Insufficienza Respiratoria
Definizione-1
L’insufficienza respiratoria è una condizione morbosa causata
dall’incapacità dell’apparato respiratorio di garantire
adeguati scambi gassosi tra aria ambiente e sangue.
Essa può essere definita come una condizione nella quale la
pressione parziale di O2 è al di sotto di 60 mmHg
(escludendo l’ipossiemia che deriva da uno shunt destrosinistro), associata o meno ad una pressione parziale di
CO2 sopra i valori normali (ad esclusione del compenso
metabolico all’alcalosi metabolica).
T = 37°
pH = 7.40
SO2
PaO2
%
mmHg
10
10.3
20
15.4
30
19.2
40
22.8
50
26.6
60
31.2
70
36.9
80
44.5
90
57.8
95
74.2
97.5
99.6
99.9
700
Insufficienza Respiratoria
VALORI NORMALI DI PaO2 e PaCO2
Pressione parziale di O2 nel sangue arterioso (PaO2 mmHg) =
100.1 – 0.323 x età ± 5
(20 – 70 a)
Pressione parziale di CO2 nel sangue arterioso (PaCO2 mmHg) =
35 - 45
TRASPORTO di OSSIGENO
• Contenuto di O2 nel sangue arterioso
•
CaO2 ml/100ml (o vol%) = {1.3 x HB(g/dl) x SaO2(%) } + {(0.003 x PaO2(mmHg) }
• Trasporto alla periferia
•
DO2 (ml/min/m2) = Q x CaO2
• Consumo di O2
•
VO2 (ml/min/m2 ) = Q x (CaO2-CvO2)
• Estrazione tissutale
•
O2ER (%) = VO2/DO2
ACRF
OSSIGENOTERAPIA
•
•
•
•
Indicazioni
Metodi di monitoraggio
Sistemi per la somministrazione di O2
Guida alla somministrazione di O2
ACRF: OSSIGENOTERAPIA
INDICAZIONI ALL’OSSIGENOTERAPIA-1
“Supplemental oxygen is appropiate in acute conditions
when there is laboratory documentation of a PaO2 below
60 mmHg or when arterial saturation is below 90%:
tissue hypoxia is commonly assumed to be present at
these laboratory values”
ACCP-NHLBI Conference on Oxygen Therapy. Chest 1984; 86:234-247
ACRF: OSSIGENOTERAPIA
INDICAZIONI ALL’OSSIGENOTERAPIA-2
“In the resting patient, even the most severe clinical
hypoxemia due to pulmonary insufficiency does not itself
lead to generalized tissue anaerobiasis….. When
present the anaerobic metabolism is related to a
systemic cyrculatory disorder, with resultant inadequate
tissue perfusion”
Marino, The ICU Book, 1991
ACRF: OSSIGENOTERAPIA
MONITORAGGIO NON INVASIVO: PULSOSSIMETRO-1
HbO2: assorbe luce dello spettro rosso
RHb: assorbe luce dello spettro infrarosso
La trasmissione di ciascuna onda luminosa è inversamente proporzionale alla
concentrazione di HbO2 e RHb
SO2 (%) = (HbO2/HbO2+RHb) x 100
•Solo la luce alternante dovuta alla pulsazione viene rilevata (pulsossimetro)
•Eliminazione del segnale da qualsiasi fonte non pulsatile (vene, tessuti, pigmenti)
•Non vengono misurati altri tipi di emoglobina (HbCO, metaemoglobina)
ACRF: OSSIGENOTERAPIA
MONITORAGGIO NON INVASIVO: PULSOSSIMETRO-3
ACCURATEZZA
• 2-3%>70%
• Variabile <70%
• Variabile in paziente
emodinamicamente instabile
LIMITI
• Inadeguato per valutare
piccole variazioni di PaO2
• Inutile nel monitoraggio del
paziente con IR da
intossicazione di CO
ACRF: OSSIGENOTERAPIA
SISTEMI PER LA SOMMINISTRAZIONE DI O2
SISTEMA
Flusso O2(L/min)
FIO2
1
0.21-0.24
2
0.24-0.28
3
0.28-0.34
4
0.31-0.38
5
0.32-0.34
Maschera semplice
8-15
0.40-0.60
M. parziale rirespirazione
5-7
0.35-0.75
M. non-rirespirazione
4-10
0.40-1.00
Maschera Venturi
4-12
0.28-0.50
Cannule nasali
ACRF: OSSIGENOTERAPIA
SISTEMI PER LA SOMMINISTRAZIONE DI O2
SISTEMA
Flusso O2(L/min)
FIO2
1
0.21-0.24
2
0.24-0.28
3
0.28-0.34
4
0.31-0.38
5
0.32-0.34
Maschera semplice
8-15
0.40-0.60
M. parziale rirespirazione
5-7
0.35-0.75
M. non-rirespirazione
4-10
0.40-1.00
Maschera Venturi
4-12
0.28-0.50
Cannule nasali
ACRF: OSSIGENOTERAPIA
SISTEMI PER LA SOMMINISTRAZIONE DI O2
Maschere a rirespirazione e non-rirespirazione
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Medicina interna - lezione 7 (vnd.ms