LA RIVOLUZIONE
FRANCESE
A cura della prof.ssa Daniela Melone
FACCIAMO IL PUNTO
PERCHÉ È IMPORTANTE?



Non è stata la prima rivoluzione della storia
moderna (la precedono, infatti, le due
rivoluzioni
inglesi
e
la
rivoluzione
americana).
La Rivoluzione francese innesca una serie di
cambiamenti che porteranno al crollo
progressivo di tutta la struttura dell’antico
regime(monarchia assoluta, tre ordini e
mantenimento di privilegi).
Per la prima volta ha un ruolo di
protagonista la folla popolare
IL CONTESTO SOCIALE





Nel ‘700 la Francia era un Paese pieno di contraddizioni e
problemi
Privilegi della nobiltà e della sua influenza politica sulla corte;
Malessere delle classi sociali inferiori (contadini, operai, artigiani)
e malcontento della borghesia;
Esclusione del Terzo stato (borghesia e massa dei lavoratori
della città e della campagna) che non aveva alcun peso politico;
Crisi economica e fallimento delle riforme.
Jean-Baptiste Charpentier - The Penthievre Family or The
Cup of Chocolate (1768)
Nella vignetta satirica il
Terzo stato, personificato
da un uomo lacero e
malvestito, porta sulla
schiena un nobile e un
ecclesiastico. L’autore del
disegno
vuole
così
denunciare
l’assurda
politica fiscale francese
che gravava solo sul Terzo
stato.
LE CIRCOSTANZE OCCASIONALI



Debolezza di Luigi XVI
Bancarotta
imposta
sulla
proprietà
terriera;
La nobiltà chiede la convocazione degli Stati
generali per approvare una simile tassa.
GLI STATI GENERALI


Si trattava di un’assemblea di tutte le componenti
sociali del paese (aristocrazia, clero, terzo stato)
che venivano chiamate per discutere i problemi
che affliggevano la nazione.
Non sono un organismo nuovo : c’erano già dal
Medioevo, ma poiché ponevano problematiche al re,
non erano più stati convocati dal 1614.
LA CONVOCAZIONE DEGLI STATI GENERALI



Gli
Stati
generali
si
riuniscono a Versailles nel
maggio del 1789;
In preparazione furono
scritti
i
cahiers
de
doleances
ostilità della
borghesia e dei contadini
verso
l’aristocrazia;
richiesta di soppressione
dei privilegi;
il Terzo stato chiede
insistentemente
e
con
fermezza il voto per testa.






I deputati del Terzo stato per protesta si ritirano nella sala
della Pallacorda e si proclamano Assemblea nazionale;
lì il 20 giugno 1789 giurano di non sciogliersi fino a quando
non avessero dato una Costituzione al paese (GIURAMENTO
DELLA PALLACORDA);
Nacque l’Assemblea Nazionale Costituente (9 luglio 1789);
molti membri del clero e qualche nobile si unirono
all’Assemblea nazionale;
Si affermava il principio che la sovranità, cioè il diritto di
esercitare il potere e di stabilirne le regole, spettava ai
rappresentanti eletti dal popolo.
il re dichiarò illegale questa decisione e fece ammassare le
truppe a Versailles
colpo di forza
della monarchia.
IL GIURAMENTO DELLA PALLACORDA
Scarica

La rivoluzione francese – prima parte