Il Pedibus è un autobus a piedi.
E’ un vero e proprio servizio di scuolabus, che permette agli
alunni di arrivare a scuola e tornare a casa a piedi.
E’organizzato su diverse linee ed ogni linea comprende più
fermate.
E’ gestito da genitori volontari, denominati pediautisti, che si
mettono a disposizione della comunità scolastica (Service
Learning), per la gestione del servizio.
Coinvolge gli alunni delle classi terze della scuola primaria
“F.R. Chinni” di Vasto.
Promuove molteplici finalità, da quelle ambientaliste, a
quelle di promozione del benessere fisico-psichico
dell’alunno, nonché quelle di cittadinanza (socializzazione,
cooperazione, costruzione del benessere comune).
Discipline
italiano e cittadinanza
matematica
arte
ed.fisica
geografia
 L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione,




discussione di classe o di gruppo) con compagni e
insegnanti rispettando il turno o formulando messaggi
chiari e pertinenti, il più possibile adeguati alla situazione.
Scrive testi chiari e coerenti legati all’esperienza, partendo
dalla stesura di una mappa concettuale.
Rielabora testi parafrasandoli, completandoli,
trasformandoli.
Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio,
relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono
state create dall’uomo.
Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le
proprie idee e confrontandosi con il punto di vista degli
altri.
 L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al
linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi
visivi e rielaborare in modo creativo le immagini con
molteplici tecniche, materiali e strumenti.
 Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti
di promozione dello “star bene” in ordine ad un sano
stile di vita.
 Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.
Gli alunni hanno seguito, nei precedenti anni scolastici, un
percorso di formazione sull’utilizzo e la promozione delle
energie alternative e sul risparmio energetico.
Considerando le loro conoscenze pregresse e prendendo
spunto da un fatto che li aveva particolarmente
colpiti(l’emissione di CO2 ), gli insegnanti pongono un
problema e gli alunni ipotizzano le diverse soluzioni possibili.
Lavorano in piccoli gruppi secondo una didattica
laboratoriale e collaborano, utilizzando materiali e tecniche
diverse.
Riconoscono le difficoltà incontrate e adottano strategie
idonee per superarle.
Fasi:
 Problematizzazione
 Ipotesi di lavoro
 Proposta di Pedibus
 Fasi di lavoro
 Predisposizione di un volantino informativo
 Realizzazione del Pedibus
 Tempi di attuazione
 Valutazione delle competenze
Cosa potete fare per contribuire alla
riduzione dell’emissione di CO2?
1. Percorrere il tragitto casa-scuola in bicicletta
2. Percorrere il tragitto casa-scuola a piedi
Conversazione clinica
Gli alunni divisi in due gruppi (ipotesi 1 e ipotesi 2)
discutono portando argomentazioni favorevoli e contrarie
all’una o all’altra ipotesi.
A conclusione del dibattito decidono di occuparsi
dell’ipotesi numero due con le seguenti motivazioni
condivise:
1. A Vasto non esiste una pista ciclabile urbana
2. Alcuni alunni non possiedono una bicicletta
 Gli
alunni ascoltano l’esperienza e la possibile
organizzazione del Pedibus, fatta dalla loro insegnante
di matematica in una scuola del Nord Italia.
 Decidono di operare nel seguente modo:
 gli
alunni si occuperanno di stilare un testo
informativo sul Pedibus (da proporre anche ai
genitori)
 i genitori si occuperanno di organizzare le linee e le
fermate del Pedibus, tenendo conto dell’ubicazione
delle abitazioni degli alunni.
 Predisponete una locandina oppure un volantino
informativo sul Pedibus, destinato agli alunni e ai
genitori delle altri classi della scuola primaria “R.
Chinni”, con lo scopo di coinvolgerli, in previsione del
prossimo anno scolastico.
ARGOMENTO: locandina o volantino informativo sul
Pedibus.
SCOPO: diffondere la cultura e la realizzazione del
Pedibus
DESTINATARI: alunni e genitori classi scuola primaria
“ R. Chinni”
alunno
autonomia
relazione
partecipazione
responsabilità
flessibilità consapevolezza
Profilo delle
competenze
1.
2.
3.
4.
Possiede un patrimonio di
conoscenze e nozioni di base ed è
in grado di ricercare ed organizzare
nuove informazioni.
Dimostra originalità e spirito
d’iniziativa. E’ in grado di realizzare
semplici progetti.
Rispetta le regole condivise,
collabora con gli altri per la
costruzione del bene comune. Si
assume le proprie responsabilità,
chiede aiuto quando si trova in
difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo
chiede.
Ha cura e rispetto di sé, degli altri e
dell’ambiente come presupposto di
un sano e corretto stile di vita.
Competenze chiave
1.
2.
3.
4.
Imparare ad imparare.
Spirito d’iniziativa e
imprenditorialità.
Competenze sociali e civiche.
Competenze sociali e civiche.
 Gli alunni e i loro genitori entusiasti, decidono di
continuare ad effettuare il Pedibus tutti i sabato fino al
termine delle lezioni.
 Gli alunni fanno
considerazioni e
forniscono suggerimenti
sulla costituzione dei
gruppi di lavoro.
 Il sabato c’erano meno macchine all’uscita e all’entrata
da scuola (Carla).
 Io ho visto tante cose di cui non mi ero mai accorto
( Daniel).
 Io mi sono divertito a chiacchierare e cantare lungo il
tragitto (Gioele).
 Il Pedibus non lo scorderò mai (Giuseppe).
 Speriamo di fare il Pedibus anche l’anno prossimo
(Francesca).
 L’esperienza ha favorito il coinvolgimento e la fattiva collaborazione tra






insegnanti, genitori, alunni, Enti locali.
Gli alunni si muovono correttamente e si orientano in spazi aperti,
rispettando la segnaletica stradale.
Gli alunni hanno interiorizzato e rappresentato mappe mentali,
sequenze, diagrammi di flusso, lo spazio urbano e le forme
geometriche utilizzate in città.
Gli alunni hanno compreso gli scopi di testo informativo e regolativo.
Gli alunni sono consapevoli dell’importanza e del valore dell’esperienza
fatta, dal punto di vista ambientale, del benessere fisico e sociale e
riflettono sui benefici raggiunti.
Gli alunni hanno acquisito competenze sociali e civiche.
Gli alunni promuovono la socializzazione dell’esperienza fatta presso
gli altri alunni della scuola.