L’accordo Fiat-Chrysler Economia Aziendale Prof. Romano Boni AA 2009-2010 Francesco Maggi 11-01-2010 1 L’accordo Fiat-Chrysler 2 La situazione di Chrysler • Prima della crisi del 2008 Chrysler era una delle prime 3 case automobilistiche in America • Con lo scoppio della crisi mondiale è entrata in grave crisi finanziaria ed è scivolata al quinto posto del mercato Usa con un calo delle vendite del 30% su base annua 3 La situazione di Chrysler • Nel Gennaio 2009 ha ricevuto dal governo circa 4 miliardi di dollari per evitare la bancarotta • Ad aprile Il governo, per risollevare l’azienda, ha approvato un piano di risanamento che prevede una bancarotta “guidata” di Chrysler usufruendo di circa 3 miliardi di dollari forniti dal tesoro Usa. 4 Le tappe fondamentali della trattativa • I primi contatti ci furono circa venti anni fa, e furono portati avanti da Gianni Agnelli e Lee Iacocca • Il 20 gennaio 2009 sono stati fissati i punti cardine dell’alleanza tra le due case • La firma dell’accordo è avvenuta il 30 aprile 2009 dopo l’annuncio del piano di risanamento di Chrysler da parte del tesoro americano 5 Le linee base dell’accordo Chrysler • Riceverà dalla Fiat le licenze per utilizzare e produrre piattaforme per veicoli a basso consumo, motori, trasmissioni e componenti varie • Inoltre riceverà l’accesso alla rete mondiale di distribuzione Fiat 6 Le linee base dell’accordo Fiat • Riceverà una quota azionaria del 35% di Chrysler con un’opzione per acquistare un ulteriore quota del 20% dopo dodici mesi • Fiat potrà utilizzare gli impianti Chrysler per assemblare i propri modelli negli USA e la rete di distribuzione Chrysler 7 Vantaggi attesi • Uno dei maggiori vantaggi sarà sicuramente il contenimento dei costi da parte delle due case automobilistiche • Avverrà uno scambio di conoscenze tra le due case sia dal punto di vista tecnologico che gestionale 8 Prospettive per il futuro • Creazione di nuove auto nate dalla fusione delle progettazioni e delle tecnologie Fiat e Chrysler • Se sfruttata a dovere, l’alleanza potrà condurre le due società fuori dalla crisi che affligge l’industria automobilistica mondiale 9