La tavola di Mondrian: dai contenuti delle tracce degli ultimi anni alla simulazione Giarre, 4 marzo 2015 1 I contenuti dello scritto di matematica Analisi Competenze: 1. luoghi geometrici (XVIII,XIX) 2. Discussione dei problemi 3. Studio di funzione Matematica (Limiti, derivate, integrali: significato e applicazioni) f(x) Forma geometrica Espressione analitica Trigonometria, Geometria: piana e solida, Calcolo combinatorio, Probabilità, Calcolo numerico, Sezione aurea, solidi platonici, confronto di insiemi infiniti, quadratura del cerchio, duplicazione del cubo, geometria non euclidea, ......storia..cultura Il “si provi”, “si spieghi”, “si illustri”,..... , le formulazioni. Il problem posing & solving, le notazioni. 2 I contenuti: tanti! Come si fa? L’articolazione della prova: 18 quesiti, 4+4+10 ha favorito: serenità, certezze e cambiamenti 4.223 dipendenti ..........cambiamenti favoriti ....... dall’ampia possibilità ..... di proporre accanto ad argomenti e procedure consolidate aspetti nuovi, didatticamente utili sul piano della comprensione e dell’accertamento delle conoscenze e competenze previste. dal 2001, 14 anni, una struttura che ha funzionato bene 3 La circolare del MIUR del 2 settembre 2013 L’esperienza realizzata nell’ambito della valutazione costituisce una chiara novità per il nostro sistema dell’istruzione…………………. Non meno significativa è stata l’analisi dei contenuti matematici delle tracce che si è tradotta, anzi, in un efficace strumento di conoscenza e interpretazione delle Indicazioni Nazionali …….. 4 4 La tavola degli apprendimenti come Syllabus essenzializzato 5 5 Il quadro di Mondrian L’idea del quadro nasce dal bisogno di presentare in forma rapida ed efficace i risultati attesi a conclusione del corso di studi di Liceo Scientifico. Un lavoro fatto in prosecuzione di quello già realizzato in precedenza per il primo biennio. Un insieme costituito da un contenuto numero di “focal point”. Una tavola degli apprendimenti alla quale il docente può riferirsi per progettare il suo insegnamento, una sorta di stelle fisse da tener presenti navigando nell’universo del sapere matematico. Una guida, quindi, per discenti e docenti. Dove tendere gli sforzi? Un modo efficace per corrispondere, senza rovinosi eccessi, alle tante esigenze didattiche, e anche a una flipped classroom. Una classe capovolta: studiare a casa e lavorare in classe, confrontarsi sul lavoro svolto, su significati e applicazioni, storia e connessioni da cogliere e organizzare. Una tavola che è anche una essenzializzazione di Syllabus per la prova scritta di matematica agli esami di Stato e uno strumento per realizzare un concreto cambiamento di prospettiva: dall’attenzione ai punti di partenza del discorso matematico, allo sguardo rivolto ai punti di arrivo, dove si vuole arrivare. La scelta, cioè, di ciò che va insegnato per prima in funzione di ciò che serve per approdare alla meta. Dunque, la ri-organizzazione del discorso didattico in funzione dei risultati di apprendimento da perseguire e da raggiungere e con essa l’annullamento delle abituali gradualità e gerarchie concettuali e il superamento delle canoniche trattazioni dei tradizionali capitoli dell’Algebra e della Geometria, della Trigonometria e dell’Analisi Matematica per approdare ad una matematica integrata, pensata in modo fusionista e non tagliata a fette, ciascuna sistemata in un suo specifico cassetto. Un processo analogo alla ricostruzione del continuo a partire dal discreto. Il quadro contiene teoremi e principi, concetti, formule e procedure, problemi e forme geometriche esposti come in una galleria d’arte matematica. “Fatti” matematici percepibili, comprensibili, di cui si può parlare e dibattere. In ciascuno di essi si addensano altri concetti, altre idee e procedure che è possibile collegare in un’unica trama concettuale, logica, applicativa. Il quadro è il distillato delle lettura delle Indicazioni Nazionali e dell’ampio dialogo che ha coinvolto i docenti nelle annuali indagini sui risultati della prova scritta di matematica agli esami di Stato realizzata attraverso il sito http://www.matmedia.it/. 6 6 P(x) è divisibile per x-a se e solo se P(a)=0 La probabilità è un numero compreso tra 0 e 1 La tavola degli apprendimenti come Syllabus essenzializzato 8 8 Le tavole degli apprendimenti come esplicitazione delle Indicazioni! 1. Il valore della lista 2. La matematica vista in modo diverso: una miniera di fatti, idee e procedure significative da ri-organizzare continuamente 3. La motivazione a spiegare, illustrare il contenuto di un risultato: aumenta la capacità di poter parlare di matematica. 4. Only connect Ciò che è importante della matematica e che tutti dovrebbero sapere! 9 La Matematica vista diversamente Come la Letteratura ha la sua Divina Commedia, i suoi Promessi Sposi……………… anche la matematica ha i suoi capolavori che si possono ammirare, studiare, capire; che possono dare più o meno godimento. Un grande racconto che si può iniziare dove si vuole 10 Parlare di matematica Si può parlare di ciascuna delle 16 o 21 questioni presenti nei quadri? Una didattica capovolta: guardare ai punti di arrivo Novalis: la comunicazione della matematica è matematica. La matematica della matematica! Pseudonimo di Georg Friedrich von Hardenberg ( 1772- 1801) 11 Only Connect Che cos’è l’intelligenza? La capacità di vedere connessioni e legami significativi tra cose diverse, anche molto distanti fra di loro. Una conseguenza quasi immediata può essere la capacità di cogliere l’essenza di una situazione, reale o immaginaria, e vederne tutte le implicazioni. (E. Boncinelli) Questo è il cuore del suo messaggio. Solo trovando i collegamenti nascosti tra le convenzioni e la passione, entrambi saranno esaltati e lo spirito delle persone troverà la sua massima espressione. Non si può più vivere in modo disgregato . (Edgar Morgan Forster “Casa Howard”, 1910) Ignorantesimo e vincenti Se vuoi vincere devi sapere una sola cosa e non perdere il tempo a saperle tutte…. 12 • Quesiti di probabilità • http://quadrodimondrian.blogspot.it/