VENDERE ALL’ESTERO GLI OBBLIGHI DELL’IMPRESA ITALIANA VERSO I CONSUMATORI STRANIERI Svenja Bartels, Rechtsanwältin Confindustria Verona 18/11/2010 1 RESPONSABILITÀ DEL PRODUTTORE - Risarcimento dei danni derivante dal diritto civile - Responsabilità derivante dalle norme di diritto penale - Interventi di enti pubblici (richiamo del prodotto dal mercato, avvisi pubblici) Interventi volti a garantire la qualità del prodotto 2 RESPONSABILITÀ DEL PRODUTTORE – DIRITTO APPLICABILE Contratto/scelta del diritto applicabile Responsabilità extracontrattuale 5 I 1 a) Roma II: Dove risiedono il consumatore ed il produttore abitualmente? Se le parti risiedono in due stati diversi: dove risiede il consumatore abitualmente? Il prodotto è stato commercializzato in tale paese? Dove è stato acquistato il prodotto? Il prodotto è stato commercializzato in tale paese? Dove si è verificato il danno? Il prodotto è stato commercializzato in tale paese? Dove risiede abitualmente il produttore? Sussistono collegamenti più stretti con un paese diverso da quello di cui sopra? 3 RESPONSABILITÀ DEL PRODUTTORE Quattro colonne, una indipendente dall´altra: • Garanzia legale • Garanzia convenzionale • Responsabilità per fatto illecito (§ 823 BGB) • Direttiva 85/374/CEE Produkthaftungsgesetz 4 RAPPORTI GIURIDICI Venditore Acquirente contratto di compravendita contratto di compravendita garanzia convenzionale § 443 BGB Produttore responsabilità del produttore § 823 BGB e §§ 1 ss. ProdHaftG contratto di compravendita Fornitore 5 GARANZIA LEGALE § 437 BGB 1. Riparazione o sostituzione della merce difettosa da parte del venditore (§439 BGB) ------------------------------------------------------------------------1. Recesso dal contratto (§323 BGB) 2. Riduzione del prezzo d’acquisto (§ 441 BGB ) 3. Risarcimento del danno (§280 ss. BGB) 6 E’ POSSIBILE ESCLUDERE LA GARANZIA LEGALE? Esclusione contrattuale 1. Riparazione o sostituzione della merce difettosa da parte del venditore (§439 BGB) ------------------------------------------------------1. Recesso dal contratto (§323 BGB) 2. Riduzione del prezzo d’acquisto (§ 441 BGB ) Esclusione con condizioni generali § 309 Nr. 8b) BGB Limiti rigorosi – esclusione quasi impossibile 3. Risarcimento del danno (§280 ss. BGB) 7 COME FUNZIONANO IL REGRESSO ALL’INTERNO DELLA CATENA DI DISTRIBUZIONE? Produttore PRESCRIZIONE 12 mesi dall’esecuzione della prestazione Regresso Distributore Regresso PRESCRIZIONE 24 mesi dall’esecuzione della prestazione Venditore Consumatore DECADENZA Garanzia 2 mesi dalla Legale scoperta 2 anni PRESCRIZIONE 26 mesi dalla consegna RESPONSABILITÀ EXTRACONTRATTUALE DEL PRODUTTORE • Dir. 85/374/CEE (Produkthaftungsgesetz) Indipendente dalla colpa del produttore • FATTO ILLECITO AI SENSI DEL § 823 BGB In caso di colpa del produttore 9 RESPONSABILITÀ DEL PRODUTTORE FATTI ILLECITI § 823 BGB 1) Difetti di progettazione 3) Difetti dei manuali di (difetto concerne tutti i utilizzazione prodotti) (mancata segnalazione di eventuali pericoli) 2) Difetti di fabbricazione 4) Difetto nello sviluppo (difetto di singoli prodotti) continuo dei prodotti (obbligo di controllare e migliorare la produzione ) INVERSIONE DELL’ONERE DELLA PROVA!!!! Il produttore ha l’onere di provare • l’osservanza delle norme di sicurezza • l’assenza della propria colpa • la mancanza di causalità tra fatto illecito e difetto 10 RESPONSABILITÀ DEL PRODUTTORE Direttiva 85/374/CEE Produkthaftungsgesetz - Cosa danneggiata deve essere diversa dal prodotto difettoso (§1 ProdHaftG) - Franchigia € 500,00 (§11 ProdHaftG) È considerato “produttore” (§4 ProdHaftG) • Il produttore del prodotto o di una parte di esso • Il “quasi”produttore (chi appone il suo marchio/proprio nome sul prodotto) • L’importatore • Il fornitore 11 TUTELA DEL CONSUMATORE Protezione dei diritti e degli interessi dei consumatori: A livello europeo: « Rete CEC » o «ECC-Net» 30 centri (almeno un punto di contatto nazionale in ciascuno Stato membro) La rete dei Centri europei dei consumatori ha i seguenti obiettivi: •fornire informazioni per consentire ai consumatori di acquistare beni e servizi nel mercato interno in piena conoscenza dei loro diritti e doveri; •rispondere alle domande dirette di informazione da parte dei consumatori o da altre parti; •aiutare e sostenere i consumatori nei loro contatti con i commercianti nei casi di denuncia; •aiutare, se del caso, i consumatori, in occasione di controversie. 12 TUTELA DEL CONSUMATORE Rapex: pubblicazione settimanale dell’Unione Europea di prodotti non sicuri segnalati da enti nazionali La maggior parte delle segnalazioni nel 2009 arrivava dalla Spagna con 220 prodotti segnalati, seguita dalla Germania con 187 e della Grecia con 154 segnalazioni. a livello nazionale: Verbraucherzentrale Bundesverband Nasce nel 2000 ed unisce 42 diversi associazioni di consumatori 16 associazioni di consumatori dei vari Länder e 26 associazione di consumatori privati 13 GESTIONE DEL RISCHIO • Una buona organizzazione della filiera distributiva ha il vantaggio di ridurre se non eliminare i seguenti rischi connessi all’immissione nel mercato di prodotti difettosi o pericolosi: danni d’immagine per l’azienda produttiva; calo di fiducia nei confronti del marchio; sanzioni da parte delle competenti autorità; azioni legali da parte dei consumatori nei vari paesi in cui il prodotto è stato commercializzato; compromissione dei rapporti con la filiera distributiva; impossibilità o difficoltà nel tutelarsi dai rischi attraverso apposite polizze di assicurazione; perdita delle certificazioni di qualità; esorbitanti costi di gestione della crisi. • Le aziende produttrici devono stipulare accordi con i propri fornitori per definire le rispettive responsabilità nell'ambito della filiera distributiva. In caso di emergenza (necessità di attuare una procedura RAPEX/RASFF) l’imperativo per il produttore è quello di agire con tempestività e comunicare il pericolo alla sua filiera e/o ai consumatori nei tempi più brevi possibili. • 14 GESTIONE DEL RISCHIO • Per poter operare in modo efficace il produttore dovrà coinvolgere anche i suoi agenti/distributori che operano nei vari paesi in cui il prodotto è commercializzato i quali collaboreranno nella prevenzione e gestione delle emergenze. • Il distributore è obbligato per legge a prestare assistenza con le rilevanti autorità nella gestione di richiami di prodotti pericolosi (RAPEX/RASFF). • In particolare i doveri del distributore assunti in via preventiva ed a livello contrattuale potranno essere: raccogliere le informazioni sui prodotti pericolosi nei mercati in cui essi operano e comunicarle tempestivamente al produttore e alle autorità competenti; gestire la filiera allo scopo di garantire, per quanto possibile, la tracciabilità dei prodotti immessi sul mercato (la tracciabilità di filiera è già imposta per legge per determinati prodotti alimentari); fornire al produttore le informazioni sugli acquirenti dei prodotti (in tal caso particolare cura dovrà essere data a non violare le leggi sulla privacy); cooperare con il produttore e le autorità competenti negli interventi correttivi, ad esempio: • eseguire interventi correttivi per conto del produttore, • isolare e ritirare i prodotti, • cooperare nella diffusione degli avvisi di intervento correttivo, • contattare direttamente gli acquirenti su richiesta del produttore, • cooperare nella raccolta dei prodotti e nella loro restituzione al produttore. 15 GESTIONE DEL RISCHIO CONSIGLI PRATICI • Pianificare una strategia in anticipo: concordare una politica per la gestione delle crisi con la filiera e formalizzarla a livello contrattuale; formare un responsabile (o team) all’interno dell’azienda per la gestione delle crisi; monitorare il mercato (attraverso le informazioni dei distributori e direttamente controllando periodicamente i bollettini RAPEX e RASFF); pretendere che i membri della filiera adottino procedure conformi fra loro per la gestione delle crisi e nominino un team/responsabile; concordare contrattualmente che il produttore sarà il solo responsabile a decidere se promuovere notifiche RAPEX/RASFF o intraprendere azioni giudiziarie allo scopo di contestare notifiche RAPEX/RASFF fatte da terzi. DECIDERE ED ORGANIZZARE L’INTERVENTO: • Valutare il rischio e l’intervento correttivo per la gestione dell’emergenza. • Andrà valutato il livello del rischio di difettosità del prodotto dal punto di vista di: probabilità del danno, soggetto danneggiato, e gravità dell’infortunio. • Allo scopo di evitare interventi diversi a seconda del paese o distributore di riferimento è bene concordare contrattualmente che il solo produttore è responsabile a decidere l’intervento correttivo ed il metodo di gestione della crisi. • Predeterminare chi ha diritto a trattare con le preposte autorità e la stampa (concordare a livello contrattuale che qualsiasi comunicazione inviata alle autorità o alla stampa da parte della filiera deve essere concordata in anticipo con il produttore). • Imporre metodologie (attraverso etichette, numeri di serie. etc…) per rendere sempre individuabile il prodotto e la sua collocazione all’interno della filiera (tracciabilità). 16 Contatti Avv./RAin Svenja Bartels, Padua Aree di Attività: Diritto internazionale dei contratti, diritto commerciale e societario, diritto immobiliare, diritto dell’energia, aspetti legali relativi alle energie rinnovabili e project management. Formazione ed esperienze professionali: Svenja Bartels ha studiato Giurisprudenza presso le Università di Bonn e Losanna ed ha frequentato l'Istituto superiore di Studi amministrativi di Speyer fino al 1999. Dal 2002 è iscritta all’Albo degli avvocati di Düsseldorf e Milano. Svenja Bartels Avvocato / Rechtsanwältin E-Mail: [email protected] Rödl & Partner Padua Via Francesco Rismondo 2/E 35131 Padua Tel.: +39 (049) 80 46 911 Fax: +39 (049) 80 46 920 Dopo aver svolto la sua attività a Milano per alcuni anni, Svenja Bartels collabora dal 2005 con lo Studio Rödl & Partner presso la sede di Padova. Ha maturato una vasta esperienza nell‘assistenza di società estere, in particolare di società tedesche e italiane che operano in Italia e in Germania. Ha seguito numerosi clienti tedeschi ed internazionali nell‘ambito di transazioni immobiliari e acquisizione di aziende ed assiste prevalentemente società che operano nel settore delle energie rinnovabili. È relatrice in numerose conferenze nell‘ambito delle energie rinnovabili nonchè referente della Camera di Commercio Italo-Germanica di Milano per questo settore. Lingue: Tedesco, inglese, italiano, francese. 17 Le sedi in Germania Hamburg Berlin Münster Jena Chemnitz Köln Dresden Löbau Plauen Hof Selb Eschborn Kulmbach Bayreuth Bamberg Fürth Ludwigshafen Nürnberg Ansbach Stuttgart Regensburg München 18 I nostri punti di forza: 5,5% 33,0% Revisione aziendale Consulenza fiscale e contabile 34,5% Consulenza legale Consulenza aziendale e IT 27,0% 19 I nostri uffici italiani di Milano, Padova Roma e Bolzano offrono ai propri clienti l‘expertise di circa 120 collaboratori appartenenti alle diverse aree professionali I nostri collaboratori sono soliti lavorare in team interdisciplinari che possono coinvolgere professionisti provenienti anche da altri uffici La maggior parte dei nostri collaboratori parla 2 o 3 lingue ed è quindi in grado di offrire ai propri clienti servizi sia in italiano che in tedesco o in inglese 20 Rödl & Partner nel mondo Abu Dhabi Amburgo Ansbach Atlanta Bangalore Bangkok Barcellona Bayreuth Beijing Berlino Birmingham Bolzano Bratislava Brno Bruxelles Bucarest Budapest Canton Charkiv Charlotte Chemnitz Colonia Cottbus Cracovia Danzica Dresda Dubai Eschborn Fuerth Glivice Greenville Helsinki Ho Chi Minh Hof Hong Kong Istanbul Jakarta Jena Kiev Kuala Lumpur Kulmbach Lappeenranta Ljubljana Loebau Madrid Milano Minsk Mosca Monaco di Baviera New Delhi New York Norimberga Padova Palma di Maiorca Parigi Plauen Poznan Praga Ratisbona Riga Roma San Paolo Selb Shanghai Sharjah Singapore Sofia St. Pietroburg Stoccolma Stoccarda Tallinn Tokio Vienna Vilnius Varsavia Wroclaw Zagabria Zurigo Corrispondenti CPA Associates International Argentina Australia Canada Gran Bretagna Olanda Isole del Canale Perù Israele Messico Svizzera Nuova Zelanda Sud Africa Venezuela 21 Lo studio Rödl & Partner • L‘inizio di uno sviluppo dinamico: 1977: apertura del nostro studio a Norimberga che è oggi con circa 2.300 collaboratori il più grande studio professionale tedesco che riunisce le competenze di dottori commercialisti, revisori legali ed avvocati. • Oggi: forte presenza nei maggiori paesi industrializzati Uffici in Germania: 23 Uffici nel mondo: 84 di cui in Italia: 4 • Siamo uno dei pochi studi professionali che è riuscito con le sue sole forze a diventare una delle aziende di servizi leader nel mondo. 22 Rödl & Partner rappresenta una solida realtà internazionale nel campo della revisione e della consulenza. La nostra filosofia è quella di assistere i nostri clienti nelle loro attività nei mercati del futuro – in tutto il mondo. Grazie ad un approccio pioneristico siamo riusciti a conquistare posizioni di rilievo nei mercati dell‘Est Europa e in Cina. In Nord e Sud America e nell‘Europa occidentale siamo uno dei maggiori studi professionali a fornire consulenza ad imprese tedesche. In Italia siamo attualmente presenti con 4 sedi: Milano (dal 1998), Padova (dal 2005), Roma (dal 2007) e Bolzano (dal 2010), offrendo assistenza ad un gran numero di investitori esteri e a molte imprese italiane. La nostra crescita è continua: negli ultimi anni abbiamo inaugurato nuove sedi a Dubai, nel Qatar, in India, Vietnam e Sudafrica. Sono previste altre nuove aperture. 23 Rechtsanwälte, Steuerberater, Wirtschaftsprüfer Lawyers, Certified Public Accountants and Auditors Avvocati, Dottori Commercialisti e Revisori Legali Via Turati, 29 20121 Milano Via E. Rismondo, 2/E 35131 Padova Via Monte Zebio, 30 00195 Roma P.za Walther-von-der-Vogelweide, 8 39100 Bolzano Tel.: +39-02-6328841 Fax: +39-02-63288420 Tel.: +39-049-8046911 Fax: +39-049-8046920 Tel.: +39-06-96701270 Fax: +39-06-3223394 Tel.: +39 – 0471 – 1943.200 Fax.:+39 – 0471 – 1943.220 Homepage: www.roedl.com/it 24