UNIVERSITA’ TOR VERGATA STUDIO SCIENTIFICO LIFEWAVE MEDIANTE MISURATORE NM4 PROF. BRUNO BRANDIMARTE COAUTORI • Prof. Marco Alessandrini – Università di Tor Vergata – Roma • Dott. Alessandro Micarelli – Ricercatore • Dott. Luca La Bella – Doc. di “Mezzi Fisici in Fisioterapia” • Ing. Giovanni Pietropaoli – Dott. Ing. Elettronica indirizzo Biomedico – Un. Roma 3 PRESENTAZIONE Il lavoro consiste nella verifica degli effetti dell’applicazione dei dispositivi Lifewave mediante uno strumento non invasivo che misura i potenziali neuromuscolari prima e dopo l’utilizzo dei dispositivi stessi su un campione di oltre 100 soggetti SCOPO • Lo scopo di questo studio e quello di dimostrare con dati scientificamente provati l’effetto dei Dispositivi ICEWAVE (cerotti per il dolore) su varie tipologie di dolori originati da infiammazioni , contratture , tensioni muscolari ecc. confrontando i dati soggettivi con le rilevazioni oggettive dei potenziali muscolari tramite NM4 MATERIALI • 1 – Lifewave patches della Lifewave • 2 – Misuratore NM4 della TECNOSER SRL PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO DELL’APPARATO NM4 • L’apparecchio NM4 misura i potenziali neuromuscolari presenti nei punti di inserzione muscolare . Presenta 4 canali (disponibile anche la versione a 2 canali) di misura con ingresso duale che permettono con 2 elettrodi di misura ed uno di riferimento di eliminare il rumore e le interferenze esterne RISULTATI • Vengono presentati i dati sintetici di oltre 35 soggetti selezionati casualmente tra gli oltre 100 trattati e controllati CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 1 • Dall’analisi dei dati si evidenzia che prima e dopo l’applicazione dei dispositivi Lifewave su un campione di oltre 100 pazienti , in tutti i casi si sono riscontrate le variazioni come indicate dalle sensazioni e dai controlli visivi effettuati dai pazienti , pertanto la metodica strumentale usata risulta assolutamente utile per ricavare dati obiettivi . CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 2 • Detta metodica di controllo è ,a nostro parere, insostituibile nel controllo ambulatoriale dei soggetti sottoposti alla terapia . Indispensabile un controllo preliminare con redazione della cartella personalizzata e successivi controlli ad intervalli regolari con radazione della cartella di controllo .