Ricerca di Giulia Trovato e Roberta Foti Passi del processo di ellenizzazione a Roma • 1:Consapevolezza della superiorita’ della Grecia • 2:Deportazione dei saggi greci • 3:Nuova mentalita’ a Roma (Fine III e II sec. A.C) • • • • • • • • • • • • Nacque a Tusculum nel 234 a.C. Partecipo’ alla presa della citta’ di Taranto e alla battaglia di Senigallia Divenne questore nel 205 a.C.(consolato di Publio Scipione Africano) Divenne console con Lucio Valerio Flacco nel 195 a.C. 194 a.C.:fallito tentativo di Publio Scipione Africano di rimuoverlo dalla carica di pretore della Spagna Citeriore Divenne censore con Lucio Valerio Flacco nel 184 a.C Costrui’ la basilica Porcia I provvedimenti di Catone attirarono gli odi di gran parte dei potenti che intentarono contro di lui 44 processi con varie accuse 181 a.C.:Lex Orchia,contro i beni di lusso 169 a.C.:Lex Poconia,per il controllo della liberta’ finanziaria delle donne Grande oratore Fondatore della storiografia(Origines,7 libri sulle tradizioni italiche) Circolo degli Scipioni • Fondatori:Scipione l’Emiliano,Rutilio Rufo,Lucilio,Lelio • Nasce dalla necessita’ di vivificare ed arricchire il loro mondo spirituale con l’apporto della cultura greca • Si esalta la virtus romana che ha saputo trasformare un popolo in un insieme di uomini coraggiosi,austeri,capaci di sacrificio • Si afferma la convinzione che vivere,sentire e pensare correttamente comporta la capacita’ di parlare in modo elegante(recte loqui) • Centro attivissimo di cultura Φιλανθρωπια e Humanitas AMORE PER L’UOMO AMORE DELL’UOMO PER SE STESSO ATTIVITA’ INTERIORI • I principi dell'humanitas sono:Filantropia e, sul piano politico, il dovere di porsi al servizio dell'umanità. Da qui scaturisce la giustificazione teorica dell'impero di Roma, che ha il compito di proteggere tutte le genti ed assicurare loro la pace e la giustizia.L'affermazione dell'autonomia della persona. Sul piano politico questa affermazione corrisponde a un riconoscimento delle singole personalità che si sottraggono all'etica collettivistica dell'antica disciplina romana. La cultura latina viene convenzionalmente divisa in due fasi principali: una fase anteriore all'influenza greca, iniziata con la guerra tarantina (272 a.C.), ed un'altra fase posteriore a questo evento. La civiltà romana, tuttavia, anche se posta in una zona marginale rispetto alla penisola greca ed alle isole dell'Egeo, fu influenzata culturalmente dai greci fin dalla sua nascita: la civiltà greca, infatti, manteneva il predominio culturale su gran parte della penisola italica e influenzò in vari aspetti gli etruschi, popolazione italica che dominava politicamente il centro della penisola.I primi cinque secoli della storia romana furono caratterizzati dalla conquista dell'Italia centrale e meridionale, dalla creazione di istituzioni politiche, religiose e giudiziarie ma anche da una produzione letteraria anonima e tramandata oralmente, con scopi pratici e occasionali: per questo fu definita preletteraria.Questa produzione consiste in forme poetiche abbozzate, senza alcun intento letterario, scritte in un latino rozzo e primitivo; la loro importanza è dovuta all'influenza che esercitarono sulla letteratura posteriore, specialmente in determinati ambiti quali il teatro, l'oratoria e la storiografia. • Generi presenti nella letteratura greca: Epica(epopea nazionale) Drammatico e Tragedia(rimangono legati ai modelli greci) Commedia Oratoria e storiografia(coltivate dagli uomini politici essendo collegate con la vita politica) • Primo grammatico ad impartire lezioni di Greco e Latino • Inauguratore della letteratura latina • Presenza solo di frammenti delle sue opere(8 titoli di commedie e 3 di tragedie) • Tradusse l’Odissea (esigenza di un testo su cui basarsi sulle sue lezioni e da confronto per il latino) • Iniziatore della Praetexta(nuovo genere drammatico di ambientazione romana che prende il nome dalla toga color porpora usata dalle autorita’ civili e religiose di Roma) • Creatore dell’epica storica latina • Presenza solo di frammenti riportati da altri autori • Partecipa alla prima guerra punica • Tragedia piu’ famosa:Lycurgus • La sua arte era uno strumento per celebrare la grandezza di Roma • Alludeva con sarcasmo all’attualita’ politica in chiave polemica e satirica • Autore del Bellum Poenicum,primo poema epico-storico sulla guerra punica • Primo autore di cui conserviamo opere intere • Si dedico’ solo alla commedia • Caratteri dei personaggi platini: Lenone:trafficante di schiave e sfruttatore di prostitute Cortigiana:lavora sotto un lenone o in casa propria Soldato:mercenario che trae molti guadagni dal suo mestiere Parassita:Squattrinato a servizio di un ricco e usa battute di spirito e in cambio chiede vitto e alloggio Intrecci plautini:complicati ma molto ripetitivi sia nelle situazioni che nei personaggi convenzionali Mira all’efficacia e alla comicita’ della singola scena Servus Callidus:vero protagonista di alcune delle commedie piu’ divertenti • Riposo dall’attivita’ pubblica ovvero piccolo svago da concerdersi tra un impegno e l’altro(passeggiate per la citta’,al mare) • Per molto tempo considerato inutile • Utile a raggiungere l’equilibrio psico-fisiologico per i ceti piu’ elevati • Attivita’ a servizio dello Stato • Prediletto a lungo dalla societa’ romana soprattutto dai ricchi Gare sportive che si tenevano nel circo Lotte tra gladiatori Esibizioni teatrali con sottofondo melodico Circo Massimo • Impianto sportivo piu’ ampio • Presenza di 2 enormi obelischi posti al centro della pista • Era in grado di ospitare 380.000 spettatori • Si tenevano competizioni atletiche e corse dei cocchi • Tappa fondamentale a fine giornata • Ingresso non gratuito ma offerto da un nobile • Vari compiti assegnati agli schiavi(portare l’olio,tenere gli asciugamani,rimanere a sorvegliare gli spogliatoi) Tenuti in occasione di festivita’ religiose Feriae:duravano da 4 a 20 giorni,prevedevano ludi e spettacoli di saltimbanchi,acrobati, giocolieri e danzatori Le rappresentazioni avvenivano durante il giorno in spazi scenici provvisori Ingresso gratuito Potevano assistere donne,uomini e forse schiavi