COLLEGIO DELIBERA LE PROGETTAZIONI - POF 30 0TT0BRE 6 C.d.C. I - II PROGRAMMAZIONE CLASSE PER COMPETENZE INIZIO NOVEMBRE 7 DOCENTI I -II APPLICAZIONE PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 8 DOCENTI I -II SOMMINISTRAZIONE E VALUTAZIONE VERIFICHE PER COMPETENZE FEBBRAIO MAGGIO 9 DS, DOCENTI VERIFICA STATO PROGETTO FINE FEBBRAIO 10 DIP. PER ASSI ANALISI DATI FINE MAGGIO 11 COLLEGIO GIUGNO RIFLESSIONI SU ANALISI DATI ENTRO QUANDO ESIGENZE EMERSE : Richieste di supporto Esterni Uniformità dei percorsi per classi parallele Individuazioni standard minimi Necessità di materiale strutturato (Studenti /Docenti) Situazioni di apprendimento in sviluppo verso standard di qualità Griglie di Programmazione Griglie di valutazione Produzione di Unità didattiche basate sulle competenze Macro Unità : Gestione immagine e guide Castello di Masino REFERENTI PER ASSI CULTURALI RESPONSABILI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE FUNZIONE STRUMENTALE DIRIGENTE SCOLASTICO Gruppo di Ricerca e Sperimentazione Didattica si identifica in Consiglio di Classe composto da docenti in veste di figure sensibili o funzionali Docenti dotati delle necessarie competenze per sviluppare una programmazione di alto livello Fare ricerca sperimentale : Linee di sviluppo - Indicazioni di lavoro – Predisposizioni modelli e materiali Percezione eccessiva carico lavoro Premialità insufficiente figure di snodo Paura del cambiamento continuo Non Stabilità dirigenza QUALE IL SEGRETO PER FAR DIVENTARE STABILE IL CAMBIAMENTO ?