Spagna { La Spagna (in spagnolo España), ufficialmente Regno di Spagna (in spagnolo Reino de España), è uno Stato democratico, membro dell’Unione Europea. È organizzato sotto forma di monarchia parlamentare. Situato nell’Europa sud-occidentale, insieme con il Portogallo, Andorra e Gibilterra, forma la penisola iberica. Capitale della Spagna è Madrid, che ha 3 milioni di abitanti. Tortilla spagnola LA PREPARAZIONE: 1.Pelate patate e cipolle, lavatele e tagliatele a fette. Quando tagliate le patate fate delle fette spesse circa 4mm. Fate scaldare circa ½ tazza d’olio in una padella antiaderente, non troppo larga, la tortilla deve venire bella alta. 2.Quando l’olio sarà caldo mettete a cuocere le patate e le cipolle, disponendole a strati, iniziando con le patate. Coprite con un coperchio la padella e lasciate cuocere tutto a fuoco lento. Di tanto intanto osservate la cottura e rigirate le patate. Togliete la padella dal fuoco quando le patate saranno cotte ma non ancora colorite. 3.A cottura ultimata, scolate l’olio, tenendone da parte circa 1 cucchiaio. Battete le uova in una ciotola, conditele con un po’ di sale e un po’ di pepe e poi immergetevi per bene le cipolle e le patate. Premete leggermente con un cucchiaio per ricoprire completamente le verdure. 4.Nella stessa padella usata in precedenza, fate scaldare l’olio messo da parte e poi mettete a cuocere il composto con le uova. Livellate per bene la tortilla, poi abbassate il fuoco, coprite tutto con un coperchio e lasciate cuocere. 5.Dopo qualche minuto scuotete piano la padella per vedere se la tortilla si è attaccata al fondo. Poi lasciate proseguire la cottura finche le uova non saranno completamente cotte. Per concludere, mettete la tortilla in un piatto piano da portata tagliatela a spicchi e servitela calda o fredda a vostro piacimento. Ingredienti per 4 persone: 600gr. di patate | 2 grandi cipolle | 3 uova | olio extravergine d’oliva Paella Preparazione: Si mette la paellera sul fuoco con l'olio e, quando è caldo, si aggiungono il pollo e il coniglio tagliati a pezzetti. Si soffrigge la carne fino a farla dorare leggermente. Si pelano, si tolgono i semi e si tritano i pomodori, quindi si soffriggono a fuoco lento con i pezzi di peperone per 7 o 8 minuti. Quando il soffritto è quasi pronto, si aggiungono un pizzico di sale, la carne e la paprika e si soffrigge di nuovo il tutto senza bruciarlo. Si aggiunge acqua fino a coprire il soffritto e si lascia cuocere. La durata della cottura dipende dalla consistenza della carne. Se il pollo o il coniglio sono ruspanti, si calcolano 30 o 35 minuti. Dieci minuti prima che finisca il tempo calcolato per la cottura delle carni, si aggiungono i fagiolini e i fagioli garrofó, perché cuociano bene. Possiamo anche aggiungere le lumache, precedentemente purgate. Concluso il tempo di cottura, si aggiunge altra acqua calda e si lascia bollire per altri 3 o 4 minuti. Si aggiunge quindi lo zafferano e il rametto di rosmarino, si aggiusta di sale e si mantiene in ebollizione per altri 5 minuti. Quindi si aggiunge il riso distribuendolo in maniera uniforme e si lascia cuocere per altri 5 o 6 minuti a fuoco alto, abbassandolo poi lentamente. Una volta cotto, si lascia riposare per qualche minuto perché il riso assorba tutto il brodo di cottura. Ingredienti per 10 persone: 1 kg di riso, 2 kg di pollo, 1 kg di coniglio, 300 g di pomodori, 500 g di fagiolini, 250 g di fagioli garrofó (varietà utilizzata per elaborare la tipica paella valenciana), 100 g di peperoni (facoltativo), 2 dozzine di lumache (facoltativo), 3 dl di olio, qualche filo di zafferano, un rametto di rosmarino (facoltativo), 6 g di paprika dolce, sale e 3,5 l d'acqua. Dolci di Carnevale – Churros I churros sono dei dolci tipici della cucina spagnola. I churros sono a base di una pastella fritta spolverata di zucchero. In Spagna si acquistano presso le bancarelle agli angoli delle strade, ma è in uso prepararli anche in casa, soprattutto per la colazione domenicale o durante i giorni di festa. Amiche, perché non sperimentare questo dolce spagnolo durante il periodo di carnevale? Per essere gustati al meglio i churros vanno preparati, fritti e mangiati al momento… l’ideale è intingerli in una tazza di densa cioccolata calda!! Ingredienti: 250 ml di acqua, 30 g di burro, ½ cucchiaino di sale, 250 g di farina, 2 uova, olio per friggere, zucchero semolato Churros La preparazione: - fate bollire l’acqua con il burro ed il sale; - a bollore versate la farina setacciata e mescolate vigorosamente il composto con il cucchiaio di legno fino a farlo diventare ben liscio; - il composto sarà cotto quando si staccherà dai bordi della pentola con facilità; - togliete dal fuoco, lasciate raffreddare il composto, incorporatevi una alla volta le 2 uova intere e amalgamate bene il tutto; - quando risulterà un impasto liscio e lucido, mettetene metà in una tasca da pasticciere con bocchetta grande a forma di stella; - ricavatene dei bastoncini lunghi circa 20 cm e con delicatezza fateli cadere man mano che li formate in una padella dove avrete fatto riscaldare abbondante olio; - fateli friggere a fuoco medio e, quando saranno belli dorati, scolateli su della carta assorbente e serviteli subito cosparsi con lo zucchero. Crema catalana La preparazione: Versate in una tazza un po' di panna e fate sciogliere la maizena. Mettetela da parte.Scaldate in una pentola la panna rimanente con il baccello di vaniglia e la scorza di limone grattugiata. Portate ad ebollizione e spegnete il fuoco.Sbattete con il frustino i tuorli d'uovo e lo zucchero fino a farli diventare una densa schiuma cremosa.Quindi versate lentamente il composto nella panna calda, mescolando con un cucchiaio di legno.Togliete il baccello di vaniglia.Scaldate nuovamente il composto continuando a mescolare. Quando sarà molto caldo aggiungete la panna con la maizena e portate ad ebollizione. Continuate a mescolare finché inizierà a rapprendersi e diventare una crema.Togliete la pentola dal fuoco e versate velocemente nelle ciotoline (anche di vetro, purché resistano ad alte temperature).Spolverizzate la superficie della crema con lo zucchero di canna, e fatelo sciogliere con l'aiuto del cannello (in vendita nei negozi di casalinghi).Più pratico per quest'ultimo passaggio, è senza dubbio il grill. Andrà benissimo sia quello del forno elettrico che del microonde. Ingredienti per 6 persone: 500 ml di panna 20 gr di maizena 9 tuorli 150 gr di zucchero 3 cucchiai di zucchero di canna 1 baccello di vaniglia (o in alternativa una bustina di vanillina) la scorza di un limone biologico grattugiata (solo la parte gialla) La sangría La sangría è senza dubbio la bevanda spagnola più conosciuta. È un ottimo rimedio contro il caldo ed è ideale da bere in compagnia, magari durante una calda serata estiva. Non esiste una ricetta unica o corretta per preparare la sangría, i tipi di frutta e la quantità di zucchero ed alcol che si utilizzano variano in base ai gusti personali. Ecco una ricetta classica: Preparazione: Versare il vino e il liquore in una brocca, aggiungervi il succo di due arance e mescolare con un cucchiaio di legno. Zuccherare fino a raggiungere la dolcezza desiderata e mescolare finché lo zucchero non si sarà sciolto. Aggiungere le fette di agrumi e la frutta a pezzi e, se si gradisce, la stecca di cannella. Se si desidera, la sangría può essere allungata con della gassosa. Lasciare raffreddare in frigo per qualche ora. Mecolare delicatamente prima di servire e aggiungere del ghiaccio se necessario. Nota: è importante che la bevanda si insaporisca con la frutta prima di essere servita, biosogna però fare attenzione a non lasciarla macerare troppo a lungo poiché la frutta fermenterebbe e il vino perderebbe le sue qualità. A tale scopo è consigliabile preparare la sangría utilizzando ingredienti già raffreddati in precedenza. ingredienti: una bottiglia di vino rosso Rioja oppure un buon vino italiano secco e giovane 2 arance 1/2 arancia, lavata e tagliata a fette 1 limone, lavato e tagliato a fette pesche e mele tagliate a pezzi non troppo piccoli 30 cl di rum o cognac zucchero una stecca di cannella (facoltativa) gassosa (facoltativa) Presentato da: Nina Šuran 7a classe