Serata di Sabato 6 Febbraio Siamo circa a metà tra il Solstizio d'Inverno e l'Equinozio di Primavera, le giornate sono allungate e la volta celeste di notte è abbastanza scura, sia perchè il Sole sale tardi e tramonta presto, ma soprattutto perchè con il freddo è ridotta la presenza di vapore acqueo, le cui molecole nell'aria si comportano come microscopici specchi che disperdono la luce. Nel cielo sono definitivamente tramontate le costellazioni estive come Cigno e Lira, Andromeda sta tramontando ad Ovest mentre ad Est iniziano ad affacciarsi le costellazioni primaverili come il Bovaro e la Vergine. Allo Zenith, sopra la nostra testa, il Toro, l'Auriga ed i Gemelli; proseguendo verso Est troviamo il Cancro, il Leone e Giove. Se da sopra la nostra testa scendiamo verso Sud troviamo Orione, tracciando una linea dalle tre stelle della cintura verso il basso si incontra Sirio, la stella più luminosa del cielo. E' ben distinguibile la Via Lattea invernale seguendo la scia luminosa, ricca di nebulose, galassie ed ammassi , che da Cassiopea va verso il Perseo, poi l'Auriga, Orione, il Cane Maggiore; prosegue poi, sotto la linea dell'orizzonte verso Sagittario e Scorpione, costellazioni per noi estive ma che sono adesso ben visibili nell'altro emisfero. Questo è un periodo avaro di meteore, possibile vedere solo qualche sporadica e forse un residuo delle Quadrantidi. Per chi avesse voglia di alzarsi presto, il giorno 6 al mattino verso le ore 5, sono visibili contemporaneamente Giove Marte e Saturno, un poco più tardi, ad Est, si preparano a sorgere Luna, Venere e Mercurio in congiunzione in un ristretto spazio di cielo....... praticamente sono presenti contemporaneamente tutti i pianeti del Sistema Solare distinguibili ad occhio nudo, evento abbastanza raro.