UNIVERSITA’ DI TORINO D.E.I.A.F.A. – Sezione di Economia.
Valutazioni economiche della redditività di
colture legnose da biomassa e confronto
con colture annuali
Filippo Brun, Angela Mosso
Dipartimento di Economia e Ingegneria Agraria, Forestale e Ambientale
Università degli Studi di Torino
Via Leonardo da Vinci 44 Grugliasco (TO)
e-mail: [email protected], [email protected]
Convegno e Tavola rotonda
LA SOSTENIBILITA’ DELLA FILIERA PER LA PRODUZIONE DI BIOMASSA DA COLTIVAZIONI
ARBOREE A CICLO BREVE IN PIEMONTE
Risultati finali del programma triennale di ricerca , sperimentazione e dimostrazione BIOFIL- Progetto 1 ARB04
6 MARZO 2009 CASTELLAMONTE A.S.A. Azienda Servizi Ambiente
DEIAFA – Sez. economia UNIVERSITA’ DI TORINO
Struttura della relazione
• Obiettivi
• Cenni metodologici
• Descrizione dei modelli colturali delle SRF
• Risultati economici delle SRF
• Confronti e simulazioni
• Considerazioni conclusive
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BREVE IN PIEMONTE – CASTELLAMONTE 6 Marzo 2009
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Obiettivi dell’U.O. economia
• Studio degli aspetti metodologici delle valutazioni
economiche delle colture legnose da cippato
• Individuazione delle principali variabili economiche
di impianti esistenti del Piemonte
• Definizione delle schede tecniche dei processi
produttivi
• Valutazione dei relativi costi di produzione
• Realizzazione dei modelli economici per i diversi
sistemi di impianto
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Quadro metodologico
• L’analisi economica richiede di contestualizzare le possibilità
dell’imprenditore  è quindi utile confrontare la redditività
delle biomasse rispetto ad alternative colturali:
• mais nei confronti con modelli intensivi
• frumento nei confronti con modelli estensivi
• Diverse condizioni richiedono diversi modelli:
• pioppo a ceduazione biennale (svedese) modelli intensivi
• pioppo
quinquennale (americano) modelli intensivi
• robinia
quinquennale
modelli estensivi
• Lo studio fa riferimento a situazioni reali. Per ampliarne la
validità sono stati messi a punto dei modelli di simulazione
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Aspetti metodologici
• Risultati valutati in termini di :
Costo di produzione =
 Costi Esterni  Costi interni
Produzione totale
Reddito Netto = PLV – Costi Esterni
Utile Netto = PLV - Costo di Produzione
(VAN)
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Analisi economica delle colture erbacee
Mais da granella e frumento tenero
- terreni “omogenei” con quelli impiegati per le SRF;
- riferimento ad aziende piemontesi reali (manodopera, CA,
CF interni)
Calcolati unicamente i
premi specifici (premio
non OGM)
Produzioni unitarie
legate alla fertilità e al
modello colturale
Prezzi medi 2008
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Analisi economica delle colture erbacee
Mais da granella e frumento tenero
- terreni “omogenei” con quelli impiegati per le SRF;
- riferimento ad aziende piemontesi reali (manodopera, CA,
CF interni)
Calcolati unicamente i
premi specifici (premio
non OGM)
Produzioni unitarie
legate alla fertilità e al
modello colturale
Prezzi gennaio 2009
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A proposito dei prezzi dei cereali
Valori indice dei prezzi mensili dei CEREALI gennaio 2000=100 (fonte ISTAT e ISMEA)
Confronto
difficile in un
contesto di
forti
oscillazioni
speculative
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I risultati economici delle SRF
Caratteristiche generali delle SRF studiate
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I risultati economici delle SRF
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SRF pioppo: modello colturale biennale
Partendo dalle schede colturali, si è costruito un modello che
permette di calcolare i relativi costi di produzione e le variazioni in
relazione alle variabili desiderate.
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I risultati economici delle SRF
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SRF pioppo: modello colturale quinquennale
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I risultati economici delle SRF
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SRF robinia: modello colturale quinquennale
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I risultati economici delle SRF
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Come per le annuali, anche per le colture legnose poliannuali i
fattori considerati interni sono: manodopera, CA e CF
I prezzi (2008) sono
riferiti alle piante in
piedi, come
ordinariamente
vengono vendute
Tutti i valori sono
attualizzati (r=3%)
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I risultati economici delle SRF
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Fra i costi interni il più
importante è il Bf,
remunerazione del
capitale fondiario.
Per i terreni meno fertili
si è impiegato un Bf di
200€/anno/ha mentre
per i più fertili
400€/anno/ha
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I risultati economici delle SRF
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La coltivazione
dell’impianto
incide per il 3758% in funzione
dell’intensità del
modello
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Simulazioni di prezzo e produzione
Pioppo biennale: classi di utile (€/ha)
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Simulazioni di prezzo e produzioni
Pioppo quinquennale: classi di utile (€/ha)
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Simulazioni di prezzo e produzioni
Robinia quinquennale classi di utile (€/ha)
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Considerazioni conclusive
Nei modelli testati, che rappresentano le alternative possibili
per la nostra Regione, anche con produzioni e prezzi elevati,
i risultati economici delle SRF sono deludenti.
Lo sono sia in termini assoluti che nel confronto con le
colture annuali.
Nelle scelte degli imprenditori pesa inoltre il fattore tempo in
quanto nelle SRF l’investimento iniziale è significativo e si
impegna il terreno per più di un decennio.
In un contesto di incertezza, relativa alle politiche ed ai
mercati, vi è infatti avversione alle immobilizzazioni.
Lo dimostra la diffusione significativa delle SRF in
Lombardia, legata alle modalità di erogazione dei premi.
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Considerazioni conclusive 2
A livello di impresa agricola, la convenienza aumenterebbe
con un avanzamento nella filiera energetica, grazie alla
vendita dell’energia (e Certificati Verdi), attraverso la
costruzione di centrali consortili o cooperative
Le colture legnose possono inoltre trarre vantaggi di contratti
di fornitura pluriennali con prezzi equi e indicizzati: si
possono così superare la scarsa propensione
all’investimento pluriennale e ridurre i rischi di mercato.
Le SRF presentano problemi strutturali analoghi alle altre
colture energetiche, legati alla scarsa disponibilità di terreni e
alla competizione con le colture alimentari.
La scomparsa del set aside penalizza pertanto l’intero
comparto
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