2° Convegno Ufologico
Interregionale
CUN Puglia e Basilicata
Bari, 13 ottobre 2012
The Canadian Connection
Il Canada nella storia ufologica
di Gianvito Magistà
Wilbert B. Smith (1910-1962)
Ingegnere elettronico
Wilbert B. Smith (1910-1962)
Ingegnere elettronico
• 1910: nasce a Lethbridge, Alberta.
• 1933-1934: Laurea e Master in Ingegneria
elettronica all’Università della British
Columbia
• 1939: entra nel Dipartimento dei Trasporti del
governo canadese
• 1947: il suo compito è quello di creare una
rete di stazioni per le misurazioni nella
ionosfera in tutto il Canada
Wilbert B. Smith (1910-1962)
Ingegnere elettronico
• I suoi studi si concentrano sulla propagazione
delle onde radio, le radiazioni cosmiche, la
radioattività atmosferica e il geomagnetismo.
Ed è proprio quest’ultima materia di studio
che lo avvicina al mondo dell’ufologia perché,
secondo Smith, il campo magnetico della
Terra, manipolato, poteva essere utilizzato
come metodo di propulsione per veicoli
Wilbert B. Smith
e la collaborazione Canada-Usa
Wilbert B. Smith
e la collaborazione Canada-Usa
a) La materia ufologica è la più riservata e segreta
all’interno del governo degli Stati Uniti d’America,
anche più di quella sulla bomba all’idrogeno.
b) I dischi volanti esistono.
c) Il loro modus operandi è sconosciuto, ma un
gruppo capeggiato dal Dott. Vannevar Bush sta
facendo il possibile per scoprirlo.
d) L’intera materia è considerata dalle autorità degli
Stati Uniti d’America di straordinario interesse.
Wilbert B. Smith
e la collaborazione Canada-Usa
Dott. Omond Solandt (1909-1993)
Defence Research Board of Canada
I Project statunitensi
• Dal 1947 al 1949 - Project Sign
Per raccogliere e studiare tutti gli avvistamenti
UFO, ritenuti velivoli interplanetari e quindi un
potenziale pericolo per la nazione.
• 1949 - Project Grudge
Pubblica un rapporto in cui si dichiara che i
dischi volanti non costituiscono un pericolo
per la sicurezza nazionale.
I Project statunitensi
• Nel rapporto finale del Project Grudge si legge
inoltre che gli avvistamenti UFO sarebbero:
a) il risultato di errori di identificazione di oggetti
conosciuti;
b) isteria di massa;
c) stress post guerra;
d) falsi.
Pertanto, lo studio del fenomeno non sarebbe più
di rilevante importanza.
Fenomeno irrilevante?
Se le autorità americane, nel ’49, chiudevano il discorso UFO
ritenendolo di scarso interesse:
a) perché nel 1950 la materia era più segreta della bomba
all’idrogeno?
b) Perché erano interessati ad uno scambio di informazioni
con il Canada sul loro modus operandi?
c) Perché impegnare uno scienziato di fama internazionale
come Vannevar Bush (inventore dell’analizzatore
differenziale, tanto per citarne una) per studiare una
materia considerata irrilevante?
d) Infine, il Project Grudge continuò più o meno
segretamente fino al 1951, sostituito poi nel ’52 dal più
famoso Project Blue Book, che chiuse i battenti nel 1970.
Project Magnet
Il Project Magnet nasce nel dicembre del 1950
con lo scopo di:
a) raccogliere e analizzare dati di alta qualità per
trarre conclusioni in merito agli UFO;
b) applicare i dati raccolti nel campo
dell’ingegneria e della tecnologia.
Project Magnet
• 1952. Nel rapporto preliminare, Smith si dice convinto
della natura intelligente ed extraterrestre dei dischi
volanti.
• 1953. Nel rapporto finale dichiara che: “Appare quindi
che ci troviamo di fronte ad una sostanziale possibilità
della reale esistenza di veicoli extraterrestri, a
prescindere se questo rientri o meno nel nostro schema
delle cose. Questi veicoli dovranno necessariamente
utilizzare tecnologia molto più avanzata di quella a
nostra disposizione”.
Project Second Storey
• Nasce nel 1952.
• E’ formato da militari che si incontrano
periodicamente.
• Ha lo scopo di catalogare gli avvistamenti UFO.
• Wilbert Smith viene invitato a partecipare per
illustrare i propri studi ottenuti con il Project
Magnet.
• Il contatto con stampa e pubblico è vietato.
La struttura di Shirley’s Bay
• Vera e propria stazione di avvistamento UFO,
poco fuori Ottawa con:
• Detector di raggi gamma
• Magnetometro
• Gravitometro
La struttura di Shirley’s Bay
• 8 agosto 1954. Gli strumenti di Shirley’s Bay
cominciarono a rilevare la presenza di
qualcosa di davvero imponente nei cieli sopra
la capitale canadese.
• Smith, insieme al suo staff, si precipitò
all’esterno, ma a causa di una nuvolosità
consistente, non riuscirono ad individuare
nulla.
La struttura di Shirley’s Bay
• 9 agosto 1954. La notizia diventa di pubblico dominio e
suscita talmente tanto scalpore da indispettire il
Dipartimento.
• 10 agosto 1954. Il Project Magnet viene ufficialmente
chiuso.
• Il Dipartimento dei Trasporti ammette pubblicamente
di aver studiato gli UFO.
• Dichiara che “una mole considerevole di dati è stata
raccolta ed analizzata. E dal momento che tali dati
essenzialmente confermano i dati già esistenti, non è
più il caso di indagare il fenomeno ad un livello
ufficiale”.
Il protocollo CIRVIS/MERINT
Le autorità e gli UFO
Nel febbraio del 1964 la RCAF, l’Aeronautica
canadese, dichiara di:
“essere stata ufficialmente incaricata dal Comando
della Difesa Aerea, ad indagare militarmente sui
rapporti di oggetti volanti non identificati (UFO).
E’ norma indagare nei minimi dettagli quelle
segnalazioni di UFO che non possono essere
identificate come di opera umana o fenomeni
naturali”.
Le autorità e gli UFO
• Categoria uno. Meteoriti e bolidi, i cui rapporti
venivano inviati al Centro Meteoriti del
Consiglio Nazionale per la Ricerca per ulteriori
analisi.
• Categoria due.
Classe A: indagini approfondite
Classe B: casi interessanti, ma nessuna indagine
Classe C: casi di scarso interesse
Gli avvistamenti documentati
• Circa 190 casi documentati dal 1° gennaio al
30 novembre 1967 nella Categoria due.
• Soltanto 9 furono inseriti nella Classe A.
Clear Water Bay, Ontario
• 18 giugno 1967. Il sig. Greene stava
accompagnando a casa alcuni membri della sua
famiglia, in barca, dal Shoal Lake a Clear Water
Bay, in Ontario.
• La loro attenzione fu attirata da un oggetto che
sorvolava le cime degli alberi a poca distanza.
• Per cercare di capire di cosa si trattasse, Greene
cominciò ad navigare verso l’oggetto. Questo
cominciò quindi a discendere verso la barca e i
testimoni scapparono.
• L’avvistamento continuò per altri 15 minuti.
Clear Water Bay, Ontario (2)
• Del caso si occuparono il Dipartimento della
Difesa Nazionale e la RCMP.
• L’UFO era di forma ovoidale con una piccola
cupola.
• Sembrava di metallo e di colore arancione.
• Foglie bruciate da fonte di calore sconosciuta.
• Avvistamento schedato come inspiegabile.
Tracce radar anomale
• 7 luglio 1967. Rapporto inviato dal Dipartimento
dei Trasporti al Quartier Generale della Difesa.
• La traccia di un oggetto volante non identificato
era apparsa su un radar a circa 100 Km ad est di
Winnipeg.
• L’oggetto avrebbe accelerato da 720 a 3.600 nodi
in un minuto e dieci secondi.
• Testimoni: tre controllori del traffico aereo e due
tecnici
• Tutti concordarono nel ritenere impossibile un
problema tecnico o meccanico del radar.
Tracce radar anomale (2)
• Alle 3:24, un radar di Kenora, Ontario, rilevò
una traccia per 29 minuti: l’oggetto seguì il
volo Air Canada 405 prima di scomparire.
• Lo stesso oggetto, ricomparve poco dopo
seguendo il volo Air Canada 927.
• Ne’ il Dipartimento dei Trasporti ne’ la Difesa
Nazionale hanno trovato una spiegazione al
fenomeno.
Il primo crop circle ufficiale?
• 8 agosto 1967, a Duhamel, una cittadina nei
pressi di Camrose, in Alberta.
• Sei grandi cerchi, di più di 10 metri di
diametro, in un campo di foraggio.
• Avvistamenti UFO nei dintorni nelle settimane
precedenti.
• Solchi provocati da un mezzo di 135 tonnellate
(piccola astronave).
• Nessuna radioattività riscontrata sul luogo.
Il primo crop circle ufficiale? (2)
• “Secondo la mia esperienza, l’unicità di questi
solchi è tale da poter affermare con certezza
che, se avessi visto una cosa del genere
altrove, avrei potuto escludere la possibilità di
un falso. Però non ho mai sentito di
ritrovamenti di certi segni in altri avvistamenti
UFO” (G. Jones).
• Il caso fu classificato come inspiegabile.
L’UFO-crash di Shag Harbour (1/5)
• 4 ottobre 1967. Qualcosa cade dal cielo.
• Un DC-8 dell’Air Canada, in volo nel Quebec, vide
un grande oggetto luminoso rettangolare volare
ad una quota di circa 3.500 metri, seguito da una
scia di altri piccoli oggetti.
• Alle 19:20, ci fu un’esplosione intorno all’UFO ed i
piccoli oggetti che lo seguivano cominciarono a
muoversi impazziti. Dal DC-8 riuscirono a
guardare questo avvenimento solo per pochi
minuti, finché non fu fuori dalla loro visuale.
L’UFO-crash di Shag Harbour (2/5)
• Alle 21, in Nova Scotia, capitano e marinai di un
peschereccio avvistarono una serie di luci rosse
sorvolare la superficie d’acqua non solo con i propri
occhi, ma anche con il radar.
• Alle 22 cominciarono gli avvistamenti dalla terra ferma.
Un testimone osservò un oggetto discoidale luminoso
di colore arancio muoversi sull’Halifax Harbour.
• L’UFO aveva un diametro apparente di 15 metri e stava
sorvolando l’acqua senza emettere alcun rumore.
• Furono visti globi e dischi luminosi da molti testimoni e
da un poliziotto in tutta la Provincia.
L’UFO-crash di Shag Harbour (3/5)
• A mezzanotte cinque ragazzi di Shag Harbour
videro un oggetto discendere lentamente dal
cielo verso il porto cittadino.
• I testimoni avvistarono l’oggetto galleggiare in
mare a circa 200 metri dalla costa.
• I ragazzi avvisarono la RCMP.
• Fu anche inviato un rapporto UFO ufficiale
all’aeronautica.
L’UFO-crash di Shag Harbour (4/5)
• Sul luogo di ammaraggio, la RCMP trovò una
strana schiuma giallognola ed odore di zolfo.
• La schiuma giallognola era molto spessa: circa 7
cm e copriva un’area di circa 25 metri di larghezza
e 800 metri di lunghezza.
• Altre barche si unirono alla ricerca, ma non si
riuscì a trovare nulla.
• Nei giorni seguenti furono adoperati dei
sommozzatori professionisti, ma ufficialmente
non fu mai trovato alcunché.
L’UFO-crash di Shag Harbour (5/5)
• In un memorandum dell’aeronautica si legge
che “il Centro di Coordinamento per il
Salvataggio ha condotto delle indagini
preliminari dalle quali si esclude la possibilità
che l’avvistamento sia stato prodotto da un
aereo, razzi, imbarcazioni o qualsiasi
altro oggetto conosciuto”.
Il controverso caso Guardian
• Agosto 1991, Carp, Ontario (vicino Ottawa).
• Fu reso noto dall’ufologo ed ex specialista
delle missioni NASA, Bob Oechsler nel ‘92.
• Oechsler ricevette un plico contenente un
filmato di un presunto atterraggio di
un’astronave, documenti della Difesa
Nazionale, una mappa del luogo ed una foto di
un’entità extraterrestre.
Il controverso caso Guardian (2)
• Sul luogo dell’avvistamento vi era un’area,
larga 15 metri di diametro, in cui tutte le
piante erano morte.
• Analisi successive, dimostrarono che quelle
piante avevano un alto tasso di titanio.
• Testimoni oculari, civili e militari, confermano
la storia.
Paul Hellyer e le sue dichiarazioni
Paul Hellyer
Ex ministro della Difesa canadese
Paul Hellyer e le sue dichiarazioni (2)
• Nel giugno ’67, prese parte all’inaugurazione di una
piattaforma d’atterraggio per UFO presso St. Paul, in
Alberta. La città aveva costruito la piattaforma in onore
dello spazio libero da armi e guerre.
• Una targa sulla piattaforma recita: “L’area al di sotto
della prima piattaforma d’atterraggio per UFO al
mondo è stata dichiarata internazionale dalla città di
St. Paul come simbolo di speranza che l’umanità
manterrà lo spazio privo dalle guerre nazionali e da
armi. E che i futuri viaggi spaziali siano sicuri per
qualsiasi essere intergalattico e che tutti i visitatori
dalla Terra o da altrove siano i benvenuti in questo
territorio e nella città di St. Paul”.
Paul Hellyer e le sue dichiarazioni (3)
Paul Hellyer e le sue dichiarazioni (4)
• Nel 2005 dichiarò di credere negli UFO. Lui stesso,
insieme alla moglie e ad altre persone, era stato
testimone di un avvistamento.
• Alla conferenza di Toronto ammise di essersi deciso a
farsi pubblicamente avanti dopo aver letto il libro del
Colonnello Philip Corso, “Il Giorno dopo Roswell”, e
aver ricevuto conferme da un generale dell’aeronautica
americana di quanto vi era scritto.
• Hellyer accusò pubblicamente l’allora presidente Usa
George W. Bush di complottare una guerra
intergalattica e di preparare armi da portare nello
spazio per colpire gli alieni.
Paul Hellyer e le sue dichiarazioni (5)
• Nel 2007 chiede pubblicamente ai governi di rilasciare
le informazioni in loro possesso circa le tecnologie
extraterrestri che possono tirare fuori la Terra dal
problema del cambiamento climatico.
• Nel 2010 si scaglia contro Stephen Hawking. Lo
scienziato americano dichiarò che forse l’umanità
farebbe meglio a non contattare civiltà aliene perché,
se queste sono più avanzate tecnologicamente di noi,
verrebbero sulla Terra per invaderci.
• Hellyer dichiara che “la verità è che gli alieni visitano la
Terra da decenni e forse anche millenni e hanno
contribuito considerevolmente alla nostra conoscenza”.
Il Canada apre gli archivi segreti
Il Canada apre gli archivi segreti
• www.collectionscanada.gc.ca/databases/ufo
• Si possono trovare tutti i documenti ufficiali
dei dipartimenti della Difesa, dei Trasporti, del
Consiglio Nazionale di Ricerca e della RCMP
dal 1947 agli inizi degli anni ’80.
• Sul sito sono stati caricati circa 9.500
documenti scannerizzati in versione digitale e
la ricerca è possibile effettuarla per data,
dipartimento, città o parola chiave.
Ufo, che c’è di vero?
• Due delle più grandi nazioni al mondo utilizzano
risorse umane militari ed economiche per
studiare un fenomeno che, ufficialmente, non
esisterebbe o non interesserebbe.
• Ci sono i documenti governativi che parlano e
confermano le testimonianze di militari e civili.
• Ci sono scienziati e ministri che, basandosi su dati
di fatto e conoscenze, non hanno paura di far
sapere alla gente come stanno le cose.
The Canadian Connection
Bibliografia
• The UFO Files – The Canadian Connection
Exposed (P. Campagna, Dundurn Press, Toronto,
1997)
• Dark Object (D. Ledger and Chris Styles, Dell Book,
New York, 2001)
• The UFO Connection (A. Bray, Jupiter Publishing,
Ottawa, 1979)
• Mysterious Canada (J.R. Colombo, Doubleday
Canada, Toronto, 1988)
• Top Secret/Majic (S. Friedman, Marlowe & Co.,
New York, 1996)
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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www.cunpugliabasilicata.it
• CUN Nazionale:
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