Fatti
Di
cronaca
Quadro
storico
geografia
storia
lavori
alimentazione
abbigliamento
L'ITALIA
DAL
1900-1913
Nel 1900 arriva al
trono
Vittorio
Emanuele II. Il
posto al trono era
preceduto dal re
Umberto I che
venne
assassinato
dal
anarchico Bresci
a causa di alcuni
fatti accaduti a
Milano
2
anni
prima.
Nel 1900 arriva al trono Vittorio Emanuele III. Il posto al trono
era preceduto dal Re Umberto I che venne assassinato dall’anarchico
Bresci a causa di alcuni fatti accaduti a Milano due anni prima.
Il 27 gennaio 1901 muore a Milano il compositore italiano Giuseppe
Verdi.
Nel 1902 il Parlamento approva la Legge Carcano, che consisteva
nel regolare in maniera unitaria il lavoro delle donne e dei fanciulli.
Il 19 aprile del 1903 a Galatina, cittadina nella provincia di Lecce, a
causa di una rivolta contadina i carabinieri intervengono bruscamente
sparando sulla folla lasciando sul suolo 2 morti e 30 feriti. Questo fatto
è da ritenere molto importante perché fu la prima rivolta contro i
latifondisti dell’epoca.
Nel 1904 avviene il primo sciopero generale dei lavoratori, della storia
italiana, organizzato dai socialisti e dai sindacati.
Questo sciopero cominciò a formare nei lavoratori una coscienza della
propria funzione sociale e dei diritti per sé e per tutta la società.
Nel 1905 il governo presieduto da l primo ministro Alessandro Fortis
nazionalizza le ferrovie.
Nel 1906 nasce la casa automobilistica Lancia fondata da
Vincenzo Lancia. Viene concordato il primo contratto di lavoro
che prevedeva dodici ore di lavoro compresa in esse un'ora e
mezza di pausa e una paga settimanale pari a lire 1,5 giornaliera
per gli uomini e 0,50 per le donne.
A Milano nasce la prima organizzazione sindacale dei lavoratori
chiamata Confederazione Generale del Lavoro.
Nel 1907 varie zone del territorio italiano vengono colpite da
alluvioni.
Nel 1908 un terremoto di magnitudo 7,1 colpì le città di Reggio
Calabria, di Messina e zone circostanti, provocando un successivo
piccolo maremoto. Le vittime furono fra le 90.000 e le 120.000.
Durante il mese di marzo di quest'anno nasce il Football Club
Internazionale Milano, meglio conosciuto come Inter.
Nel 1909
futurismo.
Marinetti
pubblica
il
manifesto
concettuale
del
Nel 1910 All'Arena di Milano la Nazionale di calcio dell'Italia
disputa, vincendo, la sua prima partita della storia: Italia Francia 6-2.
Nel 1911 scoppia la guerra italo - turca per il possesso della
Libia.
Popolazione attiva 49%.
Addetti agricoltura 43.8%. Industria 22%. Terziario
28.1%. Amm.pubblica 6.1%
Produzione: agricoltura 61.7%. Industria 22.3%.
Servizi 16%.
Il decollo industriale italiano:
L’Italia conosce il decollo industriale.
Il sistema bancario finanzia lo sviluppo: i settori
trainanti sono il tessile, il meccanico e quello
dell’energia elettrica.
All'inizio del 1900 un
italiano
consumava
meno di una tonnellata
di petrolio all'anno, ma
la
società
era
prevalentemente
contadina, e i tassi di
analfabetismo
e
di
mortalità infantile erano
altissimi.
L’energia elettrica, tanto
attesa,
fece
la
sua
comparsa verso il 1907. Fu
allestita la prima centrale
elettrica.
Le richieste furono subito
elevatissime, soprattutto da
parte di aziende artigiane,
piccole o grandi che fossero,
e dai titolari di negozi con
vetrina.
Grassi
e
dolci
Formaggi,carne
,pollo,pesci e
noci
Frutta e
vegetali
Pane,pasta
,cereali
L'alimentazione consiste
nell'assunzione da parte
di un organismo delle
sostanze
indispensabili
per il suo metabolismo e
le sue funzioni vitali
quotidiane. Le sostanze
nutritive
vengono
variamente
prelevate
dall'ambiente esterno, a
seconda
della
natura
chimica
di
queste
sostanze e dei tipi di
organismi
viventi
considerati
Le specie alimentari hanno
sempre viaggiato nel corso della
storia e sono state trapiantate
dalla loro zona d’origine in altre
anche
molto
lontane:
la
melanzana, per fare solo un
esempio, è una pianta di origine
asiatica che fu importata in
Europa dagli arabi durante il
medioevo. Tuttavia è dopo la
scoperta
dell’America
che
verifica il più massiccio e rapido
trasferimento di piante e specie
animali
da
un
continente
all’altro
di
cui
si
abbia
conoscenza.
Per
quanto
riguarda
l’abbigliamento
femminile,
all’inizio del secolo si afferma
un nuovo modello di busto che
spinge
in
fuori
il
seno,
appiattisce
lo
stomaco
e
irrigidisce
la
schiena,
conferendo alla figura alterigia e
slancio. Sensazione data anche
dai
colletti
steccati
che
costringono a mantenere la
testa ben eretta.
Tutto questo crea la linea tipica
dei primi dieci anni del XX
secolo: la così detta linea a S..
Il petto è spinto
innaturalmente in avanti
e dalla vita minuscola.
Una linea sinuosa che
trae spunto dagli
eleganti motivi dell’art
nouveau, in voga in
questi anni.
Con il 1910 si afferma un nuovo
modello di abito che segna una
profonda rottura con la moda
precedente.
I
nuovi
abiti
sono
invece
caratterizzati da una linea dritta e
slanciata, a vita leggermente alta.
Le gonne sono lunghe e aderenti,
a volte tanto strette attorno alle
caviglie da costringere la donne
ad avanzare a piccoli passi; i
corpini apparentemente morbidi,
erano però ancora spesso irrigiditi
internamente
da
stecche.
La sera si sfoggiano ampie
scollature,
strascichi e
corte
maniche
aderenti.
I colori, abbandonati i toni
pastello del decennio precedente,
tendono sempre più a tinte
sgargianti
Sonnati Sofia
Ughi Davide
Venanzoni Alice
Martinelli Christian
Chiavacci Christian
Scarica

l `italia dal 1900 al 1913