Ai confini delle terre Sumere, c’era una tribù di pastori nomadi: nel 2000 a.C. furono però conquistati dal re Hammurabi che fece di loro una terra ricca. Furono nemici di diversi popoli tra cui gli Assiri e i Persiani. I Babilonesi vivevano a Babilonia, una città della Mesopotamia. Intorno al 2000 a. C. il re Hammurabi conquistò tutte le città della Mesopotamia e le riunì in un grande regno. La popolazione si mescolò agli abitanti della regione ed ebbe origine la civiltà Babilonese. I Babilonesi dovettero combattere contro molte popolazioni, attirate dalle loro ricchezze. Con il nome di Babilonesi si indicano le popolazioni di stirpe semitica che, sostituitesi ai Sumeri, si stanziarono nelle regioni Mesopotamiche facendo capo a Babele. Nel corso del tempo e sotto diverse dinastie, diedero vita a potenti dominazioni e ad alte forme di cultura. Fondatore del primo Impero Babilonese fu il principe Sumuabum; in seguito una nuova grandezza fu conosciuta sotto Nabucodonosor II. La cultura babilonese fu fondamentale per la nascita di alcune discipline scientifiche come l'astronomia, la medicina e l'algebra, anche se c’è da dire che in molti campi i Babilonesi sono debitori dei Sumeri. I Babilonesi erano organizzati in classi sociali. Tali classi sociali erano aperte, in altre parole una persona poteva passare da una classe sociale inferiore ad una superiore o viceversa. Nell’ Impero Babilonese esistevano tre classi sociali: • liberi; • semiliberi o muskinu; • schiavi. Alla classe sociale dei liberi appartenevano i sacerdoti, i guerrieri, gli uomini politici, i funzionari dello stato, i commercianti, gli artigiani e i proprietari terrieri. Alla classe degli semiliberi appartenevano coloro che erano, in precedenza, schiavi e che avevano conquistato la libertà . Alla classe sociale degli schiavi appartenevano soprattutto prigionieri di guerra. A capo di tutte le classi sociali c’era il re. A Babilonia c’erano diverse abitazioni, molte costruzioni e palazzi importanti. Il palazzo reale Porta più importante Ziqqurat Le persone ricche indossavano degli abiti elaborati, adornati con tanti gioielli preziosi, le persone povere invece indossavano tuniche semplici. I Babilonesi si spostavano da un posto all’altro attraverso i fiumi con barche, con delle carrozze o a piedi. Utilizzavano questi mezzi di trasporto anche per trasportare le merci. La città aveva otto porte d’accesso. La più importante era quella dedicata a Ishtar, dea dell’amore, della fertilità e della guerra. I Babilonesi furono i primi a scoprire la birra; sembra che bollissero qualunque cosa e che utilizzassero vari condimenti. Mangiavano grano, orzo e carni di tutti i tipi. I Babilonesi praticavano l’agricoltura, l’allevamento, l’artigianato e il commercio anche con paesi lontani. I Babilonesi fecero molti cambiamenti del modo di vivere. Essi adottarono il sistema di scrittura cuneiforme e scrivevano su tavolette di argilla. La stele di Hammurabi è conservata in un museo di Parigi. È un blocco di pietra alto più di 2 m. In alto è raffigurato Hammurabi che riceve le leggi del Dio della giustizia: Shamash. I Babilonesi erano politeisti. Adoravano tanti dei, ma soprattutto: Marduk, padre degli dei e degli uomini e Dio della luce e della vita. Ishtar, madre della guerra , dell’amore e della fertilità. Nabu, divinità più piccola e vicina agli uomini. Ishtar Marduk Nabu A Babilonia si svolgeva la festa dell’anno nuovo in cui il sacerdote schiaffeggiava il re: se avesse pianto avrebbe concesso un anno favorevole, se no sarebbe stato un anno difficile. I Babilonesi inventarono carte geografiche. le Istituto Comprensivo “Rufino Turranio” Scuola Primaria Carducci classe 4^ A Le immagini sono state scaricate da internet. Invece le informazioni date sono tratte dalle nostre conoscenze e da internet.