spagna Popolazione: 42744000 Densità: 84 ab./kmq Capitale: madrid( 5 103 000) Forma dei governo: monarchia costituzionale Moneta: euro Lingua: spagnolo( castigliano) Catalano, basco,gallego Religione:cattolica Le regole sono più o meno definite anche se vi possono essere varie differenze da caso e caso. In genere in una corrida ci sono tre toreri e sei tori che si alternano . I tori utilizzati per una corrida provengono tutti da allevamenti specializzati (ganaderìas), la maggior parte dei quali si concentra nelle regioni dell'Andalusia e dell'Estremadura, le zone della Spagna a più forte tradizione taurina. All'inizio della corrida tutto l'insieme delle persone che verranno coinvolte escono nell'arena (paseíllo), sfilando in un corteo davanti al pubblico. Entrano per primi due alguaciles o alguacilillos, araldi a cavallo in costume del XVII secolo, che chiedono simbolicamente al presidente (unico giudice della corrida) le chiavi della porta da dove usciranno i tori. Poi i tre toreri seguiti dalle rispettive cuadrillas composte di due picadores a cavallo, tre banderilleros e gli incaricati di ritirare il corpo del toro dopo che questo sarà stato sacrificato. Ogni toreada è poi suddivisa in tre parti, i cosiddetti tercios. 2 anatre di 1,5 kg pronte per la cottura, strutto, 2 cipolle, qualche foglia di alloro, 2 carote, 1 testa d'aglio, un rametto di prezzemolo, un rametto di timo, 3 dl di olio, 7 pomodori maturi, 150 g di farina, 2,5 dl di sherry secco, 500 g di fichi secchi o freschi (ma non molto maturi), pepe, 2 cucchiai di farina, un poco di brodo, burro, sale Preparazione Lavate e imbrigliate le anatre. Salatele e pepatele. Mettetele sulla placca del forno con lo strutto e fatele dorare. Quando saranno ben rosolate aggiungete le cipolle e l'aglio tritati, l'alloro, il timo e fate rinvenire gli odori. Bagnate con lo sherry, portando a termine la cottura delle anatre. Quando saranno tenere, toglietele dal forno, aggiungete al sugo di cottura la farina, mescolate ben bene, diluite con un poco di brodo e lasciatele cuocere qualche minuto. Tagliate a metà le anatre, mettetele in una capace casseruola di coccio e versatevi sopra la salsa. In una padella friggete in un poco di burro i fichi, precedentemente sbollentati e passati nella farina (se sono secchi), o pelati e infarinati (se sono freschi). Aggiungeteli alle anatre e fate cuocere il tutto a fuoco dolce per qualche minuto. Servite nel medesimo recipiente di cottura. gijòn santander bilbao San sebastiàn leòn pamplona vallaloid burgos vigo logrono saragozza segovia lèrida tarragona salamanca madrid Castellòn de la plana valencia albacete badajoz alicante cordoba huelva granada siviglia malaga cadice Cartagena barcellona Popolazione: 10475000 Densità: 11 ab./kmq Capitale: LISBONA(3447173ab.) Forma di governo: repubblica presidenziale Moneta: euro Lingua:portoghese Religione: cattolica Popolazione: attiva 50,7% occupati Nei diversi settori: Primario:10% Secondario:38% Terziario:52% Tecnicamente viene eseguito da una formazione musicale composta dalla voce che dialoga con la guitarra portuguésa accompagnati dalla viola do fado, una chitarra di tipo spagnolo che produce le armonie ed i bassi. Talvolta alla formazione viene aggiunto il basso portoghese (baixo), a forma di chitarra spagnola, e talvolta anche una seconda chitarra portoghese. Si tratta di una musica tonale, suonata su un tempo pari (2/4 o 4/8) generalmente armonizzata secondo lo schema mediterraneo e che, nella tradizione, ripete, di volta in volta, le coppie dei versi variandone la melodia. Il nome deriva dal latino fatum (destino) in quanto essa si ispira al tipico sentimento portoghese della saudade e racconta temi di emigrazione, di lontananza, di separazione, dolore, sofferenza. Sono deliziosi dolcetti di pasta sfoglia ripieni di crema all'uovo, serviti tiepidi e spolverizzati di zucchero a velo e cannella. A Lisbona, il posto "mitico" in cui mangiarle appena sfornate è l'Antiga Confetaria de Belém, nel quartiere di Belém appunto, a pochi passi dal monastero Dos Jeronimos. Se andate a Lisbona non mancate di farvi tappa!! INGREDIENTI: pasta sfoglia 4 tuorli d'uovo 2.5 dl di panna 1 cucchiaino di farina 100 gr di zucchero la scorza di 1 limone cannella in polvere zucchero a velo Viana do castelo bragança braga Villa real porto viseu Oceano aveiro guarda coimbra Atlantico leiria fatima Castelo branco santarem portalegre peniche elvas estorile èvora lisbona setùbal Sines beja odemira lagos faro Golfo di cadice s p a g n a Tra gli antipasti (entremeses), i frutti di mare (mariscos), olive verdi e nere, salumi (serranos di trevelez e il salchichon di Vich sono le preparazioni più tipiche. Gli aperitivi sono noti anche come Pincho e Tapas. Tra gli antipasti caldi ricordiamo la tortilla (frittata con patate) che si serve soprattutto come piatto forte e preparata secondo molte varianti. Tra le minestre la più classica è la sopa de ajo (zuppa d'aglio) e il gazpacho (zuppa di vegetali crudi servita fredda). Anche le preparazioni di carne e pesce sono varie e gustose. la paella, la preparazione più famosa della cucina spagnola è il prototipo del piatto unico, preparata con Riso, carne pollo, salsiccia e coniglio, pesce (gamberoni e scampi, frutti di mare mitili e vongole, verdure pomodori, peperoni, piselli, olive e altri ingredienti. Il termine spagnolo "paella" si riferisce alla padella che si usa per cucinare questa pietanza, la "paellera" (padella di ferro larga e dai bordi bassi munita di 2 manici). Chourizo Fideuà Chorizo