Laboratorio Promozione Caritas – Oria, 12 aprile 2013 “…non desistete dal compito educativo…” “Nei quattro decenni trascorsi, avete potuto approfondire, sperimentare e attuare un metodo di lavoro basato su tre attenzioni tra loro correlate e sinergiche: ASCOLTARE, OSSERVARE, DISCERNERE, mettendolo al servizio della vostra missione: l’animazione caritativa dentro le comunità e i territori”. (discorso del Papa del 24 novembre 2011) Il PRIMO PASSO per entrare in relazione con la persona e “farsi prossimo” USCIRE DALLE NOSTRE VEDUTE per “prendersi cura di chi necessita di sentire il calore di Dio” ASCOLTARE è… un ATTEGGIAMENTO, per capire e farsi carico di presenze, silenzi, situazioni, privazioni, aspirazioni, fatti, drammi CONDIVIDERE, prendere parte, lasciarsi “ferire” dalle vicende che accadono, dalla vita che ci viene raccontata ACCOMPAGNARE ANIMARE ED EDUCARE - a recuperare fiducia - a ritrovare la propria dignità - a compiere un cammino di riabilitazione - a non sottovalutare, approssimare o semplificare i problemi - ad essere attenti e accoglienti nei confronti di chi è in difficoltà - a scoprire risorse per costruire una rete di fattiva collaborazione la persona in difficoltà ASCOLTARE per… COSTRUIRE una rete di relazioni ricche di attenzioni per capire e farsi carico di presenze, silenzi, situazioni, privazioni, aspirazioni, fatti, drammi CONDIVIDERE, prendere parte, lasciarsi “ferire” dalle vicende che accadono, dalla vita che ci viene raccontata Senza escludere le tante modalità di ascolto, osservazione e discernimento che possono essere messe in atto sul territorio ogni Caritas diocesana o parrocchiale ha il compito di promuovere e curare strumenti pastorali propri, attraverso i quali si sperimenta il metodo per l’animazione pastorale Il Centro di ascolto È lo strumento proprio e sperimentato della Caritas Esistono anche altri strumenti e modalità di ascolto vari gruppi Consiglio comunale o di quartiere etc. Enti socio assistenziali PARROCO Consiglio pastorale soggetti della pastorale Dialogo Incontri occasionali Relazione d’aiuto Varie MODALITA’ Incontri programmati Visita domiciliare CON L’AVVIO DEI CENTRI DI ASCOLTO… È stato possibile dare un aiuto più organizzato ai parroci Si possono offrire in maniera stabile delle competenze, tempo, risorse extra… Si ha a disposizione uno strumento per la conoscenza delle povertà, bisogni, problemi… Si può favorire il lavoro in rete con l’Osservatorio delle Povertà e con la Rete delle istituzioni o altri soggetti che agiscono negli stessi settori Luogo di distribuzioni spicciole Il Centro di ascolto NON è… Un luogo dove un gruppo di volontari opera in qualche modo cercando di dividere quanto raccolto nelle collette Il posto “delegato” dai cristiani per operare la carità Un posto dove qualcuno compie qualcosa di straordinario Una semplice attività di segretariato sociale IL CENTRO D’ASCOLTO E’… • SPAZIO RELAZIONALE per ascoltare, ricevere e dare speranza Spazio personalizzato Porta aperta • AMBITO dove mediare lo spirito evangelico fatto di attenzione, condivisione e sollecitudine • Una POSSIBILITÀ per chiunque senza distinzione di razza, sesso, religione, condizione personale… • La PRIMA FORMA DI CARITÀ che spesso è proprio quella dell’ascoltare senza voler risolvere subito il problema Quale spazio ha l’ascoltare in tutte le sue espressioni, all’interno della Caritas parrocchiale? • Centro di Ascolto • Servizi di accoglienza • lavoro di coordinamento Quale rapporto tra Parrocchia/Caritas e luoghi di partecipazione e confronto? • • • • Comune Quartiere Famiglie Circoli/associazioni… Domande per un cammino condiviso Con quali modalità e tempi si attua l’ascolto in parrocchia? • • • • Centro d’ascolto Visite in famiglia Riunioni Riflessioni nel Consiglio Pastorale… Chi sono i soggetti dell’ascolto? • • • • Parroco “gruppo” Caritas Alcuni volontari Gli operatori del centro d’ascolto… Quale ricaduta ha l’azione della Caritas parrocchiale nella comunità cristiana? • • • • Riflessione nel Consiglio pastorale Progettualità condivisa Studio delle povertà Animazione alla carità… Quale ricaduta ha l’azione della Caritas parrocchiale sul territorio? • • • • Comune Quartiere Famiglie Circoli/associazioni… Domande per un cammino condiviso Con quali forme di povertà ci si incontra di più nell’ascolto? Quante persone sono ascoltate? • • • • Povertà economica Mancanza di casa Violenza Gioco d’azzardo, droga… Che tipo di risorse sono state individuate in parrocchia? • • • • • Istituzioni Associazioni di volontariato Case famiglia Aziende Fondi privati…