La ricerca attiva dei
tumori
professionali
Paolo Crosignani, Roberto Audisio,
Alessandra Scaburri
UO.Registro Tumori ed Epidemiologia
Ambientale, Istituto Nazionale Tumori,
Milano
Plinio Amendola
Fondazione S. Maugeri ed Universià di
Pavia
Articolo 244 - Registrazione dei tumori
1. L’ISPESL, tramite una rete completa di Centri operativi
regionali (COR), realizza sistemi di monitoraggio dei
rischi occupazionali da esposizione ad agenti chimici
cancerogeni e dei danni alla salute che ne conseguono,
anche in applicazione di direttive e regolamenti
comunitari. A tale scopo raccoglie, registra, elabora ed
analizza i dati, anche a carattere nominativo, derivanti
dai flussi informativi di cui all’articolo 8 e dai sistemi di
registrazione delle esposizioni occupazionali e delle
patologie comunque attivi sul territorio nazionale,
nonché i dati di carattere occupazionale rilevati,
nell’ambito delle rispettive attività istituzionali,
dall’Istituto nazionale della previdenza sociale,
dall’Istituto nazionale di statistica, dall’Istituto nazionale
contro gli infortuni sul lavoro, e da altre amministrazioni
pubbliche. I sistemi di monitoraggio di cui al presente
comma altresì integrano i flussi informativi di cui
all’articolo 8.
2.
3.
I medici… (notificazione passiva)
Presso l’ISPESL è costituito il registro nazionale dei
casi di neoplasia di sospetta origine professionale, con
sezioni rispettivamente dedicate :
a) ai casi di mesotelioma, sotto la denominazione di
Registro nazionale dei mesoteliomi (ReNaM);
b) ai casi di neoplasie delle cavità nasali e dei seni
paranasali, sotto la denominazione di Registro
nazionale dei tumori nasali e sinusali (ReNaTuNS);
c) ai casi di neoplasie a più bassa frazione eziologia
riguardo alle quali, tuttavia, sulla base dei sistemi di
elaborazione ed analisi dei dati di cui al comma 1,
siano stati identificati cluster di casi possibilmente
rilevanti ovvero eccessi di incidenza ovvero di mortalità
di possibile significatività epidemiologica in rapporto a
rischi occupazionali
Metodi di ricerca attiva
Tumori a bassa frazione (laringe, polmone,
vescica, leucemie)
Notifica alle UOML delle anamnesi
lavorative ed approfondimento (S. Porru, I
tumori ritrovati.
Identificazione dei casi tramite le SDO o i
RT, linkage con INPS, analisi dei dati.



Ricerca su aziende con rischi noti
Stima RR per ASL
Ricerca di clusters
Metodo OCCAM:
Studio caso-controllo di popolazione
Implementazione di una serie di studi caso-
controllo sui casi di neoplasia ottenuti dalle
fonti di dati disponibili a livello istituzionale
(Registri Tumori, SDO, Registri di Mortalità).
che
confrontano
le
storie
professionali
ottenute da INPS di chi è ammalato di tumore
con quelle di chi è senza malattia.
Casi e Controlli
CASI INCIDENTI: soggetti affetti da neoplasie maligne
con età compresa tra i 35 e i 69 anni identificati
attraverso Registri Tumori o Schede di Dimissione
Ospedaliere.
CONTROLLI: campione casuale della popolazione
residente ottenuto attraverso gli archivi regionali
dell’Anagrafe Assistiti stratificato per età e sesso nel
periodo di rilevazione dei casi.
Base dello studio: soggetti con storia professionale INPS
La dimensione del campione per ciascuno degli strati di età e sesso è stata stabilita
sulla base della frequenza delle neoplasie (per ogni sede) moltiplicando per un fattore
inversamente proporzionale alla numerosità.
OCCAM
Registri Tumori:
Base di popolazione

Tutti i tumori

Certezza diagnostica

Non universali

Ritardo nella disponibilità dei dati
→ generazione di ipotesi eziologiche

SDO
Universali

Disponibilità immediata

Qualità della diagnosi
→ mappatura dei rischi per area
→ ricerca attiva dei “tumori perduti”

Tumori professionali
Dovere civile
Analisi dei rischi noti per tracciare
situazioni ancora a rischio
Analisi di rischi “nuovi”
Dati forniti da Regione Lombardia aggiornati ad agosto 2006
Casi
indagati
Diagnosi
confermate
Casi
confermati
diagnosi
confermate
/casi indagati
casi
confermati
/casi indagati
Bergamo
11
4
0
0,364
0,000
Brescia
26
19
11
0,731
0,423
Como
15
13
7
0,867
0,467
Cremona
25
25
1
1,000
0,040
Lecco
19
17
4
0,895
0,211
Lodi
26
26
9
1,000
0,346
Mantova
10
6
2
0,600
0,200
1
1
1
1,000
1,000
Mi 1
26
21
15
0,808
0,577
Mi 2
23
30
6
0,857
0,261
Mi 3
50
45
33
0,900
0,660
Pavia
23
21
7
0,913
0,304
0,000
0,000
Milano Città
Sondrio
4
VCS
0
0
0
Varese
12
12
6
1,000
0,500
Totale
271
240
102
0,886
0,376
Regione Lombardia, Progetto “Tumori
professionali”, area epidemiologica
Periodo 2005-2006
OCCAM: 794 casi
Altre fonti: 1230 casi
Software di notifica e gestione
ANALISI DI UN CLUSTER
SDO 2000 Lombardia
17 CASI DI CUI 12 NELLA STESSA
IMPRESA
RR = 1.46
Ricupero casi 200-2006
27 casi iniziali
1 no diagnosi, 6 irreperibili
4 non prof
6 PROFESSIONALI
Analisi sui tumori femminili, Registri
Tumori
Sede
RR
90%L
90%U
n.casi
Fegato
4.40
1.64
11.83
4
Mammella
1.24
0.96
1.61
50
Utero collo 1.82
0.74
4.44
4
Vescica
1.73
0.61
4.96
4
Rene e
uretere
3.35
1.25
8.99
4
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