Causali, finali, temporali www.didadada.it Le proposizioni subordinate complementari indirette completano la proposizione reggente svolgendo la stessa funzione dei complementi indiretti e degli avverbi Per quale motivo? Subordinata che corrisponde corrisponde al complemento di causa Sono arrivato tardi perché c’era molto traffico A quale scopo? A quale fine? Subordinata che corrisponde al complemento di fine Vorrei uno spazio tutto per me per poter suonare in pace Quando? Subordinata che corrisponde al complemento di tempo Finito il liceo mi iscriverò a Giurisprudenza La causa per cui si fa l’azione espressa nella principale Proposizione causale Esplicita: introdotta da perché, poiché, siccome, dal momento che, per il fatto che + indicativo, congiuntivo o condizionale Implicita: gerundio; participio passato; per, di, a + infinito Svegliami presto perché devo arrivare in ufficio in anticipo Poiché sono a dieta non mangio dolci Subordinate causali esplicite Siccome piove, prenderò l’ombrello. Corrisponde a “Poiché temo” Temendo la nebbia, non parto Subordinate causali implicite Corrisponde a “Siccome sono spaventato” Spaventato dal rumore, tornò sui suoi passi Corrisponde a “poiché ha risposto male” È stato punito per aver risposto male ai suoi genitori Proposizione causale La causa per cui si fa l’azione espressa nella principale Proposizione subordinata causale Mario batte i denti perché ha freddo Complemento di causa Mario batte i denti per il freddo www.didadada.it Proposizione finale Il fine, lo scopo per cui si fa l’azione espressa nella reggente Esplicita: Affinché, perché, allo scopo che , ecc. + congiuntivo Implicita: per, di, a, al fine, allo scopo di, ecc. + infinito Subordinate finali esplicite Gli ricorderò l’appuntamento perché si presenti in orario Ti rispiego la regola affinché tu la capisca bene Subordinate finali implicite Studio per essere promosso Si incontrarono allo scopo di fare pace Proposizione finale Il fine, lo scopo per cui si fa l’azione espressa nella reggente Proposizione subordinata finale Studio per essere promosso Complemento di fine Studio per la promozione Il fine, lo scopo per cui si fa l’azione espressa nella reggente Proposizione finale Ancora il maledetto “che” Che = affinché Li pregò che uscissero Subordinata finale esplicita Che = affinché Furono avvertiti che studiassero bis Subordinata finale esplicita Proposizione finale Il fine, lo scopo per cui si fa l’azione espressa nella reggente Ed ora il maledetto “perché” Interrogativa indiretta? Proposizione causale? Proposizione finale? Interrogativa indiretta Vorrei sapere perché hai sbagliato l’esercizio Subordinata causale Hai preso quattro perché hai sbagliato l’esercizio Subordinata finale Si è impegnato perché non sbagliasse l’esercizio ter Proposizione temporale Il tempo in cui è avvenuta o avverrà l’azione espressa nella principale Esplicita: Quando, mentre, allorché, dopo che, finché, ecc. + indicativo Implicita: gerundio; participio prima/dopo di + infinito. Quando fa freddo non esco passato; nel, al sul, col, Subordinate temporali esplicite Mentre camminavano conversavano del più e del meno Uscendo, ho incontrato Giulio Finito il pranzo, si alzarono da tavola Riflettete prima di parlare Subordinate temporali implicite Proposizione temporale Il tempo in cui è avvenuta o avverrà l’azione espressa nella principale Il maledetto “quando” Principale interrogativa? Interrogativa indiretta? Sub. temporale? Principale interrogativa diretta Quando potrò rivederti? Interrogativa indiretta Chiedigli quando pensa di partire Subordinata temporale Quando parlo, non voglio essere interrotto Analizziamo assieme qualche frase… Subordinata temporale Principale Al sorgere del sole il gallo cantò Principale Subordinata causale L’ho buttato perché era rotto Subordinata temporale Principale Finita la scuola, andremo al mare Subordinata causale Principale Colpito da una sasso, il vetro si ruppe Principale Subordinata finale Pregali che siano puntuali www.didadada.it