Metodologia della Ricerca Sociale a.a. 2013-2014 Seconda esercitazione Esercizio 1 Lo sviluppo umano Lo sviluppo umano è «un processo di ampliamento delle possibilità umane che consenta agli individui di godere di una vita lunga e sana, essere istruiti e avere accesso alle risorse necessarie a un livello di vita dignitoso, nonché di godere di opportunità politiche economiche e sociali che li facciano sentire a pieno titolo membri della loro comunità di appartenenza» (Definizione UNDP) Esercizio 1 Le dimensioni dello sviluppo umano Sviluppo umano Possibilità di avere una vita lunga e sana Possibilità di accedere alla conoscenza Possibilità di avere accesso a un livello di vita dignitoso Esercizio 1 Gli indicatori dello sviluppo umano Sviluppo umano Possibilità di avere una vita lunga e sana Speranza di vita alla nascita (Speranza di vita in anni – 25) / (85-25) Possibilità di accedere alla conoscenza Alfabetizzazione % di adulti alfabetizzati Scolarizzazione Tasso di scolarizzazione nei tre cicli di studio per la popolazione corrispondente Possibilità di avere accesso a un livello di vita dignitoso PIL pro capite, a parità di potere d’acquissto PIL=Consumi+Spesa statale + Investimenti + (Esportazioni – Importazioni) Esercizio 2 Il benessere equo e sostenibile Il progetto per misurare il benessere equo e sostenibile – nato da un’iniziativa del Cnel e dell’Istat – si inquadra nel dibattito internazionale sul cosiddetto “superamento del Pil”, stimolato dalla convinzione che i parametri sui quali valutare il progresso di una società non debbano essere solo di carattere economico, ma anche sociale e ambientale, corredati da misure di diseguaglianza e sostenibilità. Questo sito offre strumenti d’informazione sul progetto e consente a cittadini, istituzioni, centri di ricerca, associazioni, imprese di contribuire a definire “che cosa conta davvero per l'Italia”. http://www.misuredelbenessere.it/ Esercizio 2 Il benessere equo e sostenibile: istruzione e formazione L’istruzione, la formazione e il livello di competenze influenzano il benessere dei soggetti e aprono opportunità altrimenti precluse. L’istruzione non ha solo un valore intrinseco ma influenza il benessere dei soggetti in modo diretto. I soggetti con livello di istruzione più alto hanno un tenore di vita più elevato e hanno maggiori opportunità di trovare lavoro, vivono di più e meglio perché hanno stili di vita più salutari e hanno maggiori opportunità di trovare lavoro in ambienti meno rischiosi. Inoltre, a livelli più elevati di conseguimento in termini di istruzione e formazione corrispondono livelli più elevati di accesso e godimento consapevole dei beni e dei servizi culturali, e una partecipazione attiva al processo di produzione nei settori della cultura e della creatività. Esercizio 2 Il benessere equo e sostenibile: le dimensioni riferite a istruzione e formazione Istruzione formale. Intrapresa nelle scuole e nelle università è il pilastro principale delle competenze che i soggetti acquisiscono durante l’arco della vita. Formazione continua. I soggetti continuano ad acquisire competenze durante tutto l’arco della vita, in particolare al lavoro ma anche attraverso le attività svolte nel tempo libero. La partecipazione degli adulti ad attività formative è un elemento importante di miglioramento delle proprie competenze. Livelli di competenze. Istruzione e formazione sono indicatori del potenziale in termini di capitale umano ma non danno indicazioni sulle competenze reali della popolazione; per questo è necessario misurare le competenze realmente acquisite e il loro impatto sul benessere individuale. Partecipazione culturale. Rappresenta una fonte importante di “apprendimento casuale” collocandosi in un continuum con l’istruzione e la formazione, e influisce direttamente e positivamente sulla soddisfazione per la vita. Esercizio 2 Il benessere equo e sostenibile: indicatori riferiti a istruzione e formazione Dimensione Istruzione formale Nome indicatore Definizione Partecipazione alla scuola dell’infanzia Bambini di 4-5 anni che frequentano la scuola dell’infanzia / bambini di 4-5 anni *100 Soggetti con almeno il diploma superiore Popolazione di 25-64 anni che hanno completato almeno la scuola secondaria di II grado / popolazione di 25-64 anni *100 Soggetti che hanno conseguito un titolo universitario Popolazione di 30-34 anni che hanno conseguito un titolo universitario / popolazione di 30-34 anni *100 Uscita precoce dal sistema di istruzione e formazione Popolazione di 18-24 anni che hanno conseguito solo la licenza media e non sono inseriti in un programma di formazione / popolazione di 18-24 anni *100 Popolazione di 15-29 anni né occupata e né inserita Giovani che non lavorano e in un percorso di istruzione o formazione / non studiano (Neet) popolazione di 15-29 anni *100 http://www.misuredelbenessere.it/fileadmin/upload/docPdf/Rapporto_istruzione_formazione.pdf Esercizio 2 Il benessere equo e sostenibile: indicatori riferiti a istruzione e formazione Dimensione Nome indicatore Definizione Soggettiindicatori: di 25-64 anni che hanno partecipato ad attività Basato sull’aggregazione dei seguenti Partecipazione alla Formazione continua di istruzione (formal education) e formazione (non-formal -Soggetti che hanno visto videocassette o DVD negli ultimi 12 mesi; formazione continua education) / popolazione di 25-64 anni *100 -Percentuale di soggetti che nei 12 mesi precedenti l’intervista si sono Punteggio ottenuto nelle prove di competenza alfabetica Livello competenza recate almeno unadi volta a: cinema, teatro,degli musei e mostre, siti archeologici, funzionale studenti delle classi II della scuola alfabetica degli studenti monumenti, concerti; secondaria di secondo Grado (Invalsi) - Percentuale di soggetti che leggono il quotidiano almeno volta anumerica settimana Punteggio ottenuto nelle prove di una competenza Livello di competenza Livello di competenze degliletto studenti delle classi II dellanei scuola di - Percentuale di soggetti che hanno almeno un libro 12 secondaria mesi precedenti numerica degli studenti secondo grado (Invalsi) l’intervista; Soggetti di 16 anni e piùqualche che sannorivista; svolgere almeno 5 - Percentuale di soggetti abitualmente Soggetti con alti che livelli leggono di competenza informatica operazioni al computer tra le 6 elencate / popolazione di 16 anni e più Partecipazione culturale Partecipazione culturale Indicatore sintetico sul livello di partecipazione culturale http://www.misuredelbenessere.it/fileadmin/upload/docPdf/Rapporto_istruzione_formazione.pdf Esercizio 3 La soddisfazione lavorativa Qual è il grado di soddisfazione professionale dei componenti di una determinata unità produttiva? Soddisfazione lavorativa: “uno stato emozionale piacevole o positivo derivante dalla valutazione del proprio lavoro o delle proprie esperienze di lavoro” (Locke, 1969, p. 314). Esercizio 3 Dimensioni della soddisfazione lavorativa Economica (remunerazione, pensione, benefits, servizi, tutela) Simbolica (interesse per il lavoro, stima, prestigio, potere, rispetto) Relazionale (rapporti con i colleghi e i superiori) Organizzativa (ambiente di lavoro, servizi, materiali, supporti, carico di lavoro) Esercizio 3 Dalle dimensioni della soddisfazione lavorativa agli indicatori Soddisfazione lavorativa Economica I1 I.. Simbolica I.. Relazionale I.. I.. I.. Organizzativa I.. In Dimensioni e indicatori della soddisfazione lavorativa Soddisfazione per… Possibilità di contare sulla stabilità lavorativa Adeguatezza della retribuzione alle esigenze personali ECONOMICA Possibilità di contare su una pensione adeguata Adeguatezza della retribuzione al lavoro effettivamente svolto Possibilità di fare carriera Possibilità di valorizzare il percorso di studi svolto Possibilità di svolgere attività interessanti SIMBOLICA Riconoscimento del valore della propria attività all’interno dell’ambiente lavorativo Riconoscimento del valore della professione svolta all’esterno dell’ambiente lavorativo Qualità delle relazioni con i superiori RELAZIONALE Qualità delle relazioni con i colleghi Autonomia decisionale nella scelta di modalità e procedure Comfort dell’ambiente di lavoro ORGANIZZATIVA Possibilità di conciliare i tempi di vita privata e lavoro Possibilità di usufruire di strumenti adeguati alle mansioni svolte Autonomia nella gestione di tempi e ritmi di lavoro Indicatori della soddisfazione lavorativa: definizione operativa Quanto sei soddisfatto dell’adeguatezza della retribuzione alle tue esigenze personali? Per nulla Del tutto □1 □2 □3 □4 □5 □6 □7 □8 □9 □10 □ Del tutto □ Molto □ Abbastanza □Poco □Per Nulla Nel caso di indicatori che richiedano l’interrogazione diretta dei soggetti lo stato sulla proprietà rappresenta il dato empirico.