REGOLAMENTO PER L’USO DEGLI SPAZI
DEI CENTRI CIVICI DEL COMUNE DI COMO
PER ATTIVITA’ NON ISTITUZIONALI
PRESENTAZIONE PER IL CONSIGLIO COMUNALE
12 OT TOBRE 2015
Gli spazi
Centro Civico di Albate (ex cascina Massee di Via sant’Antonino1) e cortile di pertinenza
Centro Civico di Lora ed area verde di pertinenza
Centro Civico di Camerlata ed area esterna a gradoni di pertinenza
Centro Civico di Prestino
Salone del Centro Civico di Piazza Martignoni e saletta di Via Clerici – Camnago Volta
Centro Civico di Via Grandi 21
Centro Civico di Via Collegio dei Dottori ed area di Piazza Martinelli
Centro Civico di Sagnino ed area verde di pertinenza
Sala riunioni interna al Centro anziani di Monte Olimpino (Via Amoretti)
Saletta riunioni adiacente all’URP decentrato di Monte Olimpino (Via Bellinzona)
Salone di Tavernola, Via Conciliazione – secondo piano
Salone di Tavernola, Via Polano
Fino al 2012
9 Circoscrizioni
8 Regolamenti deliberati dai Consigli
(la Circoscrizione 5 non si è mai dotata di un regolamento
per l’uso del salone di Via Grossi, oggi dismesso)
Dall’entrata in vigore dei Decreti «Bassanini» il Dirigente di
Settore rilascia la concessione in base alle regole previste
dal regolamento del C.d.C. (previo parere)
Dopo i Consigli di Circoscrizione
Cessa la competenza per l’attribuzione di eventuali benefici
(art. 3 regolamento 76/1991), che viene posta in capo alla
Giunta (art. 2).
Il dirigente:
rilascia le concessioni
applica i benefici sulla base dell’indirizzo ricevuto dalla
Giunta
Emerge l’esigenza di semplificazione, uniformità,
trasparenza e gradualità
La fase sperimentale - articolazione
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Censimento degli spazi
Indirizzo operativo 296 del 5/11/2012 (individuazione settore competente)
Indirizzo operativo 22 del 9/1/2013 (classificazione saloni secondo capienza spazio
e centralità - rimborsi spese proporzionali a capienza spazio)
Deliberazione della Giunta Comunale 45/2013 (stebilisce tariffe e regole)
Indirizzo operativo del 29/7/2013 (individuazione locali da inserire nell’avviso
pubblico)
Avviso pubblico 2013/2014 – Validato con Indirizzi 13/11/2013 e 5/3/2014
Avviso pubblico 204/2015 – Validato con Indirizzi 28/10/2014 e 4/2/2015
Proroga delle concessioni vigenti fino al 31/12 – Indirizzo 230 del 26/8/2014
La fase sperimentale - tipologie
1. Concessione saltuaria (fino a 11 utilizzi
all’anno)
2. Concessione annuale a rotazione (da 12 a 52
utilizzi in un anno)
3. Concessione annuale a titolo esclusivo
(residuale)
La fase sperimentale - tariffe
A. Tempi di utilizzo: giornata intera; mezza giornata o sera
B. 4 saloni principali (sale conferenze): Camerlata ed Albate in quanto più
frequentemente usati; Via grandi e Via Collegio dei Dottori in quanto
centrali – spese vive 15/25
C. 5 saloni di minor capienza/utilizzo: Lora, Prestino, Camnago, M.Olimpino;
Tavernola Conciliazione; (+ Sagnino al tempo chiuso per restauro)
D. Sale fino a 30 posti – Spese vive 12/14
E. Salette - Spese vive: 10,75 (saletta 30 posti - differenza tariffa
estiva/invernale + consumo elettrico di una luce a soffitto nel tempo medio di
una riunione associativa)
La fase sperimentale - criticità
Notevole incidenza della gratuità
Esigenza di prevedere una o più tariffe forfettarie per
garantire una minima redditività del patrimonio senza
penalizzare le realtà no – profit
Esigenza di regolamentare l’uso degli spazi esterni
La fase sperimentale – i numeri 2015
Concessioni saltuarie a pagamento da gennaio a settembre: 500
Incassato ad oggi: 12.994,99 euro
Concessioni saltuarie con benefici economici - 2015: 15
Concessioni a rotazione: 120 (stima – in istruttoria)
Benefici economici: 200.000 euro - stima
La proposta – PRIORITA’
Alle attività istituzionali del Comune
Alle attività previste dal Regolamento per le pratiche
partecipative, approvato con deliberazione consiliare n. 3
del 2 febbraio 2015
Ad eventi e manifestazioni organizzate dalle realtà di base
senza scopo di lucro presenti nei quartieri
La proposta – altri usi consentiti
Eventi, convegni, congressi e manifestazioni non
commerciali, con priorità per quelle organizzate da soggetti
profit e no – profit con sede in Como
Feste private per ricorrenze familiari (compleanni,
onomastici etc.) di residenti nel quartiere di riferimento del
Centro Civico
 Con
le limitazioni e i divieti di cui all’articolo 2 – commi 3 e 4
La proposta - TARIFFE
1. Restano in vigore tutte le voci tariffarie approvate dalla
Giunta con la DGC 45/2013
2. Vengono introdotte tre nuove voci:
aree esterne (tariffa salone + 20%)
tariffa forfettaria per concessione annuale esclusiva 50
€/mese
tariffa agevolata per concessione annuale a rotazione
5€/utilizzo
La proposta – partiti e movimenti politici
articolo 8 della legge n. 96 del 6 luglio 2012 :
<<Gli enti locali, previa disciplina della materia con apposito regolamento,
anche attraverso convenzioni con gli istituti scolastici e con altre istituzioni
pubbliche e private, possono mettere a disposizione dei partiti e dei
movimenti politici, di cui alla presente legge, locali per lo svolgimento di
riunioni, assemblee, convegni o altre iniziative finalizzate allo svolgimento
dell'attività politica. I partiti rimborsano, secondo tariffari definiti dalle
amministrazioni locali, le spese di manutenzione e di funzionamento dei
locali utilizzati per lo svolgimento di attività politiche per il tempo per il
quale essi se ne avvalgono.>>
La proposta – CONCESSIONI SALTUARIE
Da 1 a 11 utilizzi/anno
Domanda 30 giorni prima dell’evento
Eventuali benefici disposti dalla Giunta sulla base
dei contenuti dell’evento (art. 3 comma 3 c)
Obbligo del pagamento delle spese vive per partiti e
movimenti politici (art. 3 comma 3 b – art. 8 legge
96/2012)
La proposta – CONCESSIONI A ROTAZIONE
Da 12 a 52 utilizzi/anno
Possibilità di deroga al limite massimo disposta dalla
Giunta
Avviso pubblico con cadenza annuale (dal 2013)
Tariffa agevolata (art. 3 comma 2)
La proposta - L’avviso pubblico
Nell’avviso sono specificate:
a) Le sale messe a disposizione in ogni Centro Civico
b) La relativa capienza
c) La tariffa prevista
d) Eventuali regole particolari o limitazioni d’uso
e) I criteri previamente determinati dalla Giunta per l’applicazione del beneficio della gratuità
f) I punteggi per la valutazione delle istanze, suddivisi secondo i seguenti parametri
- Valutazione dei requisiti associativi
- Valutazione dei requisiti economici
- Valutazione del programma di attività
La proposta – CONCESSIONI ESCLUSIVE
Fattispecie residuale:
Depositi
Scantinati
Locali uso ufficio di ridotte dimensioni (esempio:
«ufficioD» del C.C. di Albate)
Tariffa forfettaria art. 4 comma 7
La proposta – CONCESSIONI SUPERIORI A 12 MESI
Si applicano le norme previste dal
titolo II del Regolamento per la
gestione e l’alienazione del
patrimonio immobiliare.
REGOLAMENTO PER L’USO DEGLI SPAZI DEI CENTRI CIVICI DEL COMUNE
DI COMO PER ATTIVITA’ NON ISTITUZIONALI
Grazie per l’attenzione