Daniela Cirrincione
INAF – Osservatorio Astronomico di Palermo
Immaginiamo di iniziare la nostra caccia
alle stelle!
Pensiamo alle nostre serate…
Cosa facciamo di solito?
…è sempre stato così?
 Un
posto buio o
con poca
illuminazione
 Un
posto senza
troppi palazzi o
montagne intorno
Osservavano il cielo:
 Per la sua bellezza
 Per orientarsi
 Per misurare il passare del tempo e delle
stagioni
E per riconoscere le stelle raggruppavano le
stelle vicine in costellazioni e le collegavano ai
miti e alle legende dei propri popoli
 Il
Grande Carro è formato dalle sette stelle più
brillanti della costellazione dell'Orsa Maggiore
 Il Piccolo Carro è la costellazione dell’Orsa
Minore, a cui appartiene la stella Polare
Una delle costellazioni
più belle del cielo
invernale.
Facilmente
individuabile a partire
dalla cintura e della
forma che ricorda una
clessidra.
E’ utilizzata per
localizzare le altre
stelle
Alcune delle costellazioni ben visibili:
 Orsa
Maggiore
 Orsa Minore
 Cassiopea
 Andromeda
 Orione
 Gemelli
 Leone
 Cane Maggiore
 Cane Minore
Costruiamo insieme un
astrolabio
E’ uno strumento inventato
dai greci e lungamente
perfezionato dagli arabi
Serve nell'osservazione del
cielo e ci permette di
riconoscere le stelle e le
costellazioni
 Madre
 Lamine
 Rete
 Indice
 Retro
della madre
 Alidada
 sono
rappresentate
stelle e costellazioni
 il cerchio rosso è
l'eclittica
 il cerchio blu è
l'equatore celeste
 le frecce gialle
permettono di fare il
salto tra le stelle
 il
cerchio tratteggiato
rappresenta il limite
delle costellazioni
visibili durante tutto
l'anno (costellazioni
circumpolari)
 il buco ovale
rappresenta l'orizzonte
 il centro di questo buco
rappresenta il nostro
zenit (il punto che è proprio sopra la nostra testa)
Ruotiamo il disco in modo da far
corrispondere l'ora
dell’osservazione con la data
(puntiamo la freccia dell'ora alla
parte del mese).
Una volta regolato l'astrolabio, nel
buco ovale sono segnalate le
stelle e costellazioni visibili in
cielo in quel momento.
Va posizionato sopra la testa e va
ruotato in modo da far
corrispondere le direzioni segnate
con i punti cardinali (ci aiuta la
stella polare a trovare il Nord)
Sull'astrolabio troviamo le stelle fisse ma mancano
la luna e i pianeti.
I pianeti sono tutti sull'eclittica, e per riconoscerli
ricordiamo che non “luccicano” in cielo, come le
stelle, ma hanno una luce fissa.
Triangolo
invernale:
formato da (6)
Betelgeuse di
Orione, (7)
Sirio del Cane
Maggiore e (8)
Procione del
Cane Minore
Venerdì scorso questo asteroide è passato molto
vicino alla Terra. Ecco il video delle immagini
acquisite di un osservatorio in Australia
Vi invitiamo (se nuvole e brutto tempo lo
permettono!) all’osservazione notturna del cielo
organizzata dall’INAF-Osservatorio Astronomico
di Palermo nell’ambito della manifestazione
Esperienza inSegna 2013 (18-24 febbraio ed.19
di Viale delle Scienze).
L’osservazione si terrà venerdì 22 Febbraio 2013
dalle 19 alle 23 dal piazzale della Parrocchia
Maria SS. dell'Addaura (ex Roosevelt),
Lungomare Cristoforo Colombo n.4521
E ricordate di portare i vostri astrolabi!
Scarica

Caccia alle stelle - Osservatorio Astronomico di Palermo