NEL MITO TROVIAMO
IL MODO DI VEDERE IL
MONDO E LA REALTA’
TIPICO DI UN POPOLO
VARIANTI
IL MITO NON E’ FISSO MA
SEGUE L’EVOLUZIONE
DELLA MENTALITA’
TRASMISSIONE
ORALE
COLLAGE DI ELEMENTI
NUOVI ED ELEMENTI PIU’
ANTICHI (MITO=SERBATOIO
CONTINUA AGGIUNTA NEL
RACCONTO DI NUOVI
TRASMISSIONEDELLA CULTURA)
ELEMENTI PIU’ AGGIORNATI
ORALE
 OPERE LETTERARIE
 OPERE DI MITOGRAFI
 ESIODO (POETA GRECO, VII SEC. A. C.) Poema
Opere e giorni
 OVIDIO (POETA ROMANO, I SEC. A. C.- I SEC. D. C.)
GRANDE E ABILISSIMO NARRATORE – Poema Le
metamofosi
 TITO LIVIO (SCRITTORE DI STORIA ROMANO, I
SEC. A. C.): Storia di Roma dalla sua fondazione
 Lo Pseudo-Apollodoro (identificato erroneamente con
Apollodoro di Atene), autore anonimo di una ricca e
tarda raccolta di miti (La Biblioteca) risalente al III sec.
D. C.
UTILIZZO DEI MITI GRECI IN TUTTA LA CULTURA
EUROPEA FINO AD OGGI
RILETTURA DEI MITI IN CHIAVI NUOVE, CON
NUOVI SIGNIFICATI LONTANI DA QUELLO
ORIGINARIO
CHI NON CONOSCE IL MITO NON CONOSCE
L’”ALFABETO” DELLA CULTURA EUROPEA
MITI COSMOGONICI
(COSMOGONIE)
 Come si e’ creato il mondo esistente?
 Quali forze lo governano?
 Come sono nate le divinità?
 Il mondo e’ stato sempre ordinato in questo
modo? Ha avuto una evoluzione?
MITI EZIOLOGICI
 Perché pratichiamo questo rito?
 Perché abbiamo questa usanza?
 Perché è stato costruito questo tempio?
 Perché questo animale/questa pianta è
fatta così/ha queste abitudini?
 Come è nato questo fenomeno della
natura?
 L’EVOLUZIONE DELLA REALTA’ NATURALE DAL
CAOS INIZIALE ALL’ORDINE DI ZEUS
 LA RAPPRESENTAZIONE DELL’IDEA DI DONNA
 L’INGRESSO DEI GIOVANI NELLA SOCIETA’
ADULTA (INIZIAZIONE DELL’EROE)
 LA DONNA PORTA L’INFELICITA’ ALL’UOMO
 SOTTO UN’APPARENZA AFFASCINANTE
NASCONDE LA ROVINA
 E’ INGANNATRICE, SUBDOLA, ABILE NELLA
PAROLA
 NON SA DOMINARE LA CURIOSITA’
 TOGLIE LE FORZE ALL’UOMO RENDENDOLO
DEBOLE FISICAMENTE
 Che Zeus è il dio che governa l’universo e stabilisce i
rapporti tra uomo e dei.
 Che Zeus non accetta che l’uomo oltrepassi
determinati limiti oltre i quali si avvicinerebbe agli dei
 La donna è indispensabile per la procreazione e la
sopravvivenza di ogni gruppo sociale
 Non sono consentite unioni matrimoniali all’interno
dello stesso gruppo sociale (principio dell’esogamia)
 La donna è mediatrice e conciliatrice tra il suo gruppo
sociale di origine e quello del marito
 Nel corpo della donna il sangue del gruppo originario
si mescola con quello del gruppo del marito
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riepilogo sul mito